Un'estate può cambiare tutto?

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Mattina dopo, siamo il 3 Agosto.

Immaginatevi come possa essere stata stanotte, non ho dormito quasi nulla.

Il mio primo bacio cavolo, doveva essere speciale. Mentre è semplicemente avvenuto tramite uno stupido gioco che per orgoglio non ho rifiutato di fare, è stata la mia punizione.

Voglio comunque prendermi di coraggio e parlare con Edoardo, anche se non voglio mostrargli la mia pietà o vulnerabilità.

Scendiamo in spiaggia io e Eli verso le 10:00. Abbiamo già trovato tutti in acqua. Perché arriviamo sempre per ultime? Penso tra me e me ridendo.

Vedo Edoardo e Giorgio (da quello che ho capito sono migliori amici) uscire dall'acqua. Elisa va verso il suo fidanzato per abbracciarlo e io vado verso Edoardo per cominciare a parlargli.

"Possiamo parlare un attimo?" chiedo.
"Ora? Perché?" risponde sembrando sorpreso, quando in realtà secondo me aveva cominciato a capire l'argomento.
"Fa come ti dico, possiamo salire un secondo?" continuo.
"Ok ok" finisce finalmente.

Senza dire nulla saliamo dalla spiaggia e comincio:
"Ieri ho dato a te il mio primo bacio" oddio, forse sono stata troppo diretta, di solito sono più precisa e ci giro intorno.
"So?" esce il suo inglese improvviso🤦🏼‍♀️.
"SO? Davvero Edoardo? È tutto quello che sai dire?" mi agito un po'.
"Che dovrei risponderti?" in effetti se fossi stata al suo posto non l'avrei saputo neanch'io.
"Perché non ti sei ritirato e l'hai fatto senza pensarci due volte?" vado dritta al punto.
"Non so, era il gioco".
Che risposta stupida, non mi è sembrata del tutto sincera.
"Comunque mi dispiace che tu l'abbia dato a me, il bacio, ma doveva andare così, non farci una causa di vita o di morte" me lo dice stranamente sorridendo.
"Sicuramente" non so se ero seria o ironica.