quattordici

931 57 73
                                    

Il signore oscuro è tornato

Sentiva solo questo nella sua testa.
Si svegliò di colpo da quell'incubo che aveva appena avuto o almeno, sperava di aver avuto e con uno scatto si mise seduta su quello che a primo impatto le sembrò il lettino dell'infermeria

« Cosa è successo? » disse portandosi entrambe le mani alla testa che le girava

« Signorina Smith.. buonasera » disse l'infermiera entrando nella stanza e andando a mettere a posto dei fascicoli nella stanzetta affianco

« Madama Pomfrey? Sera? Ma era pomeri- »

« Signorina lei a quanto sembra è svenuta..ma non ne sono certa, penso ci sia qualcosa di più in realtà » disse interrompendo Megan che era al quanto preoccupata

« Svenuta? Non sono mai svenuta in tutta la mia vita!» disse la giovane agitandosi

« Adesso che sei sveglia ti devo vistare ma prima, vado a chiamare il preside, penso che la questione sia molto importante e alquanto delicata » disse facendo un lieve sorriso alla ragazza e uscendo

Dopo poco arrivò di nuovo Madama Pomfrey con il Preside e Hermione, che si nascondeva preoccupata dietro le due figure.
L'infermiera le passò la bacchetta addosso pronunciando vari incantesimi che Megan non aveva mai sentito, poi, fece un cenno del capo a Silente e se ne andò nel suo ufficio.
Silente si avvicinò al letto e le prese una mano e Hermione finalmente sbucò allo scoperto e fece lo stesso

« Megan.. » disse Hermione sorridendole

« Professore, nessuno mi sta dando delle spiegazioni, la prego, mi dica cosa è successo »

« Non ti preoccupare Megan, non ti diamo spiegazioni perché neanche noi sappiamo cos'hai... Se sei d'accordo, ti darò una pozione per aiutarti a prendere sonno e quando sarai addormentata ti leggerò la mente così da poterci capire qualcosa » disse Silente facendo ri-sdraiare la ragazza sul lettino dell'infermeria e dandole la pozione
« Legilimens! » disse appena Megan ebbe preso sonno

Silente entrò nella sua testa e entrò negli ultimi ricordi che Megan aveva per la mente: aveva appena finito la sua passeggiata per il castello con Hermione , poi andò da Draco e da lì, svenne.
Da quel momento in poi, la mente di Megan era spostata altrove, Silente capì immediatamente che qualcuno le era entrato nella testa cercando qualche informazione.
Fallendo e non trovando niente, lasciò un segno, un ricordo: si vide una donna, da quanto Silente ricordava sembrava la mamma di Megan, e poi un ragazzo. I due sembravano in preda ad una discussione e quest'ultimo scagliò un incantesimo a Lysandra che la fece cadere a terra, salvata poi dal padre di Megan, Adam, che portò la ragazza svenuta in infermeria.

Silente sapeva bene dell'accaduto, di quella litigata e di quell'incantesimo e ciò non fece altro che spaventarlo « Tom.. » disse Silente indietreggiando e portandosi una mano alla testa

Hermione era preoccupata, lo aveva capito perfettamente di chi si stava parlando, niente di meno di Tom Riddle..
Preoccupata la ragazza si avvicinò a Megan e le strinse la mano: era abituata con Harry e le visioni che aveva e sapeva che doveva stare il più vicino possibile alla sua amica

« Signor preside.. vi è stato una specie di contatto mentale » disse Madama Pomfrey rientrando nella stanza con tono preoccupato

« Hermione, stai il più vicino possibile a Megan in questo periodo.. ci siamo già passati con Harry.. sai come funziona » disse Silente con tono preoccupato
« Devo accertarmi che la scuola sia al sicuro, affido a te la situazione Madama » disse per poi uscire dalla stanza

loving you is a losing game, or maybe not || draco malfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora