Caro Dylan, tuo fratello è uno stronzo ||Sprousehart

•19• Noi non possiamo..

<..ma, riflettendo a fondo, forse credi di non meritarla..di non esserne all'altezza e sprofondi di nuovo in quella voragine, insieme a tutti i tuoi problemi e preoccupazioni respingendo chiunque ti stia attorno..>

~•~

Sono passati otto giorni da quella notte.
Otto cazzo di giorni!
Sto ignorando Lili da quella mattina e vedo che lei ci sta male, lo vedo quando incrocio il suo sguardo, anche se per pochi secondi.
Sono una persona orribile, lo so.
Lo so eppure continuo a farla soffrire.
Potevo dirglielo quella stessa mattina, appena svegli ma..non cel'ho fatta.
Era così bella, così dolce e indifesa che non cel'ho proprio fatta.
Ma ripensandoci, magari le avrebbe fatto meno male se glielo avessi detto subito.
Anche io avrei preferito saperlo subito piuttosto che essere ignorato per otto lunghi giorni.
E ogni giorno è sempre peggio,cazzo!
Non ne faccio mai una giusta,ecco perché deve starmi lontana.
Se non lo fa, la trascinerò a fondo con me, ed è l'ultima cosa che voglio.
Mi è tornato in mente il suo ex, ma come diavolo ha fatto a tradirla? Con la sua migliore amica, poi!
A me è bastato guardarla di mattina,nuda e ancora addormentata; con i capelli biondi sparsi su tutto il cuscino e il viso angelico rilassato, con un lieve sorriso sulle labbra.
Sembrava un angelo, e come dimenticarlo?

*flashback otto giorni prima*
Vengo svegliato da una leggera brezza che mi accarezza il viso.
Mi impongo di rimanere a letto ancora un po', ma è così fastidioso che lentamente, i miei occhi si aprono e si abituano alla luce.
Solo ora mi accorgo della posizione in cui sono e subito mi spunta un sorriso sulle labbra.
Sono letteralmente sopra Lili, e ho la testa appoggiata al suo seno.
Lei ha una mano sulla mia guancia e una tra i miei capelli.
Alzo leggermente il viso e vedo che sta ancora dormendo.
Ha il viso rivolto dalla parte opposta al mio e le guance rosee.
È così bella, sembra un angelo..
Mi perdo a guardarla per qualche minuto.
Nemmeno mi accorgo che è praticamente nuda..
Le nostre gambe sono intrecciate e in questo momento mi sento in paradiso.
La guardo per non so quando, finché non apre lentamente un occhio.
Appena si abitua alla luce, si volta verso di me e sorride.

<hey..>
Mormora arrossendo leggermente.
<buongiorno Bambolina..>
Ricambio il sorriso e appoggio il mento sul suo petto.
<dormito bene?>
<a meraviglia..tu?>
Passa una mano tra i riccioli corvini e io sospiro.
<splendidamente.. sei molto comoda>
Ridacchio strappandole una risata.
<gli altri sono tornati?>
Chiedo mentre le lascio qualche bacio sul petto.
<suppongo di si..>
Sussurra mordendosi il labbro.
Scendo con i baci fino al seno ma mi blocco, risalendo sul collo.
<è stato..bello>
Dico mentre lascio dei baci a stampo su tutta la lunghezza del suo collo.
<..molto..>
Risponde stringendo i miei capelli.
Arrivo sulla mascella, mi sposto sulla guancia e finalmente arrivo alle sue labbra.
Mi sorrego con entrambe le braccia, per non schiacciarla ulteriormente con il mio peso.

I nostri nasi si sfiorano e i nostri occhi sono incatenati.
Nessuno dei due accenna a muoversi.
<vogliamo restare così?>
Chiede a voce appena udibile.
<per me va bene..>
Rispondo con lo stesso tono.
<beh, per me no..>
Esclama prima di spingersi in avanti e facendo unire le nostre labbra.
Non mi tiro indietro, anzi ricambio con molto piacere.
Dopo non so quanto, ci stacchiamo e decidiamo di alzarci.
<ci vediamo tra poco..>
Mi lascia un ultimo bacio a stampo ed esce dalla stanza, lasciandomi solo con i miei pensieri.
*fine flashback*