Monotono - Yoonmin

Provare a sostituire

[ci saranno scene esplicite, i mean c'ho provato]

Taehyung's

Era sempre difficile, in un certo senso, tirare fuori il mio passato, era un argomento delicato per me e cercavo di parlarne il meno possibile, odiavo il fatto che per colpa sua non potessi più fare niente con la persona che amavo, senza che quella avesse fatto effettivamente qualcosa di maligno.

-ne vuoi parlare?-

-non lo so-

-hai ancora paura?-

-sì-

Ci fu un attimo di silenzio tra noi due e solo le voci delle pubblicità o dei programmi che venivano trasmessi contrastavano quel silenzio imbarazzante che si era creato.

-Tae, non voglio obbligarti a dire o fare niente, quindi dimmi solo quando sarai pronto okay?-

Annuì abbassando un po' il capo, per colpa mia non poteva fare niente, non che fosse essenziale, ma privarlo di un contatto, per me, mi sembrava egocentrico.

-Kook?-

-dimmi TaeTae-

-mi feriresti?-

-no, perché dovrei?-

-insomma perché stai con me se rifiuto il tuo contatto? Non puoi fare niente..e non lo so, forse perché sono stato dentro una relazione tossica per circa due anni, ma ogni azione che priva un qualcosa a te, mi fa sentire in colpa-

-non devi, a me basta anche solo guardarti per essere felice, anzi sono già soddisfatto, perché posso stare con un ragazzo bellissimo, sia fuori che dentro-

-Kook..- senza rendermene conto scoppiai in un pianto, nascondendo le mie lacrime dietro alle mie mani che si erano messe davanti per coprire il mio viso. Jungkook ne spostò una cominciando ad asciugare quelle piccole lacrime con un dito.

-ci dovessi mettere anni, cercherò di proteggerti e di farti dimenticare di quel trauma okay?-

Annuì tra le lacrime che mi avevano arrossato le gote per lo sfregamento con la mia mano che cercava di cancellarle il più velocemente possibile. Abbracciai Kook continuando a singhiozzare leggermente, mi amava, e questa volta sarebbe andata bene, dovevo solo convincere la mente di tutto ciò.

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Come sempre il mio ragazzo mi aveva chiesto di rimanere da lui anche se stava tardando per il suo lavoro part-time, io non ci feci molto caso, come sempre d'altronde, e lasciai passare il tutto come se non avessi atteso il suo ritorno. Mi ero messo con lui perché mi trattava bene, o almeno prima lo faceva, era sempre vicino a me nei momenti più difficili, prima che me li causasse lui stesso. Volevo fuggire da quella gabbia che mi ero creato, ma non ci riuscii mai per la paura che mi stava divorando giorno dopo giorno. Anche quella sera, dopo il suo ritorno, ebbi degli incubi, ma lui fece finta di niente, ignorandomi e lasciandomi nudo al lato del letto, con le lacrime che mi contornavano il viso.

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Fui felice quando ritrovai qualche giorno dopo Jimin e Yoongi sorridersi a vicenda come una coppietta innamorata: avevano risolto i propri contrasti con solo una serata. D'altronde io in quella serata riuscii ad aprirmi un poco con Jungkook, che mi aveva promesso che avrebbe cercato in tutti i modi di sostituire i miei pensieri, con qualcosa di dolce, di veramente romantico.

-quindi avete risolto? Quindi ora non mi subirò più Jimin con le sue lamentele?- Jungkook chiese, facendo spuntare un piccolo broncio a Jimin, mentre Yoongi se la rideva.