On the road - La trilogia

Parte 1.4 - Secondo giorno di viaggio

Il primo a svegliarsi è Dylan che, non appena si rende conto di dov'è e soprattutto di cosa ha sotto il pigiama, si porta una mano al pannolino

«È asciutto» pensa sollevato, ma per sicurezza stavolta fila la mano dentro il pannolino

Può tirare un sospiro di sollievo: lo sapeva che non aveva bisogno del pannolino per la notte. Poco dopo anche Kevin si sveglia e come ogni mattina ha bagnato le sue Goodnites. Scende dal suo letto e va a sdraiarsi in quella della dalla mamma che lo abbraccia e lo coccola un pò

"Kevin, non preoccuparti, crescendo vedrai che smetterai di avere questi brutti incidenti la notte"

Dylan per un attimo si gusta la scena del fratellino con il pannolino bagnato. Ripensando però a quanto sia brutto avere il pannolino bagnato, si alza e va a anche lui a consolare il fratello

La mamma è fiera del gesto di Dylan e abbraccia entrambi i figli, prima di mandarli in bagno a cambiarsi e a farsi una veloce doccia

Tornati nell'appartamento preparano le valigie e, prima di ripartire, la mamma comunica a Dylan che dovrà indossare nuovamente il pannolino. Stavolta il figlio non protesta, tanto sa che non ha scelta

La giornata è caldissima e verso mezzogiorno si fermano in un'area di sosta per pranzare. Appena arrivati Dylan si guarda attorno e vedendo numerosi pullman parcheggiati inizia a preoccuparsi che qualcuno possa vederlo con il pannolino sotto i pantaloncini corti. Tutti i tavoli sono occupati da gruppi di ragazzini in gita con la scuola. Dylan spera che la mamma li faccia pranzare in macchina. Kevin deve andare a fare pipì e, prima di accompagnarlo al bagno, la mamma chiede a Dylan se deve andarci pure lui. Memore di quanto accaduto ieri, vorrebbe andarci, ma il pannolino è fin troppo evidente sotto i pantaloncini e non vuole rischiare di essere visto dai ragazzi che gironzolano per l'intera area di sosta

"No mamma, non vengo. Mi vergogno troppo a farmi vedere con il pannolino"

"D'accordo Dylan. Aspettaci in macchina allora"

Tornati alla macchina la mamma prova a cercare un tavolino libero. Non trovandone, decide di pranzare in auto. Al chiosco prende dei panini farciti che consegna ai figli assieme a due bottigliette d'acqua fresca

Finito di mangiare la mamma chiede nuovamente a Dylan se ha bisogno di andare in a fare la pipì. Il ragazzo si volta e vede ancora molti ragazzi camminare nel parcheggio, così preferisce restare in macchina

Ripartiti, i ragazzi si addormentano quasi subito

Durante il pomeriggio il caldo è aumentato molto e i ragazzi sono tutti sudati

"Mamma, ho caldo" si lamenta Kevin

"Lo so tesoro, ma sto tenendo l'aria condizionata al minimo altrimenti quando uscite vi prendete un malanno"

Dylan, si sveglia nel sentire le parole del fratello e, ancora assonnato, non si accorge di aver di nuovo bagnato il pannolino

"Mamma, io devo andare in bagno" chiede Kevin

"E tu Dylan, devi andare in bagno?" chiede la mamma

Dylan si rende conto di aver essersela fatta addosso. Non sentendo nessuna risposta la mamma chiede al figlio minore di controllare il pannolino del fratello

"Subito mamma" risponde Kevin emozionato di aver ricevuto questo compito

Dylan ancora stordito per aver scoperto di aver bagnato il pannolino mentre dormiva, non ferma il fratello quando allunga una mano per tastargli il pannolino

"È pieno bagnato" riferisce Kevin alla mamma che rimprovera il figlio maggiore per non aver detto niente

"Scusa mamma. Non mi sono accorto di aver fatto la pipì"

Alla prima area di sosta disponibile la mamma parcheggia l'auto sotto l'ombra di un albero dall'ampia chioma. Kevin scende e corre a fare pipì sul tronco dell'albero. Dylan si slaccia le cinture e resta in macchina, in attesa che la mamma arrivi a cambiargli il pannolino che stavolta gli trasmette una fredda sensazione di umido in mezzo alle gambe

Con addosso un pannolino asciutto, Dylan si sente finalmente un po' meglio ma appena inizia a rivestirsi la mamma lo ferma

"Ragazzi, visto che oggi fa molto caldo, è meglio che stiate senza magliette e pantaloncini"

Kevin, felice della decisione della mamma, si toglie subito i pantaloncini corti e la maglietta che lascia sul sedile prima di salire in macchina con addosso solo gli slip verdi chiaro. Dylan invece si toglie la maglietta ma non i pantaloncini

"Dylan, che aspetti? Togliti anche i pantaloncini" lo sprona la madre

"Non voglio, mi vergogno troppo a stare con addosso solo il pannolino, qualcuno potrebbe vedermi!" piagnucola

"Dylan, nessuno ti vedrà, sei in macchina! Da bravo non fare i capricci e togliti i pantaloncini come ha fatto tuo fratello"

"Va bene mamma"

Kevin guarda il fratello maggiore con addosso solo il pannolino bianco e scoppia a ridere facendo diventare Dylan tutto rosso per la vergogna