Capitolo 13

809 53 1
                                    

Appena varco la soglia della porta mi butto su Chris, ancora addormentato, non faccio o dico niente di particolare, solo lo abbraccio forte e gli do un bacio nella fronte. Gli ultimi anni per noi non sono stati facili, siamo sempre stati in disaccordo e le litigate erano anche molto pesanti sia per me che per lui, ma anche per i miei genitori.

"Cla, staccati da lui, se no gli togli le flebo" dice mio papà dolcemente appoggiando una mano sulla mia spalla, lo faccio e subito dopo lo abbraccio.
Non devo piangere, devo essere forte, forte per me, per mamma, per papà, ma soprattutto per Chris.
"Ciao Brad" esclamo con un tono un po' triste.
"Ehi" mi risponde lui con il mio stesso tono.
"Potete uscire, sto io qui, tra poco arriva anche Anna" ci dice mio papà, sforzando un sorriso. So che è felice per me, anche se non riesce a dimostrarlo.
Usciamo dalla camera e ci dirigiamo al bar che c'è al piano inferiore, ordiamo e facciamo colazione.
Brad mi chiede come è successo tutto e io glielo racconto.
Lo sento molto vicino a me e finalmente lo vedo. So che mi posso fidare di lui, so che ci sarà sempre, qualsiasi cosa succeda, so che su di lui posso contare.

"Dai, cambiamo discorso" dice dolcemente per rompere il silenzio che si è creato "Char e Julia cosa hanno detto?"

"Sono felici per noi e poi loro avevano sempre detto che seremo finiti insieme" commento felice.

Lui mi sorride "Tris ha detto che sei proprio bella" arrossisco.

"Dai non è così, sono normalissima" cerco di difendermi.

"Hanno detto che assomigli a Lauren delle Fifth Harmony, e lei è una bella ragazza" ribatte lui.

"Beh in effetti siamo uguali, lo dice sempre anche Char" confesso io.

Chiacchieriamo per un po' e sempre seduti al bar. Lui mi racconta di Londra e che il nuovo album è finito e che presto rilasceranno il primo singolo.
Dopo poco mi arriva un messaggio da mia mamma che mi dice che se voglio posso andare a casa e che Chris si è svegliato.
Brad mi propone di andare da lui perché ci sono anche i ragazzi.
Accetto, "però prima passiamo a casa mia che mi faccio una doccia" dico.

"Allora... Pronta?" mi chiede Brad infilando la chiave nella serratura di casa sua, annuisco.
Dopo un giro dentro alla toppa la porta scatta e si apre e Jesse ci viene incontro e ci saluta.
"Ragazzi, sono a casa" urla Brad appoggiando le chiavi sul piccolo mobile in entrata.
"C'è anche Cla?" chiede Connor urlando.
"Si ci sono anche io" rispondo entrando in salotto dove c'erano gli amici di Brad che giocavano all'XBox360.
Ci salutiamo e poi loro riprendono a giocare. Io guardo il telefono e commento il gioco di cui loro sono molto presi.

"Cla, ti sta chiamando qualcuno" nota James indicando il mio iPhone.
"Pronto, ciao Ali" dico.
"Ehi... Come stai?" mi chiede lei.
Le spiego di Chris e di cosa sta succedendo. Lei mi racconta che Nicola e Leo sono andata a trovarla a Milano e che ora sta con Nicola, ufficialmente.
"Come mai mi hai chiamato?" domando dolcemente.
"Per sapere come stavi e per dirti che Leonardo mi ha rubato il cellulare e ha preso il tuo numero" dice velocemente.
Io mi alzo dal divano e vado in cucina, così d'avere un po' più di privacy anche se nessuno dei presenti sa l'italiano.

Alice mi spiega bene che cos'era successo e mi dice di stare attenta che Leo si sarebbe fatto vivo molto presto.

"Cla, chi era?" mi chiede Brad appena ritorno in salotto.
"Alice, un'amica di Milano" dico stando nel generico e andandomi a sedere sopra alle sue gambe sempre con il telefono in mano e una ciotola di poc corn.
Poco dopo Brad mi prende il cellulare e inzia a bloccare e sbloccare la tastiera.

"Mi scarichi la batteria" dico divertita.
"Si scusa" mi risponde stampandomi un bacio sulla guancia.
"Aspetta, ho un messaggio" osservo.
"Lo leggo io" scatta subito "chi è questo Leonardo che parla un inglese tremendo?" mi chiede Brad.
Gli strappo subito il cellulare della mano e leggo.

*Leo: Ciao piccola, sono Leonardo. Come stai? Mi manchi tanto e noi due abbiamo delle cose in sospeso*

Resto in mobile a osservare il telefono e il messaggio.
"Chi è Leonardo?" mi ridomanda Brad.
"Ermmmm.. Un ragazzo che ho conosciuto in Sardegna" gli spiego.
"Cosa ci hai fatto con lui?" chiede il ricciolo incazzato.
"Nulla!" esclamo.
James, Con e Tris ci stavano guardando.
"Senti qualsiasi cosa io avrei potuto farci insieme a lui potevo.. Non stavo ancora con te, quindi.. E poi chissà quante ragazze ti sei fatto tu in America" urlo.
"Cla, non vorrei rovinare la vostra litigata o peggirarla, ma Brad non si è fatto nessuna ragazza in America" intenrviene Tris.
"E io nessun ragazzo in Italia" ribatto con un tono più tranquillo.
"Si certo" commenta Brada alzandosi e andando fuori. Tris e Connor lo seguono e io rimango seduta in divano con James.

"Te lo giuro, non abbiamo fatto niente io e lui.. Sapeva anche cosa stava succedendo" continuo ripetere al biondino.
"Ti credo Cla, ma mettiti nei panni di Brad... Come ti sentiresti tu?" mi chiede.
"Una merda" sossurro in risposta.
"Ora provo a chiamarlo per sentire dov'è, dobbiamo farti vedere il video di 'can we dance?' in anteprima" mi spiega Jeames.

Risk It All || Brad SimpsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora