Consegnarsi

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Il sole faceva capolino tra le tende di paesante velluto del Maniero, Rabastan Lestrange si svegliò sfegandosi gli occhi infastiditi dalla calda luce bianca.

Guardandosi intorno si accorse che si era addormentato sulla poltrona sulla quale era seduto la notte prima.
Girando il capo notò che i suoi figli dormivano beati nei loro letti.

Improvvisamente sentì un "POP!" , Dobby l'elfo domestico si era appena materializzato davanti al mago.
"Buongiono Dobby." Sbadigliò assonnato Rabastan.
"Dobby è felice di vedere Rabasran sveglio, Dobby vorrebbe sapere come ha dormito il signor Rabastan." disse la creaturina mentre zompettava per la stanza.
"Insospettabilmente ho dormito bene, pensavo di avere incubi su...insomma sai su cosa, ma così non è stato."
"Dobby ieri ha visto il signor Lestrange stanco e voleva che dormisse bene, Dobby si è permesso di mettere un po' di pozione del sonno senza sogni nella cioccolata di Rabastan."

Il mago restò in silenzio per qualche istante fissando l'elfo, intanto le orecchie di Dobby si abbassarono e gli occhi gli si fecero lucidi "Stupido Dobby, stupido, ha fatto arrabbiare il padrone" si rimproverò mentre picchiava ripetutamente la testolina rugosa sul pavimento.
Rabastan visto il gesto dell'elfo si alzò velocemente alla poltrona e sollevò Dobby. "Elfo perchè ti fai del male?"
"Quando Dobby sbaglia Dobby si deve punire."
"Dobby non hai sbagliato è stato premuroso da parte tua." rispose il mago sorridendo alla creatura.
"Potresti portarmi a colazione?" domandò.
Dobby annuì e fece strada a Rabastan.

Mentre percorrevano la villa, il mago pensò che il maniero illuminato dal Sole non perdeva il fascino che aveva riscontrato la sera prima.

"Buongiorno Rabastan." disse Narcissa, sempre impeccabile, con un trucco perfetto, i capelli raccolti in un chignon raffinato, la sua figura sinuosa era fasciata da un abito nero impreziosito da ricami argentati.
"Cissy, Lucius." Rispose il mago guardando i coniugi
"Hai dormito bene? Ho visto che non hai usato la tua stanza."
"Volevo rimanere con i miei figli, ma comunque ho dormito bene." Lestrange volse lo sguardo verso Narcissa che stava portando con eleganza un cucchiaio di porridge tra le sue labbra rosse.
"Arriveranno a prenderci, tu Narcissa non hai il marchio ma io e te Lucius cosa facciamo?"
"Ormai il signore oscuro non riteneva più che io fossi utile, e nell'ultimo periodo non ho commesso gravi azioni, mi inventerò qualcosa qualcosa per entrambi ovviamente." Rispose il biondo con un tono simile a quando qualcuno organizza un picnic per il weekend.

"Vogliate scusarmi ho degli affari da terminare nel mio ufficio." Il biondo baciò la guancia della moglie e scomparve dalla vista dei due.
Narcissa seguì il marito con lo sguardo per poi scrutare Rabastan.
"So che non hai mai avuto una particolare simpatia per Lucius, ma ora che non c'è dobbiamo parlare di ieri notte."
"Cissy io rispetto molto Lucius lo sai" rispose il mago.
"Non ti scomodare in inutili cortesie" lo rimproverò la donna.
"quando sei arrivato all'improvviso ho avuto il timore che il signore oscuro si fosse rifatto vivo." confessò la donna.
Il mago alzò repentinamente gli occhi che fino a qual momento stavano fissando ipnotizzati il vorticare del fumo che proveniva dalla sua tazza di the.

"Se così fosse stato non mi avresti visto vivo e vegeto alla tua porta, il signore oscuro ha scoperto che tramavo contro di lui con tuo cugino Regulus, e ha scoperto che dopo la sua morte stavo continuando il nostro lavoro." disse Rabastan evitando il contatto visivo con Narcissa.
"Se non era per il signore oscuro, perchè ieri sei venuto alla nostra porta?"
"Alcuni mangiamorte sono rimasti fedeli a Voldemort."

L'uomo calcò con enfasi il nome proibito e la padrona di casa trasalì. "Loro non erano al corrente del mio tradimento, e io non volevo fargli sospettare nulla, volevo proteggere i miei figli, e quindi mi sono lasciato trascinare in qualcosa di più grande di me."
"Spiegati meglio Rabastan" rispose Narcissa.
"Ho fatto qualcosa di terribile Cissy."
La donna aprì la bocca per replicare, ma prima che una sola sillaba riuscì a lasciare la sua bocca, venne interrotta da un sonoro "POP!" segno che l'elfo domestico si era materializzato alle spalle della strega.
Dobby fece un balzo verso la signora Malfoy "Dobby chiede scusa, Dobby da la gazzetta del profeta alla padrona."
e dopo averla consegnata alla strega se ne andò nello stesso modo in cui era arrivato.

La donna aprì il giornale e fissò la prima pagina con gli occhi sgranati per il terrore, passarono pochi secondi di silenzio, secondi durante i quali Narcissa si affrettò a leggere l'articolo.
L'aria si fece testa e il respiro di Rabastan accelerò per la preoccupazione dovuta al misterioso ed improvviso silenzio della donna.
Passati alcuni istanti la signora Malfoy finì di leggere le lettere nere che si stagliavano sulla pagina e posò la sua attenzione esclusivamente al mago che le sedeva di fronte.
"Cosa succede Narcissa?" domandò con aria preoccupata
La donna senza dire nulla girò il giornale verso il suo interlocutore.

Al centro della pagina spiccava la foto di Rabastan scattata il giorno del diploma ad Howarts, il ragazzo aveva un'aria felice e soddisfatta, mente con entrambe le mani si aggiustava la cravatta. 
Il Titolo scritto con enormi caratteri che lampeggiano sulla pagina recitava "RICERCATO LESTRANGE JR."
le prime righe che Rabastan lesse velocemente riportavano queste parole esatte:" Sono stati catturati i mangiamorte Bellatrix Black coniugata Lestrange e Rodulphus Lestrange, per aver preso parte alla tortura dei coniugi Longbottom, ieri in tardo pomeriggio sono stati rinchiusi nella prigione di massima sicurezza di Azkaban. Nonostante ciò continuano le ricerche per l'ultimo mangiamorte colpevole del triste avvenimento, il fratello minore di Rodulphis Lestrange:  Rabastan Lestrange, anche lui coinvolto nei fatti.
Un gruppo di auror sta già lavorando sul campo, quando verrà trovato la pena sarà la reclusione a tempo indeterminato nel carcere di massima sicurezza.
Mentre questo pericoloso individuo è ancora latitante consigliamo ai rispettabilissimi lettori di rincasare prima del tramonto."

Finito di leggere il mago sollevò gli occhi per incontrare quelli di Narcissa.
"Gli altri non erano a conoscenza del mio tradimento e non volevo destare sospetti, volevo proteggere i miei figli, e ho dovuto farlo Cissy."
Spalancando gli occhi per l'orrore continuò "ho torturato i Longbottom fino alla pazzia, e ora dovrò scontare la mia pena."
"Cosa intendi fare Rabastan?" Domandò la donna senza scomporsi più di tanto ma comunque con velato terrore che traspariva dalla voce.
"Mi consegnerò a loro Cissy, sono venuto qui per portarti i miei figli e per chiederti l'enorme favore di allevarli."
"Ecco aspetta" detto ciò il mago sfilò da una tasca interna del giubbotto due scatoline abbinate a due pergamene.
"Sono per i miei figli, mi piacerebbe che glieli consegnassi prima di partire per Hogwarts."
La strega afferrò i doni che Rabastan gli stava porgendo.
"Posso sapere i loro nomi?"
"Il maschio si chiama Anser, e la bambina si chiama Artemisia, qui c'è tutto quello che devi sapere su di loro."
Terminò porgendo un'altra pergamena alla donna.
"Sei sicuro di quello che stai facendo?"
"Devo pagare per ciò che ho fatto, per colpa mia un bambino crescerà senza genitori, Narcissa io sono mostruoso."
La donna con gli occhi lucidi disse
"addio Rabastan."
"Addio Cissy."

Lestrange si smateriallizzò nella camera dei sui figli, dove Dobby stava sistemando delle coperte nell'armadio.
L'uomo si chinò a baciare i bambini e poi si avvicinò a Dobby si chinò e gli disse "abbi cura di loro e di te."
"Rabastan dove va?"
"Ma ne devo andare Dobby."
"Dobby dirà ai bambini che il signor Lestrange era un uomo buono, Dobby promette."
"Mi piacerebbe che fosse come dici tu Dobby." rispose il mago alzandosi.
"Addio amico mio."
"Addio Rabastan."

Rabastan Lestange si avvicinò al camino e dando un ultima occhiata ai suoi figli e dall'elfo che si stava asciugando le lacrime dal musetto rugoso, estrasse una manciata di polvere da un sacchetto che teneva nel cappotto.
"Ministero della Magia." Scandì a gran voce, per poi scomparire tra le vorticanti fiamme verdi.

angolo autrice
Buongiorno a tutti!
Ecco a voi il nuovo capitolo, ringrazio tutti per i complimenti ed i commenti positivi.
Come sempre critiche e consigli sono ben accette.
Un ringraziamento a chi stellina.
A presto.
BV.🍀

Harry Potter and the Slytherin's LullabyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora