Quando i ragazzi raggiunsero i due amici nella stanza delle necessità, non si aspettavano di certo di trovarli in quel modo.
Draco Malfoy sedeva sulla poltrona più vicina al camino mentre, seduta sulle sue gambe e con la testa nascosta nell'incavo del suo collo, vi era la caposcuola.
Entrambi dormivano beati.-Non capisco...- Sussurrò Blaise.
-Cosa?- Domandò Hermione ancora con un sorriso sulle labbra.
-È un mese e mezzo che Renesmee non dorme la notte per proteggere Draco dagli incubi. Ora stanno dormendo entrambi ma Draco è tranquillo.- sussurrò Blaise rendendosi conto solo dopo del segreto rivelato.
-È la forza dell'amore- Si intromise Ginny non ascoltando minimamente le lamentele del fidanzato riguardo le poche forze ed il sonno perso della sorella.
-Harry avresti fatto lo stesso per Ginny, sono scelte di Renesmee. E se riesce ancora a proteggerlo, nonostante durante le ore di difesa sia molto più debole, dovresti capire meglio di chiunque altro la situazione.- Lo riprese Hermione.Harry non fiatò.
Doveva ancora metabolizzare il fatto che sua sorella fosse innamorata di Malfoy, che Malfoy fosse innamorato di sua sorella e che nessuno dei due diretti interessati era ancora riuscito a comprenderlo. Forse era meglio così, pensò il ragazzo.-Che ne dite di prendere delle bottiglie e spostarci in una delle camere? Conoscendo Renesmee, avrà usato qualche magia per non far uscire rumori.- Sussurrò Ron.
I ragazzi annuirono e, insieme, entrarono nella stanza più lontana rispetto i due.
La mattina dopo il primo a svegliarsi fu proprio Draco.
Nessuna notte fu più tranquilla di quella appena passata con la sua serpeverde, ne era consapevole.Il secondo pensiero andò alla bellezza della ragazza.
Nonostante fosse mattina, nonostante il trucco sbavato ed i capelli colmi di nodi, Renesmee Black continuava a detenere il primato di bellezza per Draco Malfoy.Pensò poi che tra qualche ora, forse anche minuto, avrebbe dovuto subirsi qualche scenata di gelosia fraterna da parte di Potter. E, nel peggiore dei casi, una maledizione senza perdono l'avrebbe colpito.
Accarezzò delicatamente il viso della ragazza dormiente sulle sue gambe che, poco dopo, aprì lentamente gli occhi.
-Buongiorno-
-Buongiorno Draco... Ci siamo addormentati? Aspetta! Ci siamo addormentati?! Hai dormito? Come ti senti?!-Renesmee in quel momento avrebbe voluto cruciarsi da sola.
Si era addormentata, non aveva protetto il suo Draco.-Ho dormito anche io, molto bene. Perché?-
Ha dormito? Molto bene? Non capisco...
-Oh ehm, perché sono pesante sai.-
Buttò lì la prima scusa. Non poteva rivelargli il suo segreto.
-Ma se pesi meno di me!- La riprese lui ridendo.
Renesmee arrossì violentemente e, con un gesto naturale, nascose la sua testa nell'incavo del collo del ragazzo.
-I ragazzi?- Domandò poi.
Sapeva già che presto Harry l'avrebbe assillata con il quarto grado e la cosa la spaventava.
-Le loro giacche sono lì, saranno nelle loro camere a dormire. Che ne dici di cambiarci e andare a fare colazione fuori da Hogwarts? È domenica.-
La ragazza annuì sorridente e dopo aver lasciato un messaggio ai loro amici uscirono dalla stanza delle necessità.
Era mattino, non avrebbero trovato nessuno nei corridoi fortunatamente.
-Ci vediamo in sala comune tra 30 minuti, corri-
