non sei reale

Capitolo 3

È ormai passato un anno e nessuno ancora sà del mio segreto

Jack continua a piacermi, usciamo molto spesso insieme
Forse ho qualche possibilità..

Mentre pensavo al mio amore che forse sarebbe potuto essere corrisposto
Arriva Axel che mi chiama

In un anno siamo diventati tipo migliori amici

Parliamo ogni singolo giorno, anche dei nostri problemi,e ci diamo molti consigli

Siamo diventati molto amici quando mi confessò che era innamorato di Alessia

L'ho aiutai ma è talmente timido che perdemmo le speranze

"Rachel!!"
Mi chiamò

"dimmi?"
Gli chiesi girandomi per guardarlo

"mi ha detto si"

All'inizio non capivo a cosa si riferisse

Rimasi 2 minuti in silenzio
Per poi realizzare cosa mi avesse detto

"COOOOOOOSA!?"
Gli chiesi scioccata

"Siiii
Sono felicissimo"
Mi dice, facendo i salti di gioia

"ma come è successo!?
Ti sei dichiarato!?
O è stata lei?!
Le hai percaso chiesto di uscire!?"

"calma, calma
1 non lo so
2 si mi sono dichiarato
3 no
4 si"
Mi rispose

"ora tocca a te"
Mi disse

Lo guardai un po' scioccata
Sinceramente non mi era mai passato per la testa di dichiararmi

Ho sempre aspettato che fosse Jack a dichiararsi perché continuavo a pensare che forse gli piacevo

"no impossibile"
Gli risposi

"non ho il coraggio di farlo,
finirei per scappare via dall'imbarazzo
Poi se magari mi rifiuta potrei restarci molto male
Per tutto questo tempo mi sarei solo illusa
Quindi no"
dissi con lo sguardo rivolto verso il basso

I miei occhi si spensero subito dopo

Con un sorriso falso gli dissi che andava bene così

Distolse lo sguardo altrove

"Continuo a pensare che dovresti farlo
Ma se per te questo è giusto
Allora è giusto così"

Il ragazzo dai capelli biondi fece un sorriso per poi abbracciarmi

Ricambiai l'abbraccio

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Passò una settimana dopo che Axel mi consigliò di dichiararmi

Ci pensai veramente molto
Giorno e notte
Anche durante le lezioni

Ho capito che devo avere una risposta

Adesso e subito

Devo cercarlo e dirglielo

"Rachy??"

Sento una voce femminile chiamarmi

Mi giro e mi ritrovo davanti Alessia

"È successo qualcosa?
Stai cercando qualcuno?"
Mi chiede

"Si, sto cercando Jack, è urgente"

"l'ho visto andare da quella parte"
Dice, indicando la porta d'uscita

"Ma...n-non si può u-uscire dall'Accademia..?"
Chiesi balbettando dalla paura che fosse successo qualcosa

"C'erano i suoi genitori"