Do You Need Me?|Void Stiles.

Capitolo 6

"Lydia,ma dove sei?"

"Hey tesoro scusa,sono in mezzo al traffico,tra poco da te."

"Va bene non preoccuparti,a dopo." Non aggiunsi altro e staccai.

"Lydia eh?" Disse Stiles alzando un sopracciglio.

"Si,Lydia. E stanotte non fare cazzate."

"Chi ti ha mai detto che volevo farle stanotte?" Disse malizioso.

"Stiles,non ti permettere." Dissi cercando di essere scontrosa,ma ero bassissima.

"Sei solo carina così,non mi fai paura." Disse toccandomi il naso.

Gli feci il dito medio facendo il broncio.

"Aw che carina." Disse scompigliandomi i capelli.

"Smettila." Dissi facendomi scappare una risata.

"Nah." Disse ridendo.

***
"Hai cucinato tu?" Disse ridendo.

"Si Lydia." Dissi ridendo. Facevo così schifo in cucina?

"Beh si vede." Disse Stiles.

"Ma vaffanculo la prossima volta cucina tu." Dissi.

"Ok ok,scusa." Disse mettendo le mani avanti in segno di resa,ridendo.

"Bene." Dissi cominciando a mangiare.

All'improvviso sentì la mano di Stiles sulla mia gamba,feci finta di nulla,e continuai a mangiare.

Si abbassò verso il mio orecchio sussurrando con voce roca.

"Sai come si dice dei predatori? Il coyote,la volpe,la loro fame. Io sono lo stesso,solo che cerco qualcosa di leggermente differente-" Disse scendendo verso l'interno coscia.

"-so cosa senti. E sono insaziabile." Disse sfiorandomi appena l'intimità.

"Stiles smettila." Dissi a denti stretti.

Sempre da sotto il tavolo,iniziò a sbottonare i pantaloncini. Mi misi una mano in faccia,nascondendo l'imbarazzo.

"Hey tutto ok?" Disse Lydia.

"Si! Tutto apposto." Dissi con voce stridula.

Intanto vidi Stiles leccarsi due dita di nascosto,per poi infilarle negli slip.

Spalancai gli occhi,quando iniziò a fare movimenti circolari sulla mia intimità.

"St-" Non mi diede il tempo di finire che inserì entrambe le dita,iniziando a pompare lentamente.

Misi entrambe le mani su i bordi del tavolo,stringendolo,fino al punto di far diventare le nocche bianche.

Poi all'improvviso aumentò completamente la velocità,facendomi perdere il controllo.

Ne approfittai che Lydia si allontanò un attimo per parlare a telefono. Inarcai la schiena contro la sedia,gemendo.

"Non riesci proprio a fare a meno di me." Disse con voce roca,aumentando ancora di più la velocità facendomi ansimare il suo nome.

"Guardami." Mi ordinò,fermandosi un attimo con le mani,e la voglia che avevo di ucciderlo era tanta.

"Stiles ti pr-"

"Ho detto guardami." Disse duro,e girai la testa verso di lui. Si morse il labbro inferiore,e all'improvviso ricominciò a muovere le dita,ansimai,guardandolo negli occhi,e lui guardava me,mentre continuava con le dita.