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<<ciao piacere sono Lili la ragazza di Cole, tu sei?>>
Il mio gesto è abbastanza contraddittorio ma la gelosia ha preso il sopravvento su di me,
non credevo di essere così sinceramente.
Dylan ha sempre lavorato con ragazze, la maggior parte dei dipendenti sono donne eppure ero così tranquilla, sapevo quanto lui mi amasse.
So che era soltanto lavoro ma non si può essere mai sicuri al 100% eppure con Cole è diverso. Probabilmente perché non sono mai sicura di cosa lui provi davvero per me, perchè non siamo sentiti mai davvero fidanzati... forse (?)
Ho semplicemente paura che lui possa trovare qualcun'altra, migliore di me.

<<piacere sono Camila, ex fidanzata di Cole>> sbatto gli occhi più volte e mi giro verso di lui fulminandolo con lo sguardo
<<seriamente?>> chiedo delusa e incazzata
<<non è come sembra>> sbuffo e guardo in alto sperando che le lacrime non mi ingannino anche questa volta

<<sempre così giusto? Non è mai come sembra...non è come sembra che tu sia così vicino alla tua ex e che io non sia mai presente alle feste o qualsiasi uscita con la tua famiglia o amici?>>

Cole mi guarda in silenzio senza degnarsi di una risposta. Ecco, aveva tutta la possibilità di giustificarsi eppure ha preferito fare scena muta.
E io che mi sentivo anche in colpa di non avergli dato la possibilità di parlare...

<<sai cosa c'è? Lascia perdere.>>

Mi giro verso Dylan, afferro il suo braccio e usciamo di casa
<<mi dispiace>> continua a sussurrare
<<non è colpa tua>>

<<aspetta>> Cole urla posizionato sul ciglio della porta, continuo a camminare ignorandolo del tutto.
<<sei sicura? Non vuoi parlargli?>> annuisco e continuiamo a camminare, poi sento afferrarmi dal braccio e in un secondo mi ritrovo di fronte a lui a poca distanza.

<<Io vado in macchina>> dice Dylan in imbarazzo

<<perché deve andare sempre così tra noi due?>> lui scuote la testa e si morde le labbra

<<perché tu non mi lasci parlare forse?>> spalanco la bocca e cerco di liberarmi dalla presa delle sue mani sulle mie braccia

<<tu non vai da nessuna parte, adesso dobbiamo parlare>>

<<a cosa serve? Ho già tutta la situazione chiara. Era solo un gioco per te tutto questo, io ho pianto tutta questa settimana e sono stata malissimo. Tu invece eri con la tua ex, ti sembra normale?>>

<<chi cazzo ti dice che io sia stato bene? Tu sei l'unica cosa bella che mi sia capitata cazzo>>

Il mio cuore inizia a battere all'impazzata, mi sembra di vivere un sogno. Nessuno me lo aveva mai detto, davvero.

<<ho cercato di tenerti lontano dalla mia famiglia e dai miei amici perché c'era Dylan, so che a lui non importa più ma ho paura di ferirlo.
Mi dispiace averti "rubata" a lui, mi parlava sempre te ed era così felice che mi sento ancora un mostro se ci penso.>>

<<Cole io->> le lacrime scendono sul mio viso, sono una stupida, avrei dovuto immaginarlo. Sono stupida. Una fottuta stupida.

<<e Camila era qui semplicemente perché mi stava invitando al suo matrimonio con il suo attuale ragazzo, è la mia ex ma adesso siamo amici>>

<<mi dispiace tantissimo Cole...io non lo sapevo. Mi sento una cretina>>
Mi appoggio al suo petto e inizio a singhiozzare

<< ho sempre cercato di tenere la nostra relazione soltanto per noi e credevo che ti piacesse ma evidentemente mi sono sbagliato, mi dispiace. Anche io ho le mie colpe>>

Appoggio le mani sul suo viso e lo avvicino al mio
<<non hai fatto niente di sbagliato ok? Sei un ragazzo magnifico e non potevo chiedere di meglio>>

<<ti amo>> mi afferra dalle gambe che avvolgo intorno al suo ventre, ci baciamo passionalmente e sento Cole spostarsi verso l'entrata di casa senza staccarsi dalle mie labbra

<<ei ma dov'è andata Camila?>> chiedo in imbarazzo
<<è andata via con Dylan. Non ce ne siamo nemmeno accorti>>

Sorrido e appoggio la mia fronte alla sua
<<grazie>> sussurro sulle sue labbra
<<di cosa?>>
<<di rendermi la persona più felice al mondo nonostante tutto, mi sento così fortunata>>

Mi bacia di nuovo e si avvia verso camera sua, mi adagia sul letto e mi alza la maglietta.
<<sei bellissima>> arrossisco e lo colpisco al braccio <<smettila non è vero>>

<<shhh>> toglie i miei pantaloni con un po' di fatica e rimango in intimo davanti a lui, nonostante sia già successo svariate volte mi sento sempre in imbarazzo come la prima

Gli sfilo la maglia e spalanco gli occhi quando sento le sue labbra sui miei seni, cazzo.

Presa dalla foga tolgo i suoi pantaloni e li lancio a caso per poi baciarlo con passione

Abbassa le mie mutandine lentamente e un gemito esce dalla mia bocca

***
Entra in me e il mio corpo va in iper ventilazione, fa male ma quando inizia muoversi con movimenti regolari, il piacere sovrasta tutto

<<Cole oddio>> urlo e lo osservo sorridere

Inizia a muoversi più velocemente e i nostri gemiti rimbombano in tutta la casa

<<ti amo anche io>> sussurro appena esce dal mio corpo, mi accoccolo al suo petto e mi mordo le labbra

<<non lasciarmi più ok?>>
<<mai piú>>

Fine

Spazio autrice
Ebbene sì, anche questa storia è finita.
Spero vi sia piaciuta quanto è stato bello per me scriverla.
Domani il capitolo della nuova storia che spero possiate seguire con la stessa passione.
Vi voglio bene ragazzi. ♥️
Per favore lasciate una stellina se vi è piaciuto il capitolo e il finale

the wrong twin ||sprousehartDove le storie prendono vita. Scoprilo ora