Capitolo 2

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Mi svegliai  con il suono stupido della mia sveglia,quella notte é stata piena di pensieri ...

Mi alzai e andai a farmi una doccia con il bagnoschiuma alla fragola che mi ha regalato mio padre .

L' acqua cominciò a cadermi sulle spalle e il dolce profumo del bagnoschiuma riempí il piccolo bagno.

Poi mi  asciugai e indossai una maglietta nera dei Nirvana con un paio di jeans e delle blazer nere e una felpa nera.

Mi legaii i miei lunghi capelli biondi in una coda alta e presi lo zaino nero, tutto rigorosamente nero.

Poi scesi le scale e trovai subito la colazione pronta : del succo ace e dei biscotti al cioccolato.

Inoltre vi era una lettera da mio padre :

Buongiorno tesoro,

Mi dispiace non poterti accompagnare a scuola ma stamattina sono dovuto andare a lavoro presto.

Scusa ancora.

                                 Baci papà

Bene vorrà dire che andrò in autobus .

Uscii di casa.

L'autobus arrivò puntuale .

Trovai un posto in prima fila.

Stava per partire quando un ragazzo urlò -aspetti-

L' autista riaprì le porte ed entrò un ragazzo biondo che si sedette vicino a me.

Passarono pochi secondi prima che potessi accorgermi che era il ragazzo che avevo incontrato pochi giorni prima.

-ehy ciao- disse lui

-c c ciao-

-hai l' aria famigliare ... ti ho già visto da qualche parte?-

Prima ancora che potessi rispondere esclamò

- Ah già giusto la ragazza del libro The hunger games-

Non sapevo cosa rispondere e rimasi a fissarlo persa nei suoi occhi azzurro cielo.

-Ehy va tutto bene? -disse lui guardandomi con aria fra il preoccupato e il divertito.

-E mm...si sono solo un po stanca- inventai.

-Sei nuova di qui?-

- Si-

L' autobus si fermò .

-beh ... allora benvenuta a Sidney-

Dopodiché se ne andò.

Okey questo é il secondo capitolo ammetto di non essere molto brava ma vi giuro che c'è la sto mettendo tutta ;) e mi scusa ancora per gli errori

                                   Sara

Long way home// Luke HemmingsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora