(premessa prima di iniziare il capitolo)
(il numero ⁵ rappresenta fatti avvenuti nel passato)
Scusate per avervi rubato del tempo continuate con il capitolo
Era passata un ora e l'effetto del incantesimo e della pozione erano finiti e vi lascio immaginare le facce degli studenti e degli insegnanti quando si ritrovarono chi ha rovesciare tavoli, chi ha intingere laa carne sulla sua divisa, chi con una folta barba gialla.
Le lezione pomeridiane vennero annullate, il prifessor Lumacorno sembrava essere impazzito infatti niente di meno che Minerva Mcgrannit dopo l'ennesima crisi isterica che nemmeno una donna in ciclo mestruale lo schiantò.
Venne lodata da tutta la sala grande, che piano piano si svuotò.
Il pomeriggio passo infretta e i malandrini si rintararono nel loro covo
"Siry" Disse James
"Che diavolo di soprannome è siry?" domandò l'interpellato
"Non so" disse Remus alzando lo sguardo dal libro
"Taci Remussetto" disse divertito James
"non chiamarmi così Jam" ribatte lui
"Petie che fai?" domandò Sirius
"Niente che ti riguardi Sirius" Ribatte gelidamente l'interprllato
"Ok scusa" Sbotto sirius arrabbiato
"Harrison che soprannome vuoi che ti diamo?"
"Harry" disse lui speranzoso
"Nahhh" esclamò Sirius
"troppo comune, che ne dici di Harrino?" propose
Senza aspettare la risposte disse che quello era il suo nuovo soprannome
"Ragazzi giochiamo a obbligo o verità?" propose remus
Gli altri annuirono, Peter infastidito chiuse Il libro e scese in sala comune.
"Chi inizia?" domandò James
"Io" disse Harry
"Bane Harrino, obbligo o verità?" domandò Sirius
"Verità"
"cosa ti ha bisbigliato clarissa durante difesa un paio di giorni fa?"
"Che ci sarebbe andata piano con me"rispose Harry ridacchiando e fu seguito dagli altri
"Remussino obbligo o verità?"domandò Harry
"Verità"rispose subito
Harry, Sirius e James ghignarono, si scambiarono un occhiata furtiva e al unisono domandarono "Chi ti piace?"
Remus avvampò e in un bisbiglio appena udibile rispose "Mary MacDonald"
I tre lanciarono gridolini eccitati
"Sirius obbligo o verità?" Domandò Remus più rosso di un peperone
"Obbligo"rispose Sirius
"Vai dalla McKinnon e baciala"
"COSA? NO"sbottò Sirius
"È un obbligo" gli rammentò James
"Non voglio perdere la McKinnon per un obbligo"
"Perché lei ti interessa eh"disse James con tono malizioso
"Parli te che quando entri nel pianeta Evans non esci più e poi ti sentiamo tutti la notte "Lo voglio Lily voglio sposarti" ribatté Sirius
James arrossì
"lo farò domattina promesso" Promise Sirius
"Ragazzi è tardi domani abbiamo Hogsmade" disse Remus
Gli altri anche se contro voglia annuirono e si misero a dormire.
La mattina dopo Harry si svegliò prestissimo doveva andare da Silente
E così fu
"Harry a cosa devo il piacere?" Domandò cordialmente Silente
"Devo incontrare Grindelwald e si so della sua ricerca dei doni"rispose Harry
Un brivido attraverso la schiena del Preside che incapacitato annuì solamente
"Ti accompagnerò io"disse solamente
Harry Annuì, si diedero appuntamento alla testa di porco.
L'orario era arrivato Harry e silente si erano appena smaterializzati poco fuori dalla prigione di Nurmengard arrivarono davanti alla prigione senza spiccicare parola superarono la guardia facilmente.
Gallert Grindelwald era seduto nella sua cella "Sei contento Silente eh? Maledetto io che mi sono fidato maledetto tu, quel newt Scamander e le sue stupide bestie" urlo come se fosse lì
"Sto impazzendo? forse sì non lo so piu, quelle maledette giardie"
Le sue urla furono interrotte da una guardia che sbottò "Grindelwald Taci qualcuno ti vuole vedere" e senza aspettare consensi prese il braccio del prigioniero e lo trascinò fino alla sala degli incontri e vi trovo le persone che meno si aspettava
"TU?!" Quasi urlo disperato Gallert
"taci Grindelwald" lo intimo la stessa guardia per ricevere un occhiata di fuoco dal sottoscritto.
"Non sono qui per volere mio Grindelwald" disse con pacata freddezza Silente indicando il ragazzo
"Che vuoi tu da me?" Domandò con disprezzo
"Informazioni" disse Harry parlando per la prima volta
"Sui doni della morte" rispose al occhiata
"Non te le darò ragazzo mi dispiace non voglio che tu ti rovini come me e ti do un consiglio non dirlo a un tuo amico che diceva di essere innamorato¹" disse Con disprezzo le ultime parole silente rimase impassibile
"Non sono qui per cercarlo tranquillo" riprese Harry
"Professor Silente potrebbe lasciarci soli"
Albus Annuì immediatamente non voleva di certo rimanere a parlare con l'ex amante e così si congedò
"Gallert aiutami tu che sai tutto sui doni della morte chi è l'ultimo descendente dei peverell²"
"E perché io dovrei saperlo?" Domandò retorico
"So più cose di quante tu pensi e so che tu hai l'ultimo libro sulle famiglie inglesi più influenti e che si aggiorna ogni volta che qualcuno nasce o muore³" disse soddisfatto Harry
Grindelwald spalancò la bocca inorridito come faceva quel ragazzino a sapere tutte quelle cose su di lui
"Ci guadagnerai anche tu"
"Però prima dimmi che cosa desideri⁴" disse con tono rassicurante e Affabile
