Resta con me

Capitolo 25

"grazie ragazzi" la voce è sprezzante e molto sarcastica. Dal fondo del bosco compare Austin che sul volto mostra più un ghigno che un sorriso. Mi guarda vittorioso, come se fossi un premio che deve raggiungere assolutamente. Instintivamente faccio un passo indietro... porca vacca! Accidenti a me! Non avrei dovuto fidarmi di Lucas e nemmeno di Khatrine. Comunque è già la seconda sera che mi trovo in questa situazione... io, nel bosco, di notte, contornata da lupi... mi starei anche stancando. 

"l'Alpha sarà molto soddisfatto" dice sorridendo e strofinandosi le mani. "quando l'avremo consegnata ci ricompensera tutti" mamma mia... questo sta di fuori! Vorrei sospiare per l'assurdità della situazione... io, Livia Minelli, sono diventata la ragazza in pericolo constante... la ragazza che deve essere protetta.

Guardo sia Khatrine che Lucas i quali si scambiano una rapida occhiata. Non capisco cosa sta succedendo, ma nel frattempo e per sicurezza, faccio un passo indietro. Per fortuna mi sono messa le scarpe da ginnastica comode, con queste posso correre più facilmente... perché ormai io faccio questo... corro ed inciampo nei boschi. 

Khatrine sorride e va verso Austin. "l'abbiamo fatto proprio per questo... non vogliamo che Brutus rovini il lavoro di suo padre" mi giro di scatto verso di lei guardandola male. "noi vogliamo che l'alpha ci noti... l'alpha vero" risponde Lucas con tono più calmo. Guardo male anche lui... ma fino ad un secondo fa... loro... 

Osservo meglio sia Khatrine che Lucas... non sono stupida, forse gli stanno mentendo, stanno cercando di prendere tempo... forse hanno chiamato Brutus... oddio fa che abbiano chiamato Brutus! Spero vivamente che sia cosi... e ancora una volta decido di fidarmi di due ragazzi che mi hanno fregato per bene. Ahhh... mi correggo, sono proprio stupida. 

Cerco di sembrare impaurita... e non ci vuole neanche tanto, perché sono impaurita davvero. Anche se non credo che andrà a finire male. Austin è solo, noi siamo in tre... due e mezzo, dovremmo riuscire a farcela... no? Io sicuramente so urlare... e correre! 

"Brutus è veramente un'idiota a credere davvero di poter rivaleggiare contro suo padre... quanti sono quattro? Tre? In quello stupido branco?" chiede ridendo. La rabbia comincia a salire. Noto Lucas chiudere la mano a pugno, credo e spero, che sia per la rabbia... ok, sta fingendo. "formato da chi poi? Scott il buffone, Damian l'ideciso e Allison la banderuola?" continua a ridere e ok... a questo serve una lezione. "meglio di avere un altezzoso, pezzo di merda come te" gli rispondo facendo un passo in avanti, stavolta. Ma vedi te sto stronzo. "uno che cospira, che da in pasto al capo chiunque, senza pensare con il suo cervello... uno che prende in giro i suoi compagni" dico cattiva. Ma guarda questo... come osa?

"ex compagni" mi ringhia contro e devo ammettere che perdo un pò della mia spavalderia. "loro non sono più niente per me". "sei solo una marionetta... Brutus non ti accetterebbe mai nel suo branco...non ne sei degno. Non capisci il valore dell'amizicia" la faccia di Austin si distorge in un ghigno... ok, è il momento di fare un passo indietro, forse è anche il momento di valutare le vie di fuga possibili.

"portatemela" Austin porta un braccio davanti a se... come se mi volesse afferrare. Oddio... oddio, oddio è arrivato il momento di fuggire. Sento tensione nell'aria e la cosa mi porta la nausea... non ce la faccio già più, come farò a continuare cosi? Lucas mi guarda. Nei suoi occhi c'è pentimento e tristezza. Non era sicuro di portarmi qua...ma cazzo ormai ci siamo! 

"portatemela!" urla di nuovo impaziente. Khatrine mi prende una mano e con sguardo ostile guarda Austin. "lei è la nostra Luna" "e il nostro compito è proteggerla" finisce Lucas che ancora mi guarda. Un brivido mi corre per tutta la schina... non so come mai ma piego leggermente la testa, in segno di rispetto... oddio, sto impazzendo anche io. "grazie" gli sussurro, come se non fossimo in questa situazione a causa loro... stavano per tradire Brutus...