Capitolo 14

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Quando si staccò da me rimase a fissarmi.

Cercai di nascondere i miei sentimenti ma lui con lo sguardo continuava a penetrarmi.

Sapeva il sentimento che stavo provando.

La paura.

Andò in salotto continuando a tenermi stretto il braccio destro.

Mi buttò letteralmente sul divano e si sedette vicino a me .

Mi mollo il braccio spostandosi sulla gamba destra.

- perché lo fai?-

- ti ho chiesto di parlare?!?-

Sospirai.

-perché lo fai?-

Si giro fissandomi ancora con quello sguardo.

-smettila-gli urlai.

-tu non mi comandi

Lo faccio perché ti amo-

- questo non é amore é desiderio-

- allora ti voglio avere-

- non sono un oggetto-

- questo a me non interessa-

Ci fu una breve pausa

-non eri così una volta -

- sai..il tempo cambia le persone e anche te -

E se avesse ragione? Se avessi creato io questo mostro ??

Anche questa colpa.

-adesso non ho più paura di te-

- sai ti facevo più brava a mentire-

Decisi di non controbattere.

Cominciò a squillare il cellulare.

-rispondi e di che non ci sono problemi.

Guardai il cellulare ..Luke !

-pronto?-

-ciao Jenette sono Luke sono appena arrivato..mi sei mancata tanto-

-....-

- ...beh comunque se vuoi posso venire da te -

- no Luke non venire!-

-ehi ...che hai va tutto bene?-

- emmm....si .....si......-

- no no non ti credo ,arrivo-

- no ti prego-

Troppo tardi Luke aveva messo giù.

Credevo di non poter avere più paura di prima e invece....

Mi rigirai Jacob mi fissava sempre.

-e così hai un ragazzo?-

-no-

-si invece-

- ti prego non ...-

- bene tu fai quello che ti dico e io non gli farò niente....per ora-

-noo!-

-non me lo impedirai-

Suonò il campanello era troppo tardi per essere mio padre era sicuramente Luke.

Aprii.

- Luke io..-

Jacob arrivò da dietro e mi baciò sul collo.

- cosa? Io credevo mi amassi-

Rimasi immobile non potevo fare niente non volevo che Luke soffrisse per me ,ma ormai lo stavo già facendo soffrire.

Luke si giro e se ne andò.

Si girò un ultima volta pieno d odio e poi scomparve.

Emmm...non so cosa dirvi...

Come sempre vi ringrazio e vi auguro una buona lettura .
Sara


Long way home// Luke HemmingsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora