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Pov's Richie

Oggi mentre mi preparavo per andare all'Arcade, come mio solito, mi è ritornata in mente l'estate scorsa... L'estate del 1989. Al confronto di questa, quell'estate era stato un totale inferno, se non contiamo la conoscenza di alcuni dei Perdenti, ovvio.

Ma di quell'estate non ho solo le nuove amicizie come ricordi postivi... Infatti in quell'estate ho messo a tacere ogni mio dubbio, e sono arrivato ad una conclusione. Sono gay.

Non mi preoccupo più di tanto del giudizio degli altri, soprattutto dei miei migliori amici, anche perché loro hanno già accettato il fatto che Bill e Stan stiano insieme.

Quello di cui ho paura, invece, è della persona di cui mi sono innamorato...

Sì, mi sono innamorato del mio migliore amico sulla faccia del pianeta; Eddie Kaspbrak.

Ora... Non è che mi faccia "paura" Eddie, ma l'essere innamorato di lui...
Lui non è il tipo di ragazzo a cui possano piacere altri ragazzi, e questo è solo uno dei tanti motivi delle mie paure. Più che paure, chiamiamole insicurezze...

Ancora nessuno sa del mio orientamento sessuale, né tanto meno della mia cotta per Eddie. Anche se spero che nessuno ne verrà mai a conoscenza...

Mentre mi faccio tutti questi trip mentali, guardo l'orario e mi accorgo che sono le 16:40.

"Cazzo!" Sussurro per non farmi sentire da mia mamma che era nella stanza accanto.

Mi metto in fretta le scarpe, esco di casa, monto sulla bici, e mi dirigo a tutta forza verso l'Arcade.
Una volta arrivato lì, entro e trovo Connor davanti a Street Fighter ad aspettarmi. Sì, esatto, mi sono sbrigato per un "appuntamento" con Connor Bowers... A volte mi stupisco anch'io di me stesso.

Lo saluto e mi avvicino a lui

"Ehi Connor!"

Connor: "Ehi ciao Rich! Allora, portati i gettoni?"

Richie: "Ci puoi scommettere."

Iniziamo a giocare, io principalmente premendo tasti a caso, finché non finiamo la prima partita.

Richie: "Ehi Connor... Io ho ancora dei gettoni, che ne dici se ci facciamo un'altra partita?"

Ma proprio in quel momento arriva il cugino di Connor, Henry Bowers... E credo che da qui già la sapete la storia...
Quindi passiamo direttamente al momento in cui esco dall'Arcade in lacrime.

Monto sulla bici con gli occhi ancora appannati dalle lacrime, e mi dirigo verso la piazza principale della città, quella con la statua di Paul Bunian.

Lì mi siedo su una panchina a ripensare a ciò che era appena successo, con ancora gli occhi rossi... Ma non mi accorgo che poco più lontano da me, c'era Eddie.

Proprio nel momento in cui voleva avvicinarsi, senza nemmeno averlo notato mi alzo in piedi, monto di nuovo sulla mia bici, e inizio a pedalare... Verso una meta precisa; il Ponte dei Baci.

*Spazio autrice*
Ciao ragazzi 🙃
Inizio già a scusarmi per gli eventuali errori... Però spero che come primo capitolo vi sia piaciuto 😁
Eh nulla, ci vediamo più tardi con un nuovo aggiornamento degli Humor e domani con un nuovo capitolo qui😊

The Kissing Bridge - Reddie (COMPLETA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora