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Pov's Eddie

Nelle tre settimane successive al mio "trasferimento" a casa di Richie non successe nulla di emozionante, tutto nella norma insomma, fino al sabato sera prima dell'inizio della scuola...

Era una normale serata di inizio settembre, saremmo andati tutti in un bar lì vicino per passare una serata spensierata prima del nuovo anno scolastico.

Sentii il mio ragazzo chiamarmi dal piano di sotto:

"Eddie?! Hai finito?"

Eddie: "Sì Rich, un attimo!"

Richie: "Ok, ma poi non ti lamentare se facciamo tardi per colpa tua!!"

Scesi le scale, e me lo ritrovai la davanti.

Eddie: "Quello che ci fa fare sempre ritardo non sei tu scusa?"

Richie: "Evidentemente questa volta no." disse con un sorriso malizioso per poi baciarmi. Quando si staccò iniziai a sorridere, e lui mi scrutò.

Richie: "Però... Siamo carini sta sera..." Si morse il labbro.

Eddie: "Dai Richie, andiamo a questo stupido bar e facciamola finita." Dissi divertito per poi dargli una spinta.

Feci per andare ad aprire la porta quando sentii il suo braccio cingermi il fianco. Mi girai e mi ritrovai a pochi centimetri dalla sua faccia.
Mi diede un bacio, facendomi sorridere, e uscimmo. 

Arrivati al bar (il "Felix") trovammo già gli altri lì.

Bill stava parlando con Stan, e quest'ultimo aveva la testa appoggiata sulle gambe del suo ragazzo. Beverly si stava baciando con Ben poco più lontano, e Mike era al bancone a parlare col barista. 

Io e Richie ci avviciniamo a Bill e Stan, che, non appena ci videro, ci salutarono, per poi incominciare a parlare anche con noi.

Ma da quel momento la serata degenerò.

Erano tutti bene o male ubriachi, tranne me che, non ero rimasto sobrio, ma almeno ero il più lucido del gruppo.

Sentii vagamente Stan parlare con Beverly del fatto che gli dispiacesse che gli uccelli non avessero le ali...
Bill era in bagno a vomitare anche l'anima, e Ben e Mike stavano cantando una canzone sull'amicizia.

Non trovando Richie, che era andato a sua volta in bagno poco dopo di Bill perché anche lui non si sentiva bene, mi diressi anch'io verso i bagni... E non trovai un bello spettacolo.

Vidi Connor che strattonava Richie e lo sbatte letteralmente al muro. Richie, anche se ancora ubriaco, reagì e cercò di allontanarlo, ma non fece in tempo che Connor lo baciò.

Sentii un dolore indescrivibile in quel momento, anche se sapevo che non lo aveva voluto Richie, ma mi sentii ugualmente tradito.

Lo vidi spostarsi e urlare contro Connor parole che io non capii per lo "choc" nel vedere quella scena. Lo vidi girarsi verso di me e sbiancare totalmente.

Io, appena ami accorsi che mi stava guardando, iniziai a correre fuori dal bagno, nel piano di sopra del bar dove c'erano delle camere. L'unica cosa che gli sentii dire fu:

"Eddie no!"

Mentre già stavo salendo le scale.

Trovai una stanza libera e mi ci chiusi dentro, finché pochi istanti dopo non sentii bussare.

Richie: "Eddie! Eds so che sei qui, andiamo apri!" Prese un respiro profondo e sembrò calmarsi per un istante. "Posso spiegarti tutto, non è come pensi!"

Rimasi impietrito a fissare la porta, non sapendo esattamente cosa fare. C'era una parte di me che voleva perdonare Richie, visto che non lo aveva voluto lui. Ma c'era un'altra parte di me che voleva farlo soffrire come stavo soffrendo io in quel momento.

Alla fine vinse la parte della ragione, e non vendicativa, che mi fece alzare e mi fece aprire la porta.

Trovai Richie con i capelli scompigliati e uno sguardo impanicato che si addolcì appena incontrò il mio sguardo.

Eddie: "Entra..." Dissi facendo il "finto offeso".

Richie: "Eddie mi dispiace davvero tanto che tu abbia dovuto subire quella scena! Io non lo avrei mai voluto, ti prego perdonami, era ubriaco! Non voglio che tutto ciò finisca solo per colpa di quello stronzo, perché io ti amo!"

In quel preciso istante ogni parte di me che stava provando un odio profondo nei suoi confronti, svanì.

Mi aveva detto per la prima volta "Ti amo"...

Senza pensarci due volte, mi fiondai sulle sue labbra, e iniziai a baciarlo passionalmente. D'istinto ci stendemmo sul letto, lui sopra di me.

Mi levò la maglietta e iniziò a farmi dei succhiotti su tutto il petto. Ad un certo punto lo presi per i capelli e gli alzai la testa all'altezza della mia.

Lo baciai per poi ansimare e sussurragli all'orecchio:

"Ti amo anch'io" 

Lo sentii sorridere maliziosamente, iniziando a baciarmi la mascella.

Richie: "Allora sono perdonato?"

Eddie: "Si si, ti perdono, ma solo se ora ti occupi di quello." Dissi guardando all'altezza della patta dei miei jeans.

Mi baciò e aggiunse:

"Tutto quello che vuoi baby..."

Per poi continuare a lasciarmi diversi succhiotti fino ad arrivare ai miei jeans.

In quel momento capii che quella sarebbe stata una lunga notte...

*Spazio autrice*
Ultimo capitolo del giorno... Domani credo che ne pubblicherò uno/due perché non scrivo da un po', e sennò me lo ritrovo arretrati🙃
A domani😊❤️
P.s.
Se spostate ancora in una scena smut... Mi dispiace ma non arriverà... Sorry🌚🙃

The Kissing Bridge - Reddie (COMPLETA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora