Capitolo 7:Grande nostalgia.

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Passarono giorni,lunghissimi ed interminabili giorni.
Mickey,accompagnato da Alvin, ormai non faceva altro che andare all'ospedale per vedere come stava Zoey, soprattutto per assicurarsi che fosse ancora viva.
Alvin,in particolare, se lo augurava(anche più di Brittany e Jeanette),poiché temeva che,in caso contrario, ciò avrebbe spinto il figlio a rivivere il trauma del passato.
"Papà possiamo andare a trovarla anche oggi?"-chiese Mickey al padre.
Ormai era la sesta volta in una settimana.
"Certo figliuolo,ma non credi che ogni tanto dovresti lasciarla da sola con le sue madri?"
"Ma papà,non posso!È la mia migliore amica....."-disse poco convinto dell'affermazione.
Dopo la sua dichiarazione amorosa e la reazione di lei, non era più certo che lo vedesse come un amico.

Alvin accompagnò il figlio all'ospedale dove trovò una stremata Brittany che non esitò ad'abbracciare.
Ma sgranò gli occhi nel vedere,seduto ad una sedia, anche Simon.
"Ha insistito a venire per vedere come stava Zoey"-disse Brittany sforzando un sorriso,per poi dire-"vado ad avvisare Jeanette,così ci prendiamo un caffè al bar,ok?".
"Si,vengo con te....."-disse ma Britt lo bloccò con un sorriso malizioso.
"Non credo proprio, tu resti qui finché non ho fatto".

Incredibile!Incastrato dalla sua migliore amica.
Vabbe....bastava non dire niente e fine della storia.

"Papà"-lo chiamò Mickey-"ci possiamo sedere?"
Oh no!Non anche suo figlio adesso!Sedersi equivaleva a mettersi vicino a Simon.
"Emh....no grazie Mickey..... se vuoi siediti tu."
"Eddai papà!Non fare il fifone e affronta le tue paure,sta certo che non si arrabbierà con te stavolta.....non in questa situazione".

'Quanta ingenuità' pensò Alvin,ma decise infine di accontentarlo.

Cercò di stare il più lontano possibile da Simon,ma alla fine i loro sguardi si incontrarono.
Rimasero a fissarsi a lungo senza sapere cosa dirsi.
La situazione divenne talmente imbarazzante che Mickey decise di alzarsi per fare una passeggiata.
Simon aveva uno sguardo che comunicava frasi come:
"Perché te ne sei andato?"

Oppure:
"Mi hai ucciso!".

Anche se non lo diceva apertamente, Alvin sentiva tutto forte e chiaro.

Poi dal corridoio vide arrivare Nelly e strinse i pugni furioso,notando però una cosa scioccante:il suo pancione.
Diede un bacio sulla fronte di Simon e poi guardò lui e gli sorrise,dicendogli:"Ciao Alvin,vorrei fermarmi a parlare di più con te,ma sono molto impegnata..... magari un'altra volta😊"-disse andandosene.
Alvin la guardò scioccato:la chipette che aveva odiato per così tanti anni lo trattava così bene e con gentilezza?
Per una volta Alvin dovette riconoscerlo:Nelly era proprio perfetta, Simon era fortunato ad averla e presto avrebbero formato una famiglia felice.
E da bravo fratello doveva essere felice per lui, per loro.
Per una volta,dopo vent'anni, Alvin sembrò finalmente trovare la pace interiore che aveva perso dopo che Simon l'aveva respinto.
Era finalmente guarito dalla sua angoscia e in quel momento sorrise.
Brittany e Mickey, che avevano visto tutto di nascosto, sorrisero felici per lui.

Continua........

Salve a tutti,rieccoci qui con un nuovo capitolo.Alvin si è finalmente ripreso dal peso di Simon,che sembra vicino a diventare padre.La fine dell'alvon?Non penso proprio😜!!!Lasciate un voto e un commento se volete il prossimo capitolo.

Alla prossima.
Il vostro Fede.

P.S.:Il capitolo è dedicato a CatMagic2019 che ha votato a favore per l'aggiornamento.

Alvon-Quando la fratellanza fa male.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora