"Al ballo dovrete essere bellissime, anzi splendide! Andiamo a preparare gli abiti più eleganti"
Continuò ad esordire la matrigna e subito le due sorellastre iniziarono a correre qua e là, litigando come al solito e dando ordini a Cenerentola:
"Preparaci dei vestiti!"
Disse Yukari facendo annuire Yuriko, entrambe volevano avere il vestito pronto, il più presto possibile.
Quanto sarebbe piaciuto anche a lei almeno per una volta indossare un bel vestito, salire su una carrozza ed andare con loro! Ma con quegli stracci addosso, come poteva fare?
Il suo piano di sarebbe cominciato la sera stessa, si armò di ago e filo riuscendo così, in sole dieci ore a completare la sua opera.
Passarono anche gli altri due giorni ed arrivò così la sera del gran ballo:
"Cenerentola, aiutami"
Le ordinò Yuriko sempre con la sua area altezzosa, che avrebbe fatto desiderare chiunque:
"Cosa devo fare?"
Domandò molto cauta la ragazza ricevendo subito dopo una risposta alquanto arrogante da parte di Yukari:
"Stringi il suo corsetto e poi fai la stessa cosa con me!"
Misa fece ciò che le era stato detto, aiutò così sia nel trucco che nel parrucco le due sorellastre, rendendole impeccabili.
Finito con loro andò dritta in camera sua per poter mettersi il suo fantastico vestito, la cosa non venne vista di buon occhio da parte della famiglia:
"Non penserai di certo di venir con noi"
Esordì la matrigna e tutte e tre nonostante i continui lamenti da parte della dolce fanciulla, le rovinarono il vestito, strappandolo e tirandolo, Cenerentola era in lacrime, cercò comunque di trattenerle e di sorridere.
La matrigna e le sorellastre, altezzose come sempre, tutte agghindate nei loro vestiti nuovi come delle uova di Pasqua, salutarono Cenerentola e salirono in carrozza; non appena ebbero svoltato l'angolo, lei corse vicino al camino e scoppiò in un pianto dirotto: persino i suoi amici topolini non sapevano proprio come consolarla quando ecco che improvvisamente sentì bussare alla porta, aprì, trovandosi davanti una donna anziana, bisognosa d'aiuto; Misa la fece accomodare e le diede ciò di cui aveva bisogno, se c'era una cosa che Misa non sapeva, era la provenienza di quella gracile donna, e quando essa si alzò in piedi, comparve una fatina piccola e grassottella con un sorriso allegro, tutta vestita di rosa che Misa nonostante le contin lacrime riuscì a vedere:
Si guardò spaesata intorno ed incuriosita disse a Misa:
"Su, non piangere adesso sistemo tutto io. Dimmi un po', vorresti andare anche tu al ballo?"
"Mi piacerebbe tanto"
Rispose la giovane
"ma è impossibile! Non ho nemmeno un abito da sera…"
Continuò lei ritornando a piangere disperatamente allora la fata arrabbiata esclamò:
"Non esiste la parola impossibile per una fata"
Affermò sventolando la sua bacchetta magica sotto il naso a Misa parvero brillare gli occhi.
"Voglio esaudire il tuo desiderio, ma mi serve una zucca"
"Una zucca?"
Ripeté sorpresa Cenerentola guardando con i suoi occhietti disperati la donna davanti a lei.
"Poi chiama i tuoi amici topolini e anche le lucertole".
Aggiunse lei invogliando così Cenerentola a fare ciò che le aveva appena richiesto.
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𝐂𝐢𝐧𝐝𝐞𝐫𝐞𝐥𝐥𝐚
Fanfiction𝐉𝐊 𝐱 𝐫𝐞𝐚𝐝𝐞𝐫 ꧁𝑺𝒕𝒐𝒓𝒊𝒂 𝒄𝒐𝒎𝒑𝒍𝒆𝒕𝒂𝒕𝒂꧂ [ᶜⁱⁿᵈᵉʳᵉˡˡᵃ] ➪𝑪𝒊𝒏𝒅𝒆𝒓𝒆𝒍𝒍𝒂 𝑨𝑼 ➪ 𝒃𝒐𝒚𝒙𝒈𝒊𝒓𝒍 ➪⚠︎𝙇'𝙚𝙩𝙖' 𝙙𝙚𝙞 𝙥𝙚𝙧𝙨𝙤𝙣𝙖𝙜𝙜𝙞 𝙚 𝙖𝙡𝙘𝙪𝙣𝙞 𝙡𝙖𝙩𝙞 𝙙𝙚𝙞 𝙡𝙤𝙧𝙤 𝙘𝙖𝙧𝙖𝙩𝙩𝙚𝙧𝙞 𝙨𝙤𝙣𝙤 𝙢𝙤𝙙𝙞𝙛𝙞𝙘𝙖𝙩𝙞⚠...