Dopo diverse ore di viaggio, la mamma si ferma nel parcheggio di una tavola calda e, una volta parcheggiata, si volta verso i figli
"Avete fame?"
Dylan, imbronciato per essere l'unico a dover portare il pannolino non risponde, sbuffando mentre incrocia le braccia al petto, invece Kevin eccitato per il viaggio annuisce con vigore. Dylan con addosso il pannolino non ha la minima intenzione di uscire dalla macchina, soprattutto in quel luogo pieno di gente. Così mentre la madre e il fratello vanno a comprare da mangiare lui resta in macchina a giocare con il tablet. Quando tornano, Kevin si siede al suo posto tenendo in mano un pacchetto di patatine fritte
"Cos'hai preso per me?" chiede Dylan alla mamma che sorridendo gli consegna una vaschetta piena di Nuggets di pollo. Finita la sua insalata, la mamma riprende subito a guidare. Terminato di mangiare, i ragazzi riprendono a farsi i dispetti ma smettono appena vengono rimproverati
Poco dopo Dylan sente il bisogno di fare la pipì
"Mamma puoi fermarti? Mi scappa la pipì"
"Dylan, potevi andare in bagno come abbiamo fatto io e tuo fratello quando ci siamo fermati un oretta fa"
"Ma non mi avete detto che sareste anche andati in bagno. Visto che non mi scappava non ho pensato di andarci. Ti prego puoi fermarti mamma. Ti prego ti prego, solo un attimo, faccio in fretta prometto" Ma per quanto Dylan supplichi la madre si rifiuta di fermarsi. Oltretutto non ha intenzione di far urinare il figlio lungo la strada
Kevin cercando di trattenere le risate si avvicina allo sventurato fratello e gli sussurra all'orecchio
"Puoi sempre farla nel pannolino" e scoppia a ridere
Dylan diventa tutto rosso e prima ancora che possa rendersene conto il suo corpo viene pervaso da una sensazione di calore che non ha mai provato. Un calore bagnato. Molto bagnato. Dylan non può accettarlo ma per quanto lo imbarazzi non può fare altro che ammettere l'evidenza: si è fatto la pipì addosso. A riprova di ciò sente l'inguine caldo e bagnato. Si volta verso il fratello vedendo che per fortuna non si è accorto di niente. Il cuore gli batte fortissimo. Cosa deve fare adesso? Se lo dice subito alla mamma lo sentirà anche suo fratello che di sicuro lo prenderà in giro per tutto il viaggio. Così decide di aspettare il momento giusto in cui il fratello non potrà sentirlo
E' passata un'ora da quando il figlio ha chiesto di poter andare in bagno e la madre, vedendo un'area di sosta, decide che è opportuno fermarsi
"Dylan, se vuoi adesso possiamo fermarci per farti andare in bagno e per comprare uno spuntino. Contento?
Il ragazzo ormai non ha più bisogno del bagno ma nessuno ancora lo sanno, così annuisce sforzandosi di fare un sorriso. La macchina si ferma nell'area di sosta, e con gran sollievo di Dylan sembra non esserci nessuno in giro. Kevin scende e corre a fare pipì dietro un arbusto. Dylan resta in macchina; la madre vedendo che non si muove gli chiede
"Che fine ha fatto tutta quella fretta di andare in bagno? Non ti scappa più?" Intanto prende dal bagagliaio una cesta con il necessario per preparare lo spuntino per i figli
Dylan con tono piagnucoloso confessa
"Mamma... non arrabbiarti, ma credo di essermela fatta addosso" mentre una lacrima gli riga il viso
"Perché mai dovrei arrabbiarmi con te Dylan? Non hai fatto nulla di male. A quanto pare hai ancora bisogno dei pannolini quando facciamo i viaggi lunghi". Dylan imbarazzato com'è non ha neanche la forza per protestare
"Mamma, mi puoi cambiare?" chiede con un filo di voce
"Ma certo tesoro, ti cambio subito. Dai scendi dall'auto mentre ti prendo un pannolino pulito". Ubbidiente Dylan si slaccia la cintura e scendendo dal sedile sente il pannolino tutto bagnato. La mamma torna con un pannolino nuovo, delle salviette, del borotalco e un asciugamano
"Dylan, da bravo abbassati i pantaloni così posso toglierti il pannolino bagnato" e appoggia tutto il necessario per il cambio sul tettuccio dell'auto
"Ma dobbiamo farlo proprio qui?" protesta il figlio mentre si guarda attorno preoccupato
"Dove altro vorresti farlo? Non è che ci siano molti altri posti adatti qui attorno" risponde la mamma in tono ironico. Dylan sempre più preoccupato si guarda attorno per assicurarsi che non ci sia veramente nessuno. Alla fine si fa coraggio e afferrati i pantaloni della tuta se li abbassa
"Dylan, solleva la maglietta, non vorrei che si bagnasse mentre ti tolgo il pannolino". Il figlio un po' a malincuore solleva la maglietta, mettendo in mostra il pannolino bianco rigonfio e dall'inconfondibile colorazione giallastra verso il basso
"Accidenti Dylan quanta pipì hai fatto!" commenta la mamma mentre con attenzione apre gli strip laterali del pannolino, in modo da poterlo aprire prima sul davanti e infine toglierlo al figlio che resta così con i genitali scoperti. Chiudendo a palla il pannolino dice ad alta voce:
"Kevin, da bravo vammi a prendere il sacchetto nero nel bagagliaio"
"Vado subito mamma". Dylan si era dimenticato che il fratello era lì vicino e si rende così conto che è molto probabile che abbia sentito tutto ciò che lui e la mamma si sono detti! Dylan si è appena reso conto di tutto questo quando vede sbucare da dietro la macchina il fratello che tiene in mano un sacchetto nero. Kevin non appena vede il fratello praticamente nudo, con i pantaloni abbassati alle caviglie e la maglietta sollevata scoppia a ridere. La mamma indifferente a ciò gli fa aprire per bene il sacchetto in cui butta il pannolino
"Per fortuna che questi pannolini assorbono molto bene la pipì. Dylan apri bene le gambe che ti pulisco" e il ragazzo, rosso in viso, obbedisce. Kevin continua a tenere aperto il sacchetto nero in cui la mamma butta anche le salviette usate per pulire l'inguine bagnato del fratello. Prende poi del borotalco e con la mano ne cosparge un bel po' sui genitali e sul sedere del figlio, dandogli infine una piccola e affettuosa sculacciata
"Da piccolo scoppiavi a ridere ogni volta che ti mettevo il borotalco sul sederino". Dylan rosso come un pomodoro sente le gambe tremare dalla vergogna
"Ora ti metto un pannolino pulito"
Ma Dylan, con ancora la maglietta sollevata, protesta
"Mamma, non è che adesso posso stare senza?"
Ma subito sua mamma gli risponde
"Anche a casa prima di partire non volevi mettertelo e guarda come è andata a finire"
"Ma mamma!" tenta di protestare il figlio, ma viene subito zittito
"Basta lamentarti! Hai appena dimostrato che ti servono i pannolini durante i lunghi in macchina. Kevin, passami un pannolino per tuo fratello" e Dylan imbarazzato non dice più niente limitandosi ad arrossire mentre la madre gli fa segno di sollevare il bacino
"Ecco fatto Dylan, ora puoi rivestirti" e il ragazzo mogio scende dalla macchina, si abbassa la maglietta e si solleva i pantaloni della tuta tornando finalmente a nascondere l'imbarazzante indumento
Finalmente la famiglia può mangiare i panini preparati dalla mamma e, forse cercando di farsi perdonare dal figlio per come lo ha sgridato durante il cambio del pannolino, gli prepara un panino più imbottito del solito
Solo mangiando il suo panino preferito finalmente Dylan riesce a ritrovare il sorriso anche perché la mamma ha proibito a Kevin di prenderlo ancora in giro, minacciandolo di mettere uno pannolino anche a lui
Finito di ripulire il tutto i tre salgono in macchina e ripartono
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On the road - La trilogia
Short StoryDylan deve trasferirsi, assieme a suo fratello Kevin, nella nuova casa a Chicago ma per lui questo viaggio sarà difficile da sopportare visto che, a causa di uno spiacevole precedente, viene obbligato ad indossare un pannolino quando è in macchina U...