Capitolo 4.

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Kim Taehyung sistemò la camicia bianca nei pantaloni marroni prima di entrare nel grande centro commerciale, togliendo gli occhiali da sole e incastrandoli sul bordo della camicia.

Portò i capelli indietro con una mano, guardandosi intorno, cercando un ragazzo poco più alto di lui tra la folla.

"Vi incontrerete di pomeriggio, alle quattro in punto, al Time Square Mall. Passeggiate, andate a mangiare, divertitevi, tenetevi per mano e state vicini. Fate in modo di sembrare in grande confidenza. La gente deve credevi un esempio in amore."

Le parole del suo manager gli risuonarono in testa, facendogli sudare il palmo delle mani che sfregò. 
Temeva di sbagliare qualcosa, mandando a monte il loro piano.

Rischiavano tanto, sopratutto lui.

Avevano dei fan da soddisfare e non potevano rischiare di far sapere che quella relazione era in realtà una farsa. Anche se lo scopo non era negativo.

L'amore in certi casi era falso, l'aveva cantato anche in varie sue canzoni e ne era attualmente la dimostrazione.

Intravide in lontananza, tramite gli specchi di un bar, il volto bianco e paffuto che stava cercando.

Fece scontrare la lingua contro il palato, riproducendo il suono di uno schiocco mentre si avvicinava al bar.
Poteva ufficialmente iniziare lo spettacolo.

Entrò, dirigendosi a passo spedito verso il tavolo, sedendosi poi al divanetto di fronte a quello di Jin e salutandolo mentre si toglieva gli occhiali.

Ricevette un dolce sorriso come risposta.

"Ti ho aspettato per ordinare, preferivo far scegliere il tuo l'ordine a te non conoscendo i tuoi gusti. Spero non ti dispiaccia il dover perdere eccessivo tempo nell'ordinare."

La sua voce era gentile, proprio come pensava.

Conosceva il nome di Kim Seokjin, il suo personaggio era conosciuto in Corea, ma nonostante ciò non aveva mai avuto a che fare con sue canzoni o interviste, per cui aveva intrapreso una ricerca su di lui.

Aveva davvero una bella voce, la canzone "Epiphany" non ci aveva messo troppo a diventare una delle sue preferite e dalle interviste aveva intravisto un animo davvero buono. Forse anche troppo.

Oltre a sembrare incredibilmente dolce, sembrava anche abbastanza vivace. Amava ridere da quanto aveva visto ed aveva un buon rapporto con se stesso. Cosa totalmente apprezzata, era davvero bello vedere qualcuno credere in se.

"Nessun problema, grazie per avermi aspettato. Odio quando ordinano per me."

Gli mostrò un sorriso, cercando di sembrargli più amichevole possibile. Sembrava nervoso, molto più di lui.

Poteva capirlo. Lui aveva passato quella situazione anni prima, ma il ragazzo era ancora nel vortice dei gossip, dei giudizi e dell'accettazione della società tossica. Non lo invidiava per niente.

Capiva perfetta i sentimenti che si provano, sentiva un brivido lungo la schiena al solo ricordo di quel periodo a dir poco orrendo.
Non avrebbe mai ringraziato abbastanza i suoi fan per essergli stato vicino, sempre.

Una cameriera abbastanza anziana si avvicinò velocemente a loro, prendendo i loro ordini. Caffè senza zucchero con una cheesecake alla fragola e del latte con una cheesecake al cioccolato.

Davvero, chi prendeva il latte in un bar se non Jin?

Presto i loro ordini vennero portati al tavolo, completamente silenzioso, permettendogli così di godersi le loro ordinazioni.

The Perfect Match | TAEJIN | - Pausa -Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora