Mi svegliai, Tanc non era al mio fianco... Strano di solito sono io che mi sveglio prima di lui. Guardai l'ora sul telefono: 12.42 pm. Mi alzai e mi cambiai, poi andai in cucina. C'erano Diego e Gian intenti a preparare dei pancake. «Ehy... Lele e Tanc?» chiesi. «Lele dorme mentre Tanc è... ehm... è uscito prima non sappiamo per cosa» mi nascondevano qualcosa, lo so, ma il mio obbiettivo era Lele. Dovevo fargliela pagare per come mi aveva svegliata ieri. «We boys.. facciamo così Gian, tu prendi delle pentole. Diego tu prendi un cucchiaio e un bicchiere mentre io prendo la cassa e metto la canzone più brutta del mondo ad alto volume... ANDIAMO A SVEGLIARE LELEEE» dissi ai ragazzi. Entrammo piano piano con tutto l'occorrente nella stanza di Lele. «Tre...» sussurrai «due.... uno... VAIII» urlai. Gian fece sbattere le pentole tra di loro (lo so che avete capito), Diego colpiva il bicchiere con il cucchiaio mentre io accesi la cassa e feci partire auto blu a tutto volume urlando “LELE SVEGLIATIII” «AOO MA CHE È STA MERDAAA SMETTETELA» urlò Lele alzandosi. «Questa è stata la mia vendetta» dissi soddisfatta. Lele mi guardò male fome se avesse intenzione di fare qualcosa. «ok ok ora siamo alla pari... andiamo a fare colazione» disse. Andai in cucina e aiutai Gian e Diego a finire i pancake che stavamo pure per bruciare poi mangiammo e ci misimo sul divano a giocare alla play, vinsi 2 partite su 3. Sono fortissima Aiutoo.
1 ora dopo Entrò Tanc in casa. «ciaoo» disse mentre si toglieva le scarpe. «ehy dove sei stato?» chiesi. «ehh sapessi, comunque Tess ora ti porto in un posto» disse prendendomi per mano. «Tanchee sono in pigiama» dissi. «Non mi interessa vieni» mi trascinò fuori e mi fece salire in macchina. Arrivammo in mezzo ad un prato. Più in avanti c'era una cascata. «Ti piace?» chiese Tanc. «AIUTO È BELLISSIMOO» dissi con le mani davanti alla bocca. Tanc si girò verso di me e si inginocchio con una scatolina in mano. «Tessa, beh ecco.. non sono bravo con le parole ma ci tenevo a dirtelo... Tu mi sei sempre piaciuta, dall'inizio. Mi fa stare male il fatto che io ti abbia fatto soffrire, mi dispiace prometto che non lo farò più... Tessa io ti amo... beh vuoi essere la mia ragazza?» stavo piangendo. «S-SI TANC CAZZO TI AMO» mi mise l'anello, si alzò e mi prese per i fianchi. Ci baciammo, uno di quei baci che non vorresti mai che finissero. Si staccò, mi guardò e disse «ti amo» 2 semplici parole ma che ti scaldano il cuore. «Ti amo anch'io Tanc» dissi abbracciandolo. Restammo lì fino a sera e poi tornammo a casa. a casa «È fatta» disse Tanc felice. «dai broo» gli altri lo abbracciarono. «voi sapevate tutto?» chiesi. «eh sì» dissero loro in coro. «ok.. comunque che facciamo?...» chiesi. «eh io dovrei uscire con Elisa» disse Diego facendo l'occhiolino a Tanc. «io con Marta» disse Gian tirando un leggero pugnetto sulla spalla di Tanc. «io dovrei incontrarmi con Cecia» disse Lele per poi sussurrare a Tanc “non voglio diventare zio quindi per adesso mettiti il preserv4t1v0” feci finta di non aver sentito e andai a salutare Gian e Diego. «Ciao ragazzi, e mi raccomando Gian e Diego usate le precauzioni... anche tu Lele in caso dovesse succedere qualcosa con Cecia» Arrossirono e mi salutarono Uscirono e Tanc cominciò a baciarmi... mi portò in camera sempre baciandomi e mi fece sdraiare sul letto... e niente finimmo per farlo. Dopodiché Tanc si addormentò abbracciato a me. E io poco dopo di lui, mentre giocavo con i suoi ricci.
Space me 609 parole. Immaginatevi se scrivevo nei dettagli tipo le tolse gli slip e... no ok basta. Beh lo so vorreste tanto uccidermi perché non ho continuato, ma non avevo voglia e in più oggi ho iniziato scuola, CI SONO UN SACCO DI REGOLE e ora ve ne elenco alcune che mi hanno dato a scuola. -indossare sempre la mascherina e se proprio non resisto toglierla per prendere aria. - dobbiamo tenere le finestre sempre aperte anche d'inverno - vogliono toglierci le porte perché essendo che devono ssmpre stare aperte disturbano quelli che camminano nei corridoi - possiamo andare solo una volta al giorno in bagno e quando usciamo per andarci la prof deve scrivere quando siamo usciti. Quando arriviamo in bagno un/a bidello/a deve scrivere quando siamo entrati in bagno e pure quando rientriamo in classe. -dobbiamo igienizzarci le mani ogni volta che entriamo o usciamo dalla classe. -non possiamo toccare naso, bocca, occhi anche se abbiamo le mani pulite e igienizzate. - abbiamo le classi suddivise a colori ad esempio le classi di un corridoio sono i rossi, poi ci sono i blu, i gialli e i verdi (faccio parte dei gialli). Possiamo incontrare solo i verdi o quelli gialli, sempre ad un metro di distanza. e molte altre regole che non ho voglia di elencare. Quali sono le regole più stupide che avete nella scuola? sono curiosa di sapere quali HAHAHSH okok basta ecco la foto di Tanc
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