Capitolo 5. "Quiete"

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La mattina dopo, non volevo andare a scuola. Avevo paura di incrociare mio padre nella strada, chissà che fine avrei fatto.
A quanto pare ha iniziato a cercarmi.
Da quel che avevo ipotizzato, aveva chiesto in giro se qualcuno mi avesse visto per queste strade; gli avranno risposto di sì, e ora starà setacciando da cima in fondo questo quartiere apposta per trovarmi.

Quella mattina mi ero svegliata presto, ma ero rimasta a letto a rimuginare sui miei pensieri e cercare di fare un po' di ordine mentale. Ero avvolta nelle coperte, e volevo rimanere lì tutto il giorno.
La porta si apre, e la stanza viene illuminata un poco. Socchiudo gli occhi, cercando di abituarmi alla luce.

"Hacchan... Tra poco andiamo, va bene?"

Non risposi. Non sapevo se dirgli che oggi volevo rimanere a casa o no.

"oi, sei sveglia?"

Si avvicina, e io chiudo gli occhi, rimanendo immobile.
No, non voglio rischiare di trovare mio padre.

"Hacchan..." dice a bassa voce.
Non capisco, vuole svegliarmi o no?!
C'è una pausa di una decina di secondi, poi Oikawa mi stampa un bacio in fronte e si siede sul lato del mio letto.

"hai avuto paura ieri, vero? Quella sensazione è ancora vivida, dentro di te. Ma non ti devi preoccupare, ora. Ti proteggerò io, costi quel che costi..."

Mi avvolse tra le sue braccia e si sdraiò accanto a me, io sobbalzai.
Lui rise.

"lo sapevo che eri sveglia. Che c'è, t'imbarazza avermi così vicino~?"

Arrossisco, e abbraccio a mia volta Oikawa. Alzo lo sguardo per guardarlo negli occhi, lo vedo sorridere.

"ah, sei così carina appena svegliata... non so cosa potrei farti~"

Il mio cervello si sta facendo i pensieri più perversi, qualcuno lo fermi.

"guarda guarda! Ma che sta immaginando, la tua testolina?! Sei tutta rossa~!"

Riabbasso lo sguardo, nascondendolo.
C'è poca luce, non pensavo mi potesse vedere più di tanto.
Oikawa mi stringe ancora di più, facendo i soliti versi che fa una ragazzina quando accarezza un cagnolino carino.
Che idiota.

"ma come fai a essere così! Se oggi non andassimo a scuola, ma rimanessimo così tutto il giorno~? A me non dispiacerebbe"

"scemo"

"eh~?! Mi piace quando mi insulti, fallo ancora~"

Sí, è proprio un idiota.
... Un adorabile idiota.

"ma che dici?! Taci..."

"zittiscimi, se ci rie-"

Non fa in tempo a finire la frase che lo bacio, irritata.
Oh dio.
Sto andando a fuoco.
Sto andando a fuoco.
Sto andando a fuoco!

"e-eh?! Non pensavo fossi così coraggiosa, accidenti!"

Rimango in silenzio e mi alzo dal letto, sotto lo sguardo confuso di Oikawa.

"s-sì, mi piacerebbe rimanere così con te tutto il giorno, ma... dobbiamo andare a scuola"

Esattamente. Non volevo che Oikawa saltasse non solo un giorno di scuola, ma anche un allenamento per colpa mia.
Devo affrontare le mie paure.
Ora non sono più sola...

"eeeh...? Uffa, mi stavo divertendo~"

"sarà meglio che tu ti prepari entro dieci minuti, idiota!"

"♡︎𝚂𝚘𝚞𝚕 𝙼𝚊𝚝𝚎𝚜♥︎" - OIKAWA X READER itaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora