Alpha Red Eyes

Capitolo 7: Problemi

Aleksey pov.

Vedere Camilla in questo stato mi distrugge, quel bastardo è sparito e lei sta ancora aspettando di vederlo tornare come fanno i cuccioli con il proprio padrone. Sua "madre" le ha raccontato la verità e Camilla l'ha presa "benissimo", ha solamente messo a soqquadro l'intera villa e li ha cacciati via entrambi, per poi rinchiudersi nuovamente nella sua solitudine e nel silenzio. Stranito da questa situazione sono partito anche io alla ricerca di quel bastardo e ora mi ritrovo a vagare per i territori confinanti con il mio. Dentro di me  spero che a Camilla non succeda nulla e che non combini qualcosa di stupido o insensato, ultimamente si comporta troppo in modo strano, spero che ritrovando quello stronzo riuscirò a farla stare meglio.

Mi guardo intorno, so che Benjamin è passato di qui, ma c'è anche un altro odore nell'aria e non è piacevole, seguo le tracce e mi ritrovo davanti un cadavere squartato di un campeggiatore, i suoi brandelli sono sparsi un po' ovunque e poi all'improvviso da dietro dei cespugli compare la mia fonte di ricerca «Cosa ci fai qui?» mi domanda «Ti stavo cercando, Camilla ti rivuole a casa, ti aspetta.» ma lui scuote la testa «Non tornerò.» «Sei un coglione!» scuote la testa e mi indica il cadavere «È il quarto in una settimana.» «Hai ripreso ad attaccare gli umani?!» domando preoccupato, mi fulmina con lo sguardo «No, sono sulle tracce di questo animale. Sta girando attorno alla nostra zona, attacca chiunque e nessuno riesce a dargli un'identità. Il suo odore è strano, non l'ho mai sentito prima di adesso, ma come puoi vedere ha una forza mostruosa ed è abile a nascondere le tracce.» «Se fosse bravo non lascerebbe i cadaveri in bella vista.» «Mi stai dicendo che pensi che sia un mutaforma come noi?» mi domanda e io annuisco «Si, altrimenti ci sarebbero impronte invece qui sembra che qualcuno abbia ripulito tutto, anche fin troppo bene.» «All'inizio pensavo che fossero stati quelli del branco dei coglioni... ops, intendevo coyoti.» mi scappa un sorriso, ma cerco di non farlo vedere «Cosa ti ha fatto desistere da questa tua opinione?» «Sono stati uccisi, non se ne è salvato neanche uno.» mi si drizzano i capelli «Cosa?» dico restando a bocca aperta. Non sono mai stati un grande branco e non piacevano a nessuno, amavano stare per conto proprio e si cibavano delle carcasse di ogni tipo, a differenza nostra vivevano prevalentemente in forma animale ma non disturbavano gli altri branchi, o meglio... fino all'altro giorno.

Rimango in silenzio per parecchio tempo e Benjamin mi guarda perplesso «A cosa stai pensando?» scuoto il capo «Recentemente sono stati nel nostro territorio, per questo ti sto dicendo che dovresti tornare.» «Non hanno mai sconfinato! Cosa mai gli avrà costretti a farlo?» «Vampiri, stavano inseguendo Lilith e Drew.» «E?» «Camilla li ha salvati mettendosi tra loro e i piccoli. Uno del branco aveva intenzione di attaccarla, ma sono arrivato in tempo e si è salvata. Ora vive in una casetta con quei due, un po' in disparte dal branco, ma la vedo regolarmente e sta abbastanza bene.» «Figli di puttana maledetti! Felice di sapere che siano crepati.» «Non è solo questo... Camilla da quando ha quel tatuaggio, ovvero il marchio, beh si comporta in modo strano.» mi osserva accigliato mentre ci allontaniamo dal cadavere «Continua.» mi incita «Tuo padre sostiene che sia perché non può sopportare i due legami, già di per sé avere un marchio e sopravvivergli è ardua, averne due è impossibile. Certo, adesso sappiamo che non è completamente umana, ma non sappiamo cosa potrebbe accaderle. Siamo due Alpha e solo noi possiamo rendere trasformabile una persona mordendola, considerando che lei ce l'ha nel DNA non mi stupirebbe di tornare a casa e trovarla a quattro zampe. Problema che io e te siamo due animali diversi, perciò in lei si è aperta una guerra sulla supremazia dei geni. Suo padre è un lupo, questo è vero, e quindi c'è più possibilità che lei diventi un lupo, ma se questo non accadesse? Se i geni iniziassero a distruggere tutto e lei morisse? Quindi torna a casa, ha bisogno di stare anche con te.».

Cammina avanti e indietro per un po' e poi mi chiede «Quindi possiede due marchi?» scuoto il capo «No, uno solo e non sappiamo neanche cosa voglia dire. La cosa peggiore è che le è spuntato in nessuno dei posti dove l'abbiamo colpita e morsa, è un mistero.» i suoi occhi diventano due palle da bowling alla notizia «NON È NORMALE CAZZO!» sbotta iniziando a correre verso casa e io lo seguo a ruota.