Capitolo 6

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James Potter era al campo di Quiddtch per le selezioni "ALLORA I CACCIATORI A SINISTRA, I PORTIERI A DESTRA, BATTITORI DAVANTI A ME E CERCATORI, SE SONO DISPONIBILI" Ghigno "DIETRO DI ME" finio strillando.
Tutti si riordinarono alla fine c'erano 6 cacciatori, altrettanti battitori, 3 portieri e un solo cercatore Harry.

<<James, facciamo io e te cercatore contro cercatore>>
Egli annui con un ghigno stampato in faccia <Felpato libera il boccino>>
Due minuti dopo Harry aveva conquistato il posto da cercatore, anche James si era congratulato, alla fine la squadra era composta da:James, Andromeda e Joanna come cacciatori, Sirius E marlene battitori, frank Portiere e Harry cercatore.

Gli allenamenti finirono, i malandrini e il nostro quartetto si avviaorono verso la sala comune scherzando quando un urlo familiare interruppe la chiacchierata <È Lily>Gridò marlene
<andiamo>Disse Harry
Arrivarono in un corridoio del 3 piano, vi c'erano Lily e alcuni serpeverde
<Bene, bene, bene>iniziò bellatrix con voce stridula
<tre traditori, un mezzosangue e 4 sangumarcio>
<nemmeno un purosangue? Che delusione>disse con disgusto Lucius
<oh pantene non ti avevo visto, come vanno gli sponsor?>
Egli si limito a ringhiare
<Tacete>Disse Harry con una voce da far rizzare i capelli anche a Voldemort
<Stupeficium>Gridò Harry verso Bellatrix che venne colpita al istante
<Piton non eri innamorato di lei? >lo canzono James
<Non mi innamorerei mai di una sudicia Sanguemarcio>e sputo a terra
A Harry Parti un neurone, nessuno parlava così a Sua madre
<TU VISCIDO IDIOTA, STUPEFICIUM, DIFFINDO, EXPELLIARMUS, PIETRIFICUS TOTALUS, EVERTE STATIM>gridò Harry con tutta la forza possibile e volo a gambe al'aria, ben presto tutti inizarono a duellare nessuno si accorse tranne James di una ragazza a terra le se avvicinò e disse
<Lily, shh sta tranquilla non è colpa tua>
Ella si limito a affondare la testa nel petto di lui e si accoccolo, lui le accarezzava i capelli e lei senza pensarci fece scontrare le loro labbra,entrambi erano presi dal bacio, che non si accorsero che i loro amici avevano vinto i duelli e li guardavano increduli.
Si staccarono brevemente e sorrisero, si presero per mano e sparirono per i corridoi.
Gli altri invece andarono in sala comune sparlottando per la Jily <Io è dal anno scorso che sono convinta che Lily sia innamorata Di James> disse Marlene
Gli altri annuirono, arrivati in sala comune, si sedettoro su i divani e passarono un pomeriggio da adolescenti spensierati, non con il peso di una guerra addosso.

Era arrivata sera James e Lily non si erano fatti vedere per tutto il giorno e i loro amici iniziavano a preoccuparsi, quando il quadro si apri e entrarono i due mano per mano, sorridenti come non mai, si sedettero in una poltrona e parlarono tranquillamente, fino a quando Lily non disse <Ragazzi io vado a dormire ho sonno> si alzò e si diresse verso la camera, le compagne di stanza trovarono una scusa e corsero in camera con lei, i ragazzi si fermarono a parlare di come James si era rivelato a Lily e lei non lo aveva respinto, nessuno notava la mancanza di Andromeda Black.
Andromeda voleva andare nella stanza delle necessità, ma i prefetti stavano sorvegliando quel corridoio così disillusa si incammino verso la torre di astronomia, magari poteva incontrare di nuovo il padre.
Apri lentamente la porta e si diresse al interno, stava per disilludersi quando una voce familiare parlò <Tea so che non dobbiamo nasconderci ma ho paura>Confessò Regulus Black preoccupato
<Di cosa Reg? >Domandò la seconda voce, era uguale a quella di Andromeda che non ci mise nulla a fare 2 più 2, quella era sua madre.
I suoi pensieri furono interrotti da Suo padre <Tea mi sono spinto troppo avanti, è tutta colpa di Piton e Malfoy, mi hanno detto di unirmi hai mangiamorte>disse con disprezzo le ultime parole, silenzio nessuna risposta.
Andromeda si sporse per vedere cosa succedeva e vide i suoi genitori scambiarsi un bacio e fermarsi di colpo
<Chi c'è?> domandò Regulus
Andromeda si rassegno e tolse l'incantesimo di disillusione e andò davanti a loro con un ghingo in volto
<Ciao regulus, ho interrotto qualcosa? >
I due arrossirono di botto e si scambiarono un occhiata complice
<Non dire nulla ti prego>quasi la supplico Dorotea
<Non dirò nulla tranquilli>
I due trassero un sospiro di sollievo
<Ma voglio i dettagli> disse Andromeda con un ghigno da un orecchio al altro
<Ti somiglia troppo reg>disse Dorotea stupita
<Lo so>si limitò a rispondere lui
Andromeda perse tutto il colore che aveva in volto, stettero zitti per un po e Andromeda disse
<Allora i dettagli>
Parlarono per ore di come si  furono conosciuti, non parlarono più della somiglianza di Andromeda con i due, ma sapeva che sospettavano

Il Viaggiatore TemporaleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora