ritrovarti e stata la cosa più bella che mi sia capitata🌹➿♾️

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Cosa siamo io e Brandon?? be' neanche io lo so,non so neanche dove sia,dopo ieri sera siamo andati nella sua camera e ci siamo visti un film per lo meno io me lo sono visto,lui be' lui guardava il cellulare.Mi sono addormentata verso mezzanotte e il mattino dopo era sparito, profondamente offesa sono tornata Ela mia camera e mi sono fatta una doccia per smaltirà la rabbia ma devo dire che non è servita visto che ho dato un pugno al muro tanto da fare spaccare la parete e fare spuntare una crepa.mi sono sdraiata nel mio etto con la felpa di mattia RIGOROSAMENTE rubata e ho rimurginato tutto quello che mi è successo un sei mesi da settembre a marzo c'è stato un cambiamento radicale della mia vita anzi,il 18 luglio faccio il compleanno,mi tiro in piedi e balzo giù dal letto con i capelli bagnati me li dovrei tagliare, ora mi arrivano ormai all'altezza del sedere.Vado dai miei nonni ma prima di uscire mi accorgo che c'è un freddo glaciale,sembriamo a dicembre perciò cerco qualcosa nel mio armadio ma non trovo niente, sbuffo e vado nella stanza di Sarah che la trovo stranamente vuota vado nel suo armadio e vedo vestiti ar dir poco fantastici quando la incontro le devo chiedere se mi può prestare tutto l'armadio,faccio una risatina e prendo questi vestiti

Mi metto una specie di spiarpa attorno al collo ed esco fuori stranamente non c'è nessuno fuori di solito c'era Jacquine l'unico ventenne presente in questa gang visto che usciva ogni domenica mattina,bha non ci faccio tanto coso e continuo ad and...

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Mi metto una specie di spiarpa attorno al collo ed esco fuori stranamente non c'è nessuno fuori di solito c'era Jacquine l'unico ventenne presente in questa gang visto che usciva ogni domenica mattina,bha non ci faccio tanto coso e continuo ad andare per la mia strada verso la casetta dei miei nonni, busso e non risponde nessuno,ribusso e non si sente niente,entro e la porta era aperta già in partenza,non c'è nessuno all'entrata entro meglio e noto tutti il casino che c'è a terra,vasi rotti,quadri a terra,tazzine e piatti rotti

"Nonna,nonno dove siete"corro sopra ed è la stessa cosa di sotto
"No,no,no"corro fuori dalla casa e vado nei sotterranei dove hanno richiesto mia madre e il "padre" di Brandon,apro la porta ed sono lì allora chi è stato?
"Dove sono tutti"
A grandi falcate mi avvicino a loro due
"O ma ciao ester sto bene grazie "quel nome in qualche modo mi fa innervosire in modo pazzesco,sbatto la mano nel vetro così forte che temo che si possa rompere
Li guardo malissimo e dico ad alta voce
"Dove sono tutti non lo ripeto una seconda volta"prendo in mano la leva per le scosse e la metto a 100
"O me lo dite o morirete elettrizzati dalle scosse"vedo la paura nei loro occhi si guardano per mezzo secondo e dicono ad alta voce insieme
"Dove dovrebbero stare"metto la potenza a 55 e per 4 ore
"Sai mamma il corpo umano resiste sei ore prima di infarto fulminato quindi......buona permanenza"e partono le scosse,mi giro e corro verso la porta li devi trovare mentre salgo le scale sento dei rumori Nella mia camera prendo una pistola e piano piano mi avvicino alla porta.
3......2!.........1.......

"Fermo"una ragazza con una rosa nera in mano

Flashback

"Quando ci rincontreremo me la ridarai vero??"dice Elena la mia migliore amica
"Si ma non c'è bisogno tienila tu sai tenere le cose meglio di me"mette i broncio e incominciamo a litigare di nuovo.
"No tu"
"Tu"
"Ho detto tu"
"E io ho detto tu"
esce la mamma di Elena e dice
"Bambine a letto domani giocherete di nuovo"con il broncio entriamo e ci mettiamo a letto
"Io non riesco a dormire tu"mi dice Elena
"Neanche io"dico mettendo da parte l'orgoglio
"Scusa"
"Scusa"diciamo insieme,ci mettiamo a ridere e dico
"Non importa dove e quando io e te staremo sempre insieme"allungo la mano verso di lei e dice
"Sempre"allunga la mano e la intrecciamo e ci addormentiamo così con una promessa mai infranta"
Fine flashback

"Elena"dico scioccata abbassando la pistola
Lei sbarra gli occhi, è cambiata tantissimo ora ha i capelli biondi e gli occhi verdi,lancia a terra la borsa che non mi ero accorta che portava e corre verso di me io butto la pistola a terra e ci abbracciamo dopo 8 anni ci siamo rincontrate infondo infondo però quella promessa non è stata del tutto infranta.......

"Oddio.. c'è tu ......tu sei qui davanti a me ........oddio ....."e mi riabbraccia faccio un risolino e ci stacchiamo
"Mi devi raccontare tutto .......e soprattutto cosa ci fai qui???"gli dico con il sorriso più allegro che abbia mai fatto in vita mia
Lei da una faccia da bambina felice si trasforma in un viso triste come se io gli abbia tolto la caramella abbassa la testa e so che sta per piangere
"Oi che succede??"le alzo la testa e la costringo a guardarmi negli occhi
"I miei genitori quella sera mentre io dormivo mi hanno messo in macchina e mi hanno portato in Russia quando mi sono ritrovata in una nuova camera,in una nuova casa ho pianto per settimane i mei non c'è la facevano più..... all'età di 14 anni ho progettato una fuga per venirti a cercare solo che la sera mio padre è tornato a casa ubriaco con una pistola e mia madre per proteggermi si è messa davanti a me......e.....s-i è.....beccato il pr-o-iettile...... è morta per me............sono scappata e sono arriva qui dopo due anni di ricerche per te"scoppia in lacrime dopo aver detto tutta la storia velocemente....la stringo a me e piango con lei  oddio.......
Ci abbracciamo di nuovo ma non un'abraccio di gioia ma un'abraccio di solitudine stiamo male insieme,dopo che si è calmata ho incominciato io a raccontare la mia storia è stata dura.......ma eccoci qua tutte e due a consolarci e a ripeterci che non è colpa di entrambi che sono stati i nostri genitori...... è dura quando per colpa dei genitori se tu stai male......

Dopo 10 minuti a sdrammatizzare la situazione e a raccontarci tutte le cose che ci siamo perse sentiamo un rompere sotto...... impossibile il timer è impostato per parecchie ore e ne è passata a stento una e loro sono legati,ci guardiamo io e Elena in faccia e dopo aver sorriso insieme ci alziamo e mentre io prendo le pistole vedo che lei ha dei coltelli in mano resto basito visto che lei in passato aveva la fobia degli aghi lei vedendo la mia faccia si è messa a ridere

"Si ho superato la fase Elena che sviene"mi metto a ridere perché era così che la chiamavamo io e sua madre,mi spiace un botto per lei era una seconda mamma per me quando ovviamente mi madre non era impegnata a drogarsi........
"Attenta nic"in un gesto veloce do un pugno alla faccia del padre di Brandon e Elena gli lancia un coltello nella spalla sinistra a mia madre

"O wow le due moschettiere"dice mia madre contorcendosi dal dolore io e Elena ci guardiamo e con un colpo secco facciamo svenire tutte e due

"Dobbiamo cercare t-"
"Tutti quanti lo so "

Completa la frase Elena ci abbracciamo di nuovo e li carichiamo in macchina(il padre di Brandon e la madre di Nicol)
"Pronta per un nuova avventura??"mi chiede entusiasta,siamo state sempre due bambine coraggiose
"Se è pazza si"ci mettiamo a ridere e saliamo in macchina per ritrovare i miei amici......la mia famiglia.......


















Sono riuscita a pubblicare solo questo capitolo mi farò perdonare con altre sorprese. ❤️❤️

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