Daughter || Luke Hemmings

First day

"Dimmi che hai accettato!" urlò Michael puntandomi un dito. Scollai le spalle.

"Oh mio dio, quel ragazzo è un genio!" continuò urlando. Tutta la gente vicino a noi lo guardarono malamente.

"Michael, non ti rompo un braccio perché sei il mio migliore amico." dissi indifferente continuando a bere il mio milkshake alla menta.

"Voglio essere il tuo testimone al matrimonio e voglio scegliere il secondo nome di vostro figlio! Che ne pensi di Allyson? È troppo comune? E di Thomas?" cominciò a parlare in ad una velocità pazzesca.

"Aspetta, che cosa? Non ci sarà nessun matrimonio. Ho accettato solo perché so che vincerò io." lo interruppi.

"Ahahahaha, sì come no. Si vede che lo vuoi anche tu che vinca lui."

"E da cosa?" alzai un sopracciglio e incrociai le braccia al petto.

"Dal fatto che continua ancora a camminare e mangiare. Se fosse stato un altro lo avresti ricoperto di lividi." soggignò. Stronzo. Scrollai ancora una volta le spalle.

"Allora, non è così?"

"Ti odio." sibilai giocando con la cannuccia.

"No, tu mi ami. E poi lo hai ammesso pure tu che ti piace."

"No, io non ho dett-" venni interrotta da un gruppo di mariachi proprio davanti a me.

"È lei la señorita Lila?" disse uno di loro con una voce profonda.

"Oh... Ehm... Credo che abbiate sbag-"

"Sì, è lei." rispose l'evidenziazione che mi ritrovavo come amico per me. Se gli sguardi potessero uccidere, lui sarebbe morto seduta stante.

Gli uomini iniziarono una serenata spagnola o messicana, non sono mai stata brava in lingue. Io ero più rossa di un idrante mentre

Michael applaudiva. Avevo tutti gli sguardi addosso, in questo momento volevo che un'astronave aliena mi rapisse o una voragine mi risucchiasse con sé.

Ad un certo punto si aggiunse un altra voce: Luke. Ma da dove era spuntato?! Era come i funghi. Era stato lui ad ingaggiare i mariachi e a presentarsi con tanto di sombrero? A quel pensiero arrossii ancora di più.

Alla fine della serenata, tutti i presenti applaudirono.

"Allora, che ne pensi? Me lo merito un bacino?" sporse il labbro inferiore. La folla che si erano radunata iniziò ad urlare "Bacio! Bacio!", compreso Michael. Giuro che lo uccido con le mie stesse mani.

Mi alzai, presi Luke per il colletto della camicia e gli diedi un piccolo bacio all'algolo della bocca. Poi lo trascinai fuori dalla cerchia di persone, in vicolo.

"E quello cos'era?" chiese sorpreso.

"Non mi avrebbero lasciata andare" dissi riferendomi alla gente di poco fa. Poi gli diedi uno schiaffo. "E questo è per avermi messa in imbarazzo."

"Me lo sarei dovuto aspettare" rise.

Feci dietrofront e uscii dal vicolo ma sentii alle mie spalle Luke che urlava come nei film "Vincerò io Lila! Fosse l'ultima cosa che faccio!"

#SpazioAutrice
Lodatemi, sono riuscita a fare questo capitolo in 2 ore con una linea di merda! Quella puttroccola di Lila ha un esemplare di Luke Robert Hemmings che le canta una serenata e lei gli da un schiaffo, ma sei idiota?! Il bello è che l'ho scritto io xD Fra qualche giorno pubblicherò il sequel di "Amo il mio peggior nemico".

- Aury xx