Soulmate ~ ☀️

Capitolo 9

Lev.s POV
Stavo andando verso la palestra quando notai che yaku-senpai non c'era
* chissà sarà già dentro*
Entrai nella speranza di trovarlo, ma niente, allora decisi di uscire dal retro per poi chiamarlo.
" yaku-senpai... tutto bene... beh.. sai dopo ieri..."
era passato un giorno dal pigiama party.
Da quando l'ho visto piangere.
Da quando mi fa male il cuore.
Anche se non capivo il perché, yaku-senpai è sempre molto aggressivo nei miei confronti, però ci tenevo, tanto, probabilmente era la persona più importante che avevo.
" si sì lev non preoccuparti, solo ero troppo stanco per venire"
Quando disse quelle parole mi rasserenai, e risposi tranquillamente
" va bene allora ci vediamo domani yaku-senpai"
E chiusi la chiamata, rimasi poi a guardare il cielo, era strano, erano le 19 e il cielo si era già pieno con i colori del tramonto, una sfumatura da grigio chiaro a un nero morte spaventoso. Ma era rilassante, non sapevo perché ma guardare quel cielo mi ricordò i capelli di yaku-senpai, di quel grigio medio,
( lev ancora non vede i colori, quindi non sa come mai quelle sfumature [che sono tipo dal pesca all'arancione] gli sembrano così familiari e gli ricordano yaku)
* chissà quanto sono morbidi*
" LEV DEVI ENTRARE CAZZO"
Sentii kenma urlare, e poi lo vidi,
" CHE FAI QUA FUORI, FINCHÉ SARÒ IO A DOVERTI ALLENARE DEVI ESSERE IN ORARIO IN PALESTRA, NON FUORI!"
Poi mi alzai e lo seguii, appena entrammo kuroo pure mi fece la ramanzina, infine mi andai a cambiare e iniziai l'allenamento.

-dopo una settimana
Yaku-senpai era sparito, non tornava a scuola e non rispondeva ai messaggi, cosa avrei dovuto fare... mi stava salendo l'ansia al solo pensiero di averlo ferito. Ero passato a casa sua ma la mamma disse che non c'era, però almeno sapevo che era vivo.
" è sparito così nel nulla, senza lasciare un messaggio ne niente, non risponde nemmeno ai miei messaggi."
Feci arrabbiato
" vedrai prima o poi risponderà"
Disse mia sorella intenta a mangiare gelato sul divano
" e va bene.."
" aspetta e vedrai" mi guardò come per dire ' un po' di compagnia ?' E io accettai senza discussioni.
Così decisi di buttarmi anche io con in altra vaschetta di gelato sul divano, giusto per distruggermi.

-un mese dopo
Iniziai ad arrabbiarmi e per sfogare la mia rabbia usai mia sorella, ero appena tornato da scuola, era brava a calmarmi e sapeva già cosa fare, quindi anche a lei andava bene.
Oggi era un mese che yaku-senpai mi ignorava e non veniva a scuola.
" ti rendi conto alisa, è più di un fottuto mese che non mi risponde"
Sentii le lacrime iniziare a scendere dalle guance, ma non me ne fregai.
E iniziai ad urlare.
" È UN FOTTUTO MESE CHE MI EVITA, NON SO COSA HO FATTO MA ALMENO AI MESSAGGI, PERCHÉ NON RISPONDE, PERCHÉ?!"
Mia sorella con tutta calma disse
" e tu come mai ci tieni così tanto"
" MANCA A SCUOLA DA UN MESE E MI CHIEDI ANCHE PERCHÉ MI PREOCCUPO"
Era raro vedermi urlare, quindi lei non mi fermò probabilmente per far smaltire più in fretta la rabbia.
" sicuro non ci sia qualcosa sotto?"
" ALISA MA SE SERIA, TI SENTI QAUNDO PARLI, È NORMALE CHE MI PREOCCU-"
Sentii tutto girare, caddi a terra, mia sorella mi guardò, poi capì e non si preoccupò tanto, mi girava la testa, poi riaprii gli occhi
E vidi tutto a colori.