Capitolo 12

56.4K 609 344
                                    

Sospirò, mordendosi il labbro nervoso. Sapevo che era nervoso, lui si morde il labbro solo quando è nervoso o eccitato. E ora sono dannatamente sicura che non ha bisogno di sesso.

"Io sono..." Balbettò, spostando lo sguardo da me.

"Finisci la frase." Comandai

"Io... io ti amo."

Smisi di respirare. Non sapevo cosa fare. Mi sentivo così felice, ma anche così fottutamente arrabbiata. Questo non poteva succedere. No. No, no, no.

Ero silenziosa. Volevo alzarmi e correre fuori dalla porta, sbattendola di colpo. Volevo gridargli contro.

E volevo baciarlo così forte, lasciando che sentisse quanto lo amo anch'io.

Ma non feci nulla. Lo guardai soltanto come se fosse completamente stupido.

Potevo intendere di tutto con queste parole. So che mi ama, non è uno shock. Ma se lui intendeva che mi ama 'veramente', come più che solo un amico... allora non so cosa fare. Non posso avere una relazione con lui, 'non posso' e basta. So che manderei tutto a farsi fottere in qualsiasi caso.

"Per favore..." Harry mi pregò per fare qualcosa, per dire qualcosa.

Sembrava un cucciolo abbandonato, i suoi occhi erano pieni di dolore.

"Non so cosa dire." Dissi freddamente.

"Solo... qualsiasi cosa."

Aprii la bocca, pronta a chiedergli cosa diamine intendesse. Ma la mia voce era scomparsa e non mi uscii una parola. Non riuscivo a tirarle fuori. Stava per spezzarsi, potevo vederlo osservandolo. Sapevo come si sentiva, sapevo che riusciva a respirare a fatica.

"Grazie."

Mi guardò come se fossi una completa idiota. La sua testa iniziò a scuotersi mentre sospirava pesantemente.

Sembrava che stasse per esplodere abbastanza presto.

"'Grazie?' Questo è tutto quello che hai da dire?"

"Si... Grazie di amarmi."

Cosa cazzo si aspettava che dicessi? Che anch'io lo amo? Credeva sul serio che gli avrei detto questo?

"Stronza." Parlò. Scosse la testa mentre rideva di se stesso.

"Non so perché diavolo ti amo... ma lo faccio. Perché sono così fottutamente stupido." Gli occhi di Harry erano legati ai miei. Stava guardando dritto dentro nella mia anima.

"Sono tipo, il più grande idiota sul pianeta per amarti. In realtà dovrei odiarti, dovrei veramente. Ma non posso. Non posso fottutamente."

La sua voce era piena di rabbia. Era davvero serio. Se non fosse stato perché mi amava, lui mi avrebbe odiata così tanto e non mi avrebbe mai più visto.

"Mi dispiace." Gli dissi, ancora guardando dritto nei suoi occhi. Ma entrambi sapevamo che non lo ero affatto.

"Fottiti."

"Mi dispiace." Dissi di nuovo, senza sentimento.

"Beh, in realtà lo siamo entrambi."

Desidero di poter leggere le menti, perché non ho la più pallida idea di cosa Harry stia pensando.

"Lo so." Dissi tranquillamente.

"Devo andare." Si alzò più velocemente di quanto mi aspettavo.

"No, aspetta, Harry!" Lo chiami e lui si rigirò. "Io... per favore non ti arrabbiare, sai che sono terribile con questo."

"A te non frega un cazzo di me, quindi anche a me non frega un cazzo di te." Le sue parole erano così dure, mi fece davvero male.

Besides Sex; Harry Styles (Traduzione Italiana) - SUSPENDEDDove le storie prendono vita. Scoprilo ora