capitolo 3. mister impossible non esiste più

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Scendo per fare colazione.

Ho bevuto tutto il latte.

Decisi di mettermi le lentine e buttare gli occhiali,mi sciolsi per la prima volta questa altissima coda che ho sempre tenuto..mi vestii diversamente da come mi vesto abitualmente...

Aiuto Luca a prepararsi lo zaino.

07:56

Per miracolo!!!

Finalmente sono arrivata in orario

La professoressa appena mi vede entrare aveva una faccia a dir poco impressionata...questo,me lo sentivo,era un giorno particolare perché tutto stava cambiando.

Appena arrivata nel corridoio della scuola,lo vedo...

Capelli corti e bruni

Occhi marroni e molto scuri

Indossava jeans e maglietta a maniche corte era

Un vero e proprio spettacolo!!

Ormai avevo superato le mie paure

Lui era lì circondato da tante ragazze e ragazzi;decisa andai lì per intraprendere una discussione e durante il tragitto che ho percorso passo per passo tutti mi guardavano: PERCHÉ?

PERCHÈ TUTTI MI FISSAVANO??

Un altro punto interrogativo senza avere un punto esclamativo:COME SEMPRE!!

Sapevo solo che tutti tenevano i loro certo occhi fissi su di me...e sapevo solo che ero diversa...diversa da come ero solitamente...UN'ALTRA PERSONA che ormai tutti amavano..

Incontrai una ragazza Che faceva parte del corso di chimica insieme a me e le domandai:-Marty sai come si chiama il ragazzo lì in fondo al corridoio??

E lei rispose:-parli di Giulio? Stai attenta ai tipi come questi in un colpo di fulmine ti fanno innamorare e immediatamente soffrire... Fidati! E io replicai un perché..

-perchè dovrebbe essere così??

Ma ecco che ad un certo punto suonò la campanella..LA CAMPANELLA DELL'INCERTEZZA QUELLA CHE PORTAVA DEI DUBBI..non avevo idea se credere alle parole di Martina o al mio cuore...ma in fondo in fondo decisi di dare delle speranze alla parte a sinistra del mio petto...stavo entrando in classe per la prima lezione mattutina e vedo che lui dall' altra parte del lungo e sinistro corridoio mi osservava e io con un gesto flebile e accennato lo salutai. dopo aver passato le prime tre ore a pensarlo era arrivato il momento dello spuntino mattutino come al solito in giardino! Era l'unico momento della giornata scolastica che tutti gli studenti si sarebbero incontrati per parlarsi e chiacchierare.Finalmente incontrai Sara che era particolarmente entusiasta per qualcosa che io ancora non sapevo e eccitata per qualcosa che doveva raccontarmi...

Si sedette accanto a me e incominciò a parlarmi di lui... Ma lui chi?

-fermati, aspetta ,bloccati,basta, finiscila, chiudi quella bocca!! Le urlai:- stooooop!!!

Le dissi che prima di raccontarmi tutto quello che le era successo di dirmi che interessava in particolare questo argomento di che trattava re chi ne era il protagonista o la protagonista di questo discorso e poi tutto il resto insomma l'individuo in questione e di cui parlava speditamente senza neanche prendere un bel respiro profondo..

Era Mario(il suo più grande amore).Sara c'è sempre stata per me ed era il momento in cui io la dovevo aiutare...Mario le aveva chiesto di diventare la sua ragazza! Era venuta a chiedermi  un consiglio per questo fatto ma ecco che ad un certo punto il misterioso Giulio si avvicina per una misteriosa....insomma avete capito...(spero)

Misteriosamente incredula lui mi fece una domanda:-come ti chiami?

Con una voce tremante e spaventata io risposi :il perché di questa domanda?

Una brutta figura come questa l'ho dovuta fare pure con lui ...

Ma perché gli ho dovuto chiedere il perché? Neanche io me lo so spiegare...ma intanto lui mi rispose:perché voglio sapere il nome della ragazza più bella della scuola...!

IL MIO PERCHÉ È LUI!♥Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora