Passarono diverse settimane che sembrarono secoli, ogni giorno mi sentivo sempre peggio e avevo sempre nella mia testa la stessa immagine: mio padre che cade a terra senza sensi.
Per quanto tutti mi chiamavano eroina e tutti mi ammiravano, mi sentivo come dire... Sola.
Gli unici su cui potevo davvero contare erano i miei amici, che non mi hanno abbandonato mai, nemmeno un attimo.
Ogni mattina appena mi alzavo uscivo di corsa per andare in infermeria, sperando di vedere finalmente Draco fuori da quel maledetto letto, ma non fu così.
Non so il motivo per il quale in quel periodo era cambiato il mio modo di vedere Draco, forse perché l'avevo visto davvero male e perché mi aveva chiesto aiuto? Non so... Ma intanto mi mancava...
Andò avanti così per circa un mese, anche i miei amici erano distrutti, per quanto cercassero di aiutare me, stavano male loro...
Finalmente arrivò quel fatidico giorno: mi alzai come sempre in fretta e furia andando in infermeria, non sperandoci nemmeno più... Quando lo vidi sdraiato ma con i suoi occhi di ghiaccio aperti, e mi fece sentire così bene
Io: DRACO
Mi lanciai verso di lui
D: oh, ei
Io: non hai idea quanto mi sei mancato...
D: non credevo ti potessi mancare
Io: mi era mancato anche questo Draco
D: ma Voldemort?
Io: oh... Beh... L'ho ucciso
D: hai ucciso tuo padre?
Io: si...
D: sei un cazzo di mostro
E mi tirò a se abbracciandomi... Mi fece molto piacere
Io: allora, quando ti dimetteranno?
D: non lo so... Mi sono risvegliato questa mattina
Io: va bene... Oh è tardi devo andare a lezione...
D: va bene vai
Io: sta tranquillo, a pranzo ritornerò e porterò anche gli altri
D: grazie
Io: di niente
Uscì al settimo cielo... Aspettavo questo momento da mesi ormai,e credo che i miei amici siano stati come me...
He: ciao
Io: ragazzi non avete idea...
H: eh?
Io: si è svegliato Draco!
R: ODDIO SI
Io: ma non possiamo andarci ora... Gli ho promesso che vi ci avrei portato a pranzo
He: ma quindi fra voi due?
Io: che intendi... Si è svegliato ora...
He: hai capito benissimo
Io: beh i rapporti sono migliorati... E mi fa molto piacere
H: anche a me
Sorrisi e insieme finimmo di fare colazione, per poi andare a lezione di creature
Lupin: buongiorno ragazzi oggi studieremo i lupi mannari
Vabbè dai, carina
L: allora prego, signorina Riddle, lei sa cos'è un lupo mannaro?
Io: certo professore, il lupo mannaro è un uomo che viene beccato da una maledizione, che lo costringe a trasformarsi in lupo mannaro ogni volta che si espone alla luna piena
L: eccellente, e vediamo, sa dirmi se esiste una cura?
Io: no professore, una cura alla malattia non esiste, ma esiste un antitodo che permette all'uomo colpito dalla maledizione di esporsi alla luna piena senza trasformarsi.
L: perfetto, assegno 20 punti alla casata serpeverde. Adesso vediamo di vedere un pó più in particolare la vita di un lupo mannaro e come ci si può trasformare...
Da lì in poi fui assente con la mente, pensavo solo a quando avrei portato i miei amici da Draco.
STAI LEGGENDO
Gioco del fato
RomanceSe Tom Riddle avesse avuto una figlia? Beh sarebbe stata serpeverde...