Cosa siamo davvero?

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Al pranzo di lunedì io e Liam decidemmo di sederci con Niall e gli altri, così avrei potuto capire come liberarmi di Harry. Io ero seduto davanti ad Harry che era molto allegro quel giorno, rideva e scherzava com tutti noi.

"ora che Louis te lo da sei felice vero Harry???" Pensai della mia testa, avrei tanto voluto dirlo.

Harry poi appoggiò la testa sulla spalla di Louis che per ricambiare lo baciò a stampo. Senza nemmeno rendermene conto dissi "Harold Edward Styles, cosa diavolo stai facendo?" Lui mi guardò con uno sguardo tra l'indeciso e lo spaventato

"Zayn non ho fatto nulla di male" 

"Giù le mani da Louis" dissi arrabbiato

"si dia il caso che sia il MIO fidanzato" rispose lui accentando molto il "mio" e cio mi fece alterare del tutto. Iniziammo a litigare e finimmo con Liam che mi spinse in camera con la forza e lo stesso valeva per Louis e Harry. 

"ma cosa diavolo ti é preso?" Mi chiese Liam sconvolto

"scusami, é che, beh non so..."

"sei geloso di Louis, é lui che vuoi" Io subito capì che Liam iniziava a dubitare di me

"Liam non pensarci nemmeno, non nego che provo qualcosa per Louis, ma tu vali di più per me"

"Zayn cavolo, nemmeno gli insetti ci provano con così tanta altra gente, sembri un donnaiolo versione gay".

Le parole di Liam erano veritiere, ma non potevo farci nulla. Dopo un po di moine Liam si fece convincere e mi perdonò. Dopo nemmeno un mese di convivenza già mi ero innamorato di due persone? Davvero avevo paura di me stesso adesso.  Verso le 18 Niall ci diede appuntamento in camera nostra, noi dubbiosi ci andammo e appena entrammo nella stanza vedemmo Louis ed Harry.

"cosa é successo qui?" Chiesi

"Lo vorrei sapere anche io" disse Louis. Niall si schiarì la voce ed iniziò a parlare. "i miei genitori mi ritirano, hanno trovato un lavoro per me e torno a casa".

Noi eravamo sconvolti "domani pomeriggio me ne vado, volevo solo dirvi questo" aggiunse poi. Anche se avvolte non riuscivo proprio a sopportarlo, Niall era una bravissima persona e mi dispiaceva molto che se ne andasse dal college.

Dopo qualche secondo di silenzio dissi "devi per forza Niall?"

"Si perché?" Rispose lui

"vorrei che tu rimanessi qui con noi, non so agli altri, ma a me mancheresti molto" dissi sincero.

Non so perché ma in quel periodo ero soggetto a continui sbalzi d'umore, e non riuscivo a capire perché.

"Davvero Zayn?" Chiese Niall non nascondendo che gli si illuminavano gli occhi dalla gioia

"certo Ní" aggiunsi sorridendo .Lui corse subito contro di me con le braccia aperte e io lo abbracciai. Era un abbraccio da parte sua carico d'affetto, forse non dovevo essere così duro con lui, pensai tra me e me.

"devo dirvi un altra cosa, però promettetemi che non vi arrabbierete con me" disse Niall

"dicci" aggiunse Harry "hahahaha é bugia che parto, era solo per vedere se vi importasse qualcosa di me" disse sorridendo. Liam scoppiò a ridere e andrò ad abbracciare Niall, e così anche Louis ed Harry. Mi sentii in colpa di averlo trattato in quel modo e decisi di legarmi a lui. I Larry, così gli chiamava Niall, se ne andarono dalla camera e rimanemmo solo noi tre. Guardammo un po di tv e giocammo a carte per almeno un oretta tutti insieme. Poi Niall andò in bagno e io e Liam avemmo un po di intimità.  "Cosa siamo davvero Zayn?" Chiese Liam.

Io esitai un attimo e poi risposi "tu cosa vorresti che fossimo?"  "vorrei che fossimo una cosa sola"

"e farò in modo che accada" risposi deciso e con voce calda, poi mi avvicinai e ci baciammo, quello era un bacio pieno d'amore, un bacio vero, un bacio di quelli che ti rimangono impressi a vita.

***spazio autore***

Come promesso ecco un altro capitolo in onore delle 100 visualizzazioni! Grazie a tuttiii =D

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