Stava iniziando il caldo afoso, le strade della città ormai erano ghermite di gente.
Decise dunque di ritirarsi in un angolo lontano dal traffico e dal caos provocato da quelle vite frenetiche che si incontrano per un istante senza poi lasciar traccia del proprio percorso sulla terra.Il sole le bruciava sulla pelle che iniziava a prendere un nuovo colore, gli occhi chiusi in un sorriso sincero, l'aria le spettinava dolcemente i capelli.
Adorava perdersi nel profumo della primavera che nasceva."Sei davvero carina"
Rotolò.
Il suo cuore rotolò, fece una capriola.
Come?
Voltò lo sguardo, confuso ed eccitato, nella direzione da cui veniva la voce.
Cos'era questo? La vita che giocava a prenderla in giro?
Si alzò in fretta e pulí i pantaloni alla veloce. Non riuscí a parlare da principio."Noto con piacere che non stai fumando"
Sorrise il ragazzo con le mani in tasca.Inclinò la testa come a voler scrutare meglio quella figura che aveva a malapena intravisto nel buio della notte la prima volta.
"Mi chiamo Adam"
Sporse lui la mano, gli occhi chiari erano illuminati dalla luce del sole.Lei lo guardò, un po' confusa, poi le sue labbra si curvarono in un ampio sorriso, gli prese la mano e la strinse come non aveva mai fatto con nessun altro.
Sembrava un nuovo inizio.
Forse le si stava protendendo la mano della vita stessa, come a volerla salvare da quel baratro per poterle restituire un po' di amore,
un po' di pace."Eva".

STAI LEGGENDO
No smoking
Short Story"Perchè fumi?" "Perchè sto morendo." Rispose lei uccidendolo con lo sguardo. Il fumo le uscí lento dalle labbra mentre scandiva le parole. "Hai mai pensato che forse stai morendo proprio perché fumi?" Rise lui. Gli occhi verdi della ragazza lo squad...