Purosangue // Draco Malfoy

Capitolo 5

Mi svegliai di colpo convinta di essere in ritardo, ma appena mi ricordai che era sabato mi rilassai subito.
Iniziai a pensare a quello che era successo quella notte, Draco Malfoy in camera mia?
Decisi che non mi ci sarei soffermata troppo, alla fine non era successo niente di che...
Non avevo davvero voglia di truccarmi e sistemarmi, quindi legai i miei capelli in una coda, mi infilai la felpa della mia casa, un pantalone morbido ed uscii dalla mia stanza.
"Bella cera Redfield" disse il platinato appena mi vide.
"Buongiorno anche a te Malfoy"
"I tuoi capelli fanno schifo"
Non ci credo.
"Come scusa?"
"Hai sentito bene, ho fatto male a consigliarti questo colore"
Ma si sente bene?
"Fossi in te penserei ai tuoi di capelli, sembri il fratello di Elsa di frozen"
Me ne andai velocemente, ma chi si crede di essere? La sera prima viene in camera mia a fare tutto il carino e adesso mi dice queste cose.
"Te lo avevo detto Claire" mi ricordò la mia coscienza.

Entrai in sala grande incazzatissima e iniziai a mangiare tutte le schifezze che mi capitavano davanti; si è così che affronto i miei problemi.
"Claire tutto bene? Ei lascia stare quei cosi, non sono commestibili" disse Hermione cercando di fermarmi mentre mi abbuffavo.
"I miei capvelli ti svembruano bvrutti?" Dissi mentre mangiavo dei buonissimi cupcake.
"Ma sono fantastici, rispecchiano anche il colore della tua casa, perché me lo chiedi?"
"Malfoy si è permesso di dire che fanno schifo quando era stato lui a consigliarmi di farli"
"Claire sai bene che non devi avere a che fare con lui"
"Si lo so ma ieri in camera mia era così carino mentre accarezzava il mio gatto e-"
"IN CAMERA TUA?!"
"Beh si ecco ci annoiavamo e ci siamo fatti compagnia a vicenda, non è successo niente di che"
"Ommioddio Claire ma ti rendi conto? Non rivolgergli più la parola capito?!" urlò la mia amica.
Annuii silenziosamente.

Durante la giornata cercai di evitarlo il più possibile e decisi di andare al lago nero per stare un po' da sola e rilassarmi.
"Ei Claire come va?" disse una voce familiare.
"Alicia!" la abbracciai appena la riconobbi e iniziammo a parlare del più e del meno.
"Hai sentito del ballo? Dicono che sta sera a cena ci diranno tutto quanto"
"Un ballo?! Mio Dio ora inizierò a farmi mille paranoie..."
"Come scusa? Sei stupenda e molti ragazzi vorrebbero andare al ballo con te, preparati a molte richieste Redfield"
"Si come no, preparati tu piuttosto"

Quella sera a cena, come previsto, Silente annunciò che ci sarebbe stato un ballo nel giro di 2 settimane e che ognuno doveva trovarsi un partner con cui andarci. Aspetterò che qualcuno mi noti e nel frattempo penserò a farmi spedire il mio vestito preferito da mia madre.

Sono passati due giorni, grazie a me la mia squadra ha vinto la partita di quidditch e sono felicissima; Draco era sugli spalti durante la partita ma feci finta di niente.
Quel pomeriggio andai in cortile per riposarmi; dopo un po' vidi Cedric che veniva verso di me.
"Ehi ehm... mi stavo chiedendo, sempre se nessuno te lo ha già chiesto ovviamente, ti andrebbe di venire al ballo con me?" chiese imbarazzato.
"Ei Cedric... beh nessuno me lo ha chiesto ancora quindi si certo verrò con te"
Lui sorrise.
"Ti accontenti del primo che ti capita eh Redfield?"
Non è possibile.
"Se gli ho detto di sì è perché effettivamente voglio andare al ballo con lui Draco non pensi?" risposi arrabbiata.
"Potevi avere di meglio"
"Tipo te? HAHAHAH ma fammi il piacere Malfoy"
Rimase in silenzio e mi guardò in cagnesco, come può pensare di comportarsi così, si è dimenticato di quello che mi ha detto?

Quella sera a cena raccontai tutto a Martha e Jill, era da un po' che non parlavamo.
"COSA HA DETTO QUEL FURETTO?" urlò Martha.
"F-furetto?"
"L'anno scorso un professore l'ha trasformato in un furetto" mi spiegò Jill.
"Non ci credo, e ha anche avuto il coraggio di parlare in quel modo in cortile?" continuò Martha.
"Già... non riesco proprio a capire perché si comporta così, mi lasciasse in pace e basta no?"
E siccome la situazione poteva solo che peggiorare, ecco che spuntò Pansy.
"Eccoti qui Redfield, non lo lasci proprio stare il mio Draco eh?"
Sta scherzando vero?
"Pansy quante volte devo ripeterlo? È lui che viene da me! Credimi l'unica cosa che voglio è che mi lasci stare..."
"Oh no" sussurrò Martha.
"Cosa c'è ora?!" Sbottai.
"Girati..."
Draco era lì fermo in piedi, aveva sentito tutto...
Mi sarei aspettata una delle sue battutine odiose, invece era stranamente triste; appena vide che mi ero girata se ne andò, ma che gli è preso ora?
"Ma che?" dissi guardando di nuovo le ragazze.
Jill e Martha erano ancora più confuse di me; Pansy era sparita.
"Dite che dovrei andare da lui?"
Le ragazze annuirono velocemente, mi alzai e iniziai a correre, non avevo idea di dove fosse così decisi di andare in camera sua.
Sentivo dei rumori, okay era lì. Aprii la porta cercando di non fare rumore, cosa stava facendo?

Ecco un nuovo capitolo tutto per voi🥰
Draco ma che fai?
Vedremo cosa succederà tra questi due nel prossimo capitolo...