Capitolo 15

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Luke's pov

Tirai un calcio alla lattina che rotolò di un metro, la raggiunsi  e la ricalciai.

Non avevo voglia di tornare a casa .

Mi sedetti su una panchina.

Come ha fatto a dimenticarmi così in fretta?

Non si può lasciarla neanche una settimana da sola che si trova un nuovo ragazzo?

-Troia! -Esclamai dando l'ultimo potente calcio alla lattina.

Jenette' s pov

Chiusi la porta.

Ma la mia vita non può andare bene per un po'??

La risposta era no, ovviamente!

Jacob era andato in cucina a frugare nella dispensa .

Passai per il salotto.... forse potevo chiamare ancora la polizia ...forse ....

Illusa.

Proprio mentre stavo per comporre il numero Jacob arrivo da dietro prendendomi

un braccio e tirandomi uno schiaffo.

Questo avrebbe lasciato un segno ma non indelebile come la ferita che avevo nel cuore.

-non provarci mai più o quello finisce all'ospedale ,se é fortunato.-

Arrivò mio padre lo sentii dal rumore della sua macchina.

Non fui l'unica a capirlo infatti Jacob era già fuori .

Corsi in camera mia ....se facevo finta di dormire evitavo di dare tante spiegazioni.

Lo feci.

Pensieri seguiti da pensieri e ancora pensieri.

Avevo bisogno di tante soluzioni .

Ma cosa più importante :volevo Luke accanto a me.

Ciao
Sono felicissima....1000 visualizzazioni ma state scherzando ?!?!?!
Vi adoro!
Adoro da chi ha letto tutta la storia a chi ha letto solo la prima parola del primo capitolo.
Grazie mille :-*
               Sara

Long way home// Luke HemmingsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora