CAPITOLO 13

3 0 0
                                    

Io: eravate amici?
S: oh, tuo padre è stato il migliore amico che io abbia mai avuto
Io: ma allora... Perché lei non ha detto nulla quando io ho ucciso mio padre e mi ha anche chiamato eroina
S: tuo padre era la persona migliore che potesse esistere, ma a volte la gente buona viene accecata dalla rabbia e si riduce a fare cose di cui si pentirà... E questo è quello che è successo a tuo padre... Io e lui ci siamo conosciuti circa 9 anni prima che tu nascessi, entrambi studiavano qui e nonostante fossimo in due casate distinte eravamo sempre insieme... Quando poi ha conosciuto Kylie e sei nata tu, io ti ho da subito visto come una mia nipote, come una persona alla quale io sarei stato legato per sempre... Quando capii che presto James avrebbe commesso quello che ha commesso, ho cercato di avvertire tuo padre ma lui si fidava ciecamente di James e non ci volle credere e diede di matto quando avvenne...
Io: mio padre si fidava di James e lui l'ha tradito...
S: lo so, dev'essere un brutto colpo per te
Io: e lo è stato anche per Harry...
S: mi dispiace tanto...
Io: grazie, vado... Arrivederci professore
S: arrivederci, aspetta!
Io: si?
S: so che non sei andata tu di tua volontà nell'aula proibita... Devi dirmi qualcosa?
Io: ...no professore
S: ah, va bene... Arrivederci allora
Io: arrivederci
Non volevo mettere in mezzo Draco, perciò non dissi nulla a Silente...
D: ei dove sei stata?
Io: oh, nel mio dormitorio
D: oh, va bene
Si, non volevo dirgli la verità...
D: andiamo a cena?
Io: si
E andammo... Ero straziata, più di prima... Non potevo crederci... Ma avevo già parlato con Harry, perciò non potevo ridirgli la stessa cosa... E poi a quale scopo? Per farlo sentire male? No no...
He: oh ei
H: wee
Io: eii
Cercai di non far notare nulla
R: come è andata agli allenamenti?
D: oh benissimo, credo che alla prossima partita vi stracciamo ahahah
H: non credo sai ahahahaha
He: e tu dove sei andata quando ci hai lasciato?
Io: io? Nel dormitorio dove sennò
D: vabbè dai mangiamo
Magari poi avrei anche detto la verità ad Hermione, ma ora non potevo, comunque mangiammo e poi decidemmo di andare nel cortile, per non separarci subito
Io: Hermione vieni quii
He: giungo
Ci misimo in disparte
He: dica
Io: non sono andata nel dormitorio quando vi ho lasciato...
He: e dove allora?
Io: da Silente
He: a fare che?
Gli raccontai utta la storia dall'inizio e lei sembrava essere scioccata quanto me
He: non posso crederci...
Io: pensa a me
He: è questo quello che hai detto a Harry l'altra sera?
Io: si...
He: per questo cerchi di evitare Harry vero?
Io: si
He: davvero, non ho parole... Solo, mi dispiace... Davvero tanto
Io: sono distrutta
He: si vede...
Io: vero?
He: si... Ma con Draco invece? Vi vddo molto uniti da quando è successa quella cosa
Io: si in effetti siamo molto più uniti, e mi fa piacere... Mi è stato molto vicino in questo periodo, e mi ha aiutato molto
He: aspetto ancora una cosa io eh
Ah vero...
Io: uff... Avevi ragione tu Hermione
He: io non sbaglio mai
Ci misimo a ridere e rangiugemmo gli altri
D: ben tornate
He: ma siamo state già pochissimo eh
H: si lo sappiamo
Io: che rompi balle che siete ahahah
Arrivò in fretta il momento di doverci separare
He: vabbe, allora ci vediamo domani
Io: ciaooo
Ci separammo e ne approfittai per parlare della discussione Con silente a Draco

Gioco del fatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora