Passarono 4 anni
Ormai ero maggiorenne
Infatti io, Alessia e Axel, che eravamo migliori amici inseparabili,
avevamo lasciato l'Academia---------------------------------------------------------
Mentre ballavo come una scatenata nella discoteca
Arriva Axel che mi chiama preoccupatissimo"Oi che c'è?"
Gli chiedo"Rachel,
L'Ale è ubriachissima
Ha bevuto 2 bottiglie di vino!"
Mi dice"La porto a casa mia, se i suoi la vedono in quel modo l'ammazzano, puoi chiamarli e dirgli che dorme da te? Ti prego" mi chiede supplicandomi
"Si, però stai attento che adesso potrebbe fare qualsiasi cosa"
Dico ridendo"sta tranquilla"
Dice per poi andarsene con Alessiasono rimasta da sola in discoteca
Guardo l'orario sul telefono e noto che erano già le 2 e mezza
Uscii e inziai a camminare per tornare a casa
Era freschino e non avevo niente da mettermi per ripararmi dal freddo perché la felpa l'avevo prestata all'Ale
Indossavo una gonna corta e una maglietta a maniche lunghe molto leggera quindi sentivo molto freddo
"sono così stupida"
Dico tra me e me sbattendo la mano contro la fronteAnche se era freddo
Si stava davvero beneAlle 2 di notte...da sola...
Ho sempre pensato che stare da soli era meglio di stare in compagnia
Magari sei triste e hai mille pensieri negativi o mille domande della quale non hai la risposta
E se sei sempre in compagnia
Non hai mai il tempo di trovare la risposta
Quando sei in compagnia non pensi ai tuoi problemi
Pensi a divertirti
A fare le peggio figure di questo mondo
A ridere
A scherzareNon pensi ai tuoi problemi
Non pensi ai tuoi pensieriInfatti...
In questo preciso momento
Mi sorge per la testa una domanda"Manca qualcosa...o meglio... qualcuno a me?"
Mentre mi facevo ripetutamente questa domanda cercando una risposta presi una via che mi sembrò molto famigliare
"Non ricordo di essere mai passata per di qua"
L'attimo dopo mi accorgo di essermi persa
E vero stare da soli è meglio
Ma a quest'ora di notte non lo è per nienteIniziai ad avere paura
Avevo freddo
Le gambe mi tremavanoSentii delle gocce d'acqua cadermi in testa
"ci mancava solo la pioggia.."
Dico tra me e meNon sapevo dov'ero, non sapevo dove andare
Mi misi per terra
Rimasi li per più di 15 minuti
Avevo anche il telefono scaricoMentre mi guardavo un po' intorno davanti a me si ferma una persona
Alzo lo sguardo...
"Rachel...?" mi chiede il ragazzo guardandomi dall'alto con occhi scioccati
"Em...ci conosciamo..?" gli chiedo un po' impaurita
Il ragazzo cadde a terra in ginocchia
Mi guarda e
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non sei reale
Novela JuvenilRachel Smith Una ragazza 14enne nata demone Dopo che i suoi la obbligarono a diventare regina degli inferi contro la sua volontà, scappò sulla terra e entrò in un'Academia per umani Qui incontra Jack Evans Cosa scoprirà Rachel? Come andrà a finire...