Cap 4- L'USCITA

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La settimana passa in fretta e mi ritrovo ovviamente come mio solito a un'ora dalla partenza fare lo zaino.

Mi vesto in fretta e poi parto per andare alla stazione.

Arrivo e c'è già un po' di gente ma non mi azzardo a parlare con loro e sto un po' in disparte finché non arriva la ceci che con il suo carattere così aperto mi trascina a parlargli.

Partiamo e saliamo in treno mi metto seduta tra delle ragazze con cui non ho mai parlato decisa a fare un po' di amicizie parliamo tanto considerato che ci sono addirittura 2 ore di viaggio... Soprattutto con una si chiama Margherita degli scoiattoli...
mi stupisco di me stessa non avrei mai pensato che sarei riuscita a parlare di me stessa così facilmente! Vai sere!!!

Scendiamo e a aspettarci c'è una cattiva notizia... ci sono 9 km da camminare!!!!
Sono già stanca e non siamo nemmeno partiti...

Per fortuna c'è anche una buona notizia! Abbiamo il pulmino di reparto perciò alcuni possono andare il macchina che poi tornerà a prendere gli altri.
Fanno salire prima tutti quelli del primo anno ma visto che c'è ancora posto anche quelli del secondo... così mi ritrovo in braccio a Dave... IMBARAZZO!!!!

Per tutto il viaggio cerco di sollevarmi in modo da non lasciargli troppo peso, lui se ne accorge e ridacchia e facendo la faccia da macho mi dice di non preoccuparmi e che può sopportare questo enorme peso... ed ecco che ritorno rossa come un pomodoro, mi guarda e ridacchia ancora e poi si volta verso il finestrino per guardare fuori.
Arriviamo alla casa e aspettiamo che il pulmino vada a prendere gli altri che stanno ancora camminando.

Rimango con la Ceci e Pietro e parliamo un po'.

Facciamo un'attività e qualche gioco poi ceniamo subito dopo cena abbiamo un po' di tempo libero e poi il FUOCO! È sempre stato il mio momento preferito, cantare, giocare, ridere insieme è meraviglioso...

Dopo qualche bans stupido tutti urlano in coro "sultano! Sultano! Sultano" e i capi li accontentano.

I più grandi ci spiegano il gioco in cui un ragazzo sta al centro del cerchio e chiamo un maschio e una femmina che deve baciare il sultano e l'altro maschio deve baciare la ragazza è difendere quello al centro o viceversa.

Il gioco inizia e dopo un po' viene chiamata la mia lettera con il capo reparto... ovviamente perdo e devo stare al centro, senza farlo apposta tocca a Dave baciarmi e quando mi si avvicina e mi da un bacino sulla guancia ecco la mia faccia che diventa bordoux.

" deve essere destino se finiamo sempre insieme noi due!" Mi dice.

"Ahahahah già"

mi porge la mano per aiutarmi ad alzarmi, io accetto volentieri e andiamo a sederci vicini nei posti rimasti.
Il fuoco finisce e dobbiamo andare a letto, dopo aver sistemato tutto e fatto una lotta di solletico con le ragazze mi infilo nel sacco a pelo e parto con i miei film mentali che da sempre mi aiutano ad addormentarmi...

*la mattina dopo*

" al chiaror del mattin, al chiaror del mattin, ci sveglia la canzon, ci sveglia la canzon...."
Cavolo! È già mattina, a me sembra di aver dormito 5 minuti!!
Mi avvio verso il bagno ma sono talmente addormentata che non mi accorgo neanche di Pietro e ci vado a sbattere contro.
" come siamo belle e sveglie stamattina..." dice ridendo
Io lo fulmino con uno sguardo assassino a quel punto si sposta e mi lascia passare e si allontana ridacchiando.
La mattina passa in fretta e dopo pranzo e qualche altro gioco è già il momento di ripartire...
Il viaggio è piacevole e passa in fretta.
Arriviamo in stazione e faccio un rapido giro di saluti e senza pensarci e quasi senza accorgermene abbraccio distrattamente Dave che però ricambia quando me ne accorgo lo saluto e scappo via in preda all'imbarazzo...

Scusatemi per la lunga attesa, spero che ne sia valsa la pena e spero vi piaccia♡♥

Scout: amori intorno al fuocoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora