Mi affaccio al finestrino del taxi per ammirare il più grande ponte di Istanbul, il ponte dei Martiri. Istanbul è una città così bella... fatico a credere di essere qui, ma sono qui e non intendo andarmene. Questa città è sempre stata il mio sogno nel cassetto, amo Trabzon, la mia città, ma è Istanbul l'unico posto dove potrò realizzare i miei sogni.
Mentre Aleyna continua a fare stories del panorama di Istanbul su Instagram e il tassista impreca per il traffico, io mi perdo a osservare la magnificenza di questa città, moderna ma allo stesso tempo racchiude in sé tutta la storia ottomana. Aja Sophia, la Moschea Blu, la Moschea di Solimano il Magnifico, il palazzo Topkapi... tutte queste opere dell'architettura in una sola città!
-Nazli? Nazli, sveglia siamo arrivate - Aleyna mi risveglia dal mio stato di coma. Scendo dal taxi guardandomi intorno, il quartiere non è niente male, anzi e molto meglio di quanto mi aspettassi. Io e Aleyna, la mia migliore amica, abbiamo affittato un appartamento in quartiere modesto per il basso prezzo dell'affitto. Prendiamo le nostre valigie e ci avviamo verso l'entrata del condominio. Una volta entrate nella nostra nuova casa, dopo aver fatto un breve tour della casa, ci sediamo finalmente nel nostro salotto e riposiamo i nostri distrutti piedi. La casa è piccolina ma fortunatamente è già arredata. 1 piccolo soggiorno, cucina, bagno e una camera da letto.
Abbiamo faticato molto per poterci trasferire qui, io e Aleyna abbiamo 20 anni e ci conosciamo da quando siamo nate, fantasticavamo insieme sul giorno in cui saremmo riuscite ad arrivare a Istanbul e ci promettemmo che in ogni caso saremmo andate insieme. Finalmente io sono riuscita ad avere la borsa di studio per l'accademia di recitazione e Aleyna il posto di lavoro nella boutique della famosissima stilista Ayhan Dincer.
-Io ancora non ci credo che siamo qui, nella nostra casa a Istanbul... sicura che non sto sognando? - dico e aleyna si sporge per tirarmi un pizzicotto, io scatto dall'improvviso dolore.
-Ora ci credi? - mi chiede ridendo
- Ahia, mi hai fatto male! - urlo -Però non mi incazzerò perché oggi sono a Istanbul per la prima volta nella mia vita! - scattiamo in piedi e ci mettiamo a ballare come due pazze, finché non decido di andare a fare una doccia per poi uscire a fare una passeggiata in riva al mare.
Mentre cammino addentando il mio panino e pensando a quanto sarà emozionante andare all'accademia, mi squilla il cellulare. Sullo schermo appare il nome di Muzaffer e tutti quei pensieri che avevo cercato di spazzare via, almeno per questa giornata importante, iniziano a tornarmi in mente uno dopo l'altro. Rispondo dopo un attimo di esitazione.
- Pronto? -
-Nazli, come stai? - la sua squallida voce mi fa venire i brividi
- Stavo benissimo prima di vedere il tuo numero sullo schermo del mio telefono -
- Bada a come parli ragazzina, ti sto sopportando solo perché hai n debito con me, ma la mia pazienza ha un limite - Sono così incazzata! Ma come si permette?
- Anche la mia pazienza ha un limite, per questo passa dritto al punto e lasciamo in pace, ti sto sopportando già abbastanza – sbotto infastidita
- Sai, mi piacciono le donne con il carattere forte come il tuo, ma con me non ti puoi comportare così, io ti distruggo – si sta alterando, bene, questo è quello che volevo
- Sei sempre fumo e niente arrosto... che peccato. Se avessi fatto tutto ciò di cui mi hai minacciato, sarei già morta tipo 10 volte. Sai benissimo che non puoi farmi nulla e lo sai anche tu, quindi risparmiati queste minacce da quattro soldi e vai dritto al punto, sono finalmente nella città dei miei sogni e non ho intenzione di farmi rovinare l'umore da te. –
- Domani mattina ti manderò l'indirizzo e tutte le informazioni necessarie, devi compiere il tuo lavoro, se no vedrai se ti distruggo o meno. – attacca prima che io possa rispondergli, lasciandomi al pensiero di domani, di tutto ciò che mi aspetta. So benissimo come finirà questa storia, ci saranno un cuore spezzato e una coscienza sporca.
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Il Destino Bussa alla Porta
RomanceNazli è stata mandata a Istanbul per uno scopo preciso. Il suo obbiettivo è Serkan Sadoğlu, un grande uomo d'affari apparentemente felice con una vita perfetta, ma che nasconde un passato oscuro di cui nessuno è a conoscenza. ma nessuno poteva saper...