Gioco del fato

CAPITOLO 2

Aveva lo sguardo basso e notai che guardava me non la coda dell'occhio...
He: l'avete voluto voi eh
E ci alzo la faccia ad entrambi per farci guardare... Dio quanto mi irritava quella faccia
D: lasciaci
Io: esatto lasciami
Ci lascio e porto fuori dalla stanza tutti, lei compresa.
D: Riddle
Io: cazzo vuoi Malfoy?
D: non sei diversa da tuo padre sai?
Io: bene, allora come hai paura di lui devi avere paura di me
Ma stranamente fece un sorrisetto che sembrava poco innoquo
D: ei guarda che tu non mi potrai mai fare paura
Lo disse con quella sua cazzo di espressione e mentre mi teneva il mento... Non ce la feci più
Io: senti Malfoy ricordati con chi stai parlando
Dissi puntandogli la bacchetta, come al solito stava tremando
Io: e poi... Non si dicono le bugie
E questa volta a ridere fui io
He: oh com'è andata?
Io: come vuoi sia andata secondo te?
H: abbiamo capito...
R: va bene allora andiamo?
Io: si
H: andate voi io vi raggiungo, un attimo
Che doveva dire a Draco?
D: che c'è?
H: Draco io so che tu la ami... Devi solo cercare di farglielo capire...
D: ma mi odia, ogni volta fa sempre così... Come potrei mai dirglielo?
H: devi cercare di fartela amica prima, farla stare bene con te e poi dirglielo
D: ma ho bisogno del vostro aiuto
H: contaci
E ci raggiunse in macchina
He: che hai detto a Draco?
H: o niente niente... Cose nostre
R: anche mie?
H: no mi dispiace
R: miii
Arrivammo a casa nostra e io mi sdraiai a letto, stranamente però fui pervasa da pensieri... Perché proprio io dovevo nascere da Voldemort? Perché proprio io dovevo portare il suo cognome? Perché non potevo essere normale... E piansi, di nuovo. Ormai c'ero abituata, come anche i miei amici...
He: di nuovo?
Io: s-si
H: o dai cucciola
R: non pensare a queste cose...
Io: ma come faccio! Non potrò mai essere considerata una ragazza normale... È tutta la vita che mi sento chiamare "lei è la figlia di Voldemort" o "state attenti è lei" pensate sia bello?!
H: ascolta cucciola, so che non è bello ed è normale... Ma non puoi arrabbiarti con te stessa per cose della quale non hai colpa... Se tuo padre è una merda tu non puoi farci niente
R: esatto cucciola stai calma e rilassati
Io: vi amo
He: anche noi amore
E ci abbracciammo... Cazzo, li amo ve lo giuro... Sono le uniche persone che non hanno avuto paura di me e che mi hanno da sempre parlato come se fossi una ragazza normale... Andammo a dormire e la mattina seguente mi svegliai particolarmente serena
R: possiamo entrare o ci fucilate
He: no!
Io: si!
H: ma vi siete scambiate i ruoli?
Scoppiammo a ridere.
He: ragazzi che ora è?
H: CAZZO È TARDISSIMO PERDEREMO IL TRENO
R: CAZZO MUOVETEVI VOI
Oggi è il primo settembre e dobbiamo partire per hogwarts, e come al solito è tardissimo... Ci ridurremmo come gli altri anni, ad andare a scuola in macchina...
He: pronte finalmente!
R: dai spicciatevi
Salimmo in macchina ma nella strada trovammo Draco che andava a piedi verso la stazione...
H: raga dobbiamo farlo salire accosta Ron
Dio che palle
R: sali muoviti!
D: grazie ragazzi vi amo
Guarda caso l'unico posto vuoto era accanto a me... Che culo proprio
D: ei
Io: sta zitto Malfoy
He: Madonna ma perché non provi a essere una persona civile per una volta?
Vidi Draco con lo sguardo basso, sembrava come dispiaciuto dalla mia reazione...