Do You Need Me?|Void Stiles.

Capitolo 2

"Allora." Dissi sedendomi e fissandolo negli occhi male.

"Mi vuoi dire come ti chiami o non hai un identità o cose del genere?" Dissi addentanto una baretta.

"Non vedo perché dovrebbe fregartene." Disse facendo spallucce,per poi buttare giù un bicchiere d'acqua e aggiustarsi l'anello al naso.

Solo ora notai,che aveva qualche strana scritta tatuata,e un teschio sul braccio.

"Ti piacciono?" Disse fissandomi.

"Carini." Dissi facendo spallucce ridendo.

"Ne hai qualcuno?" Non sapevo se dirgli la verità,mi sembrava un po' un maniaco psicologico.

"Si." Dissi sbuffando. Fece segno tipo:"Fa vedere"

"È in mezzo al seno non posso." Dissi mettendomi una mano sotto al meno,appoggiandomi su.

"Ancora meglio." Disse leccandosi i denti con un sorrisino stupido.

"Quindi,mi vuoi dire come ti chiami o no?" Dissi leggermente irritata.

Alzò un sopracciglio divertito accompagnato da un sorriso divertito per il tono con cui l'avevo detto.

"Stiles." Disse giocando con gli anelli al dito.

"Mh,un cognome c'è l'hai o?" Dissi gesticolando.

"Stilinski. Ma mi soprannominano "Void Stiles."

"Interessante,perché?" Dissi alzandomi e andando a prendere un po' di succo,avevo sete ma non avevo voglia di acqua.

"Mi stai facendo l'interrogatorio piccola? Non sono nessun assassino ricercato tranquilla." Disse con voce roca alzandosi lentamente e avvicinandosi a me.

"Non fare un'altro passo." Dissi seria,poi mi resi conto di come mi aveva chiamato.

"E non chiamarmi piccola!" Dissi sbottando.

Ridacchiò.

"Cosa cazzo ridi." Dissi guardandolo male.

"Sei buffa,piccola." Disse marchiando la parola "piccola",ormai aveva trovato la cosa che mi irritava di più al mondo.

"Non.chiamarmi.piccola." Dissi scandendo le parole.

Non rispose,mi fissò divertito,mordendosi il labbro inferiore.

Gli fissai le labbra per poco per poi alzare subito lo sguardo su di lui,deglutì.

"Perché hai le occhiaie? E perché sono sul..rosso." Dissi quasi impaurita.

Fece spallucce.

"Non so,è un fatto di genetica,credo. Anche se so che non è così,sono spuntate da qualche anno,ed è per questo che mi chiamano "Void". Void,uguale vuoto. Ero un ragazzo molto dolce sai? Generoso,poi sono diventato appunto,vuoto. Scontroso,e senza sentimenti. Ecco il perché." Disse freddo per poi salire le scale.

Forse avevo esagerato.

***
Era già da due ore che Stiles ed io non parlavamo. Avevo esagerato,e lo so. Lo conosco da poco più di due ore. Decisi di chiedergli scusa,presi un bel respiro e salì le scale.

"Stiles?" Dissi da fuori camera sua.

Nulla.

"Stiles? Ci sei? Sei presentabile?" Dissi alzando di poco il volume della voce.

Nulla.

"Stiles!" Dissi urlando.

Nulla.

Ah ma vaffanculo. Pensai.

Spalancai la porta,e lo trovai con le cuffie nelle orecchie,a petto nudo,con gli occhi chiusi.

Arrossì leggermente,per il suo stato.

"Hey piccola." Lo disse in modo dolce,che quasi non mi diede fastidio.

"Hey..volevo scusarmi,ho esagerato lo s-" Dissi torturandomi le mani. Ma mi interruppe.

"Tranquilla,è ok." Disse per poi rimettersi le cuffie.

"Oh okay,io vado a lavarmi." Dissi,ma mi accorsi che stavo parlando con il muro.

Uscì,senza aggiungere nulla.

Entrai in bagno,mi spogliai,e mi buttai sotto la doccia. Misi l'acqua calda al massimo,avevo bisogno di rilassarmi.

Presi il sapone,e Incominciai a insaponarmi. Restai lì per una mezz'oretta buona.

Uscì dalla doccia,e mi misi un asciugamano bianco intorno al corpo. Quando all'improvviso si aprì la porta.

Sobbalzai leggermente,per la cosa improvvisa.

"Stiles! Ma sei impazzito?! Mi hai fatto prendere un colpo,e poi sono in doccia cosa cazzo fai!" Ma non disse nulla,si avvicinò semplicemente a me,lentamente.

Mi fece appoggiare con la schiena sul lavandino,mettendomi le mani sui fianchi,sentì il suo respiro sul mio collo. Poi sentì il sussurrato della sua voce roca all'orecchio.

"Sai piccola,sei molto sexy." Disse con voce  roca accarezzandomi le gambe,partendo dal polpaccio nudo e bagnato,fino ad arrivare alle natiche.

"Lo so." Dissi facendo un sorriso beffardo,anche se dentro di me,stavo morendo.

Si morse leggermente il labbro inferiore,per poi continuare a parlare.

"Ma non ti conviene avvicinarti a me,sono solo veleno."