Pov's Eddie
La mattina dopo mi svegliai con la testa appoggiata al petto di Richie, ancora senza vestiti.
Lui stava ancora dormendo, così mi alzai senza far rumore e mi diressi in bagno. Mi rivestii e mi venne in mente una cosa.
Avevo perso la verginità.
Scossi la testa per cercare di non dare troppo peso a quella cosa, finché non sentii la porta del bagno aprirsi e delle braccia che mi gingevano i fianchi.
Dallo specchio vidi il mio ragazzo che poggiava la testa sulla mia spalla e mi dava un bacio sulla guancia.
Richie: "Buongiorno piccolo."
Mi girai verso di lui e lo baciai.
Eddie: "Buongiorno amore"
Oh cazzo... L'hai davvero chiamato "amore"?!
Ma lui non sembrò avere alcuna reazione, a parte un piccolo sorriso che mi fece letteralmente impazzire.
Poco più tardi uscimmo e andammo ai Barren dopo essere passati a casa di Richie per posare le nostre cose.
Appena fummo arrivati Beverly mi prese per un braccio e mi portò lontano dagli altri, girandosi verso Richie, che la guardava abbastanza male, e usando come scusa:
"Ho bisogno un attimo del tuo ragazzo, te lo riporto subito."
Quando fummo soli, o almeno da fare in modo che gli altri non ci sentissero, incominciò a sclerare. Come non aveva mai fatto prima. Ridendo per la sua reazione, la presi per le spalle tentando di farla contenere.
Eddie: "Bev, ma cosa è successo?" Dissi cercando di contenere le risate.
Bev: "Ieri al locale vi ho sentiti..." Disse ridacchiando in modo malizioso.
In quel momento sbiancai. Letteralmente.
Ci aveva sentiti? Sul serio?
Eddie: "No io-..."
Bev: "Hai perso la verginità e non volevi dirmi nulla?!"
Eddie: "No è che... Diciamo che non era previsto..."
Bev: "Ommiodio l'avete davvero fatto?!" Disse saltando e quasi urlandolo.
Eddie: "Sisi, ma adesso non urlare..."
Bev: "Oh beh di sicuro tu ieri urlavi molto di più-"
Automaticamente le tappai la bocca con la mano. La mia migliore amica stava diventando la copia del mio ragazzo?
In quel momento, a salvarmi dal mio imbarazzo fu proprio Richie, dicendo dalla riva del canale:
"Avete finito voi due?!"
D'istinto mi incamminai verso la riva lasciandola indietro per liberarmi della situazione imbarazzante che si era creata.
Mentre gli altri stavano parlando di cosa fare quella sera, mi stesi con la testa sulla gambe di Richie, che sorrise a quel gesto e iniziò ad accarezzarmi i capelli dolcemente.
Quando gli altri non ci stavano ascoltando mi disse:
"Cosa voleva Bev?"
Eddie: "Diciamo che ieri sera ci ha sentito... E voleva che le raccontassi tutto..."
Si mise una mano in fronte:
"O cazzo..."
Eddie: "Vabbè, non ti preoccupare, tanto non ci avrà sentito tutto il gruppo giusto? Giusto?"
Richie: "Tanto prima o poi sarebbe successo... Vabbè, allora ragazzi, sta sera tutti da Big Bill?"
Stan: "Ok, solo se portate voi i giochi."
Ben: "Sisi, non ti preoccupare li porto io..." Disse un po' seccato, scatenando una risata collettiva.
Quel pomeriggio, dopo pranzo, tornammo tutti casa, anche se mi feci lasciare da Richie alla farmacia, per prendere la ricarica per il mio inalatore.
Richie: "Allora torni da solo a casa?"
Feci di sì con la testa, e lo vidi partire.
Dopo aver pagato, uscii dal negozio, e trovai una brutta sorpresa...
Henry Bowers, con il resto della io gruppo dietro di lui, mi stava fissando dall'altro lato della strada.
Mi immobilizzai e lo vidi avvicinarsi a me.
Henry: "Lo vuoi passare un brutto quarto d'ora frocetto?"
*Spazio autrice*
Oggi un solo capitolo, sorry😕
Devo continuare a scrivere, e se ne pubblico più di uno non riesco a portarmi a vanti con la storia... Però magari più tardi pubblico un nuovo humor (che non aggiorno da un po'🙃)
Quindi a domani 😊❤️
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The Kissing Bridge - Reddie (COMPLETA)
FanficTutto ebbe inizio l'estate del 1990... Con il mio migliore amico che mi seguì per tutta Derry fino al Ponte dei Baci. Pensava di non stare facendo nulla di importante, ma si sbagliava. Perché quello che scoprì su di me, quello che scoprì sul vero Ri...