Capitolo Sette

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<<Perché ti guardi attorno? Il tuo spasimante è qui? >>, mi dice divertito James, tenendomi sott'occhio, <<Se mi ha vista ballare vuol dire che è qui, cavolo. Chi è? Dov'è? >>, dico esausta. Continuo a guardarmi attorno, ma non l'ho mai visto, nemmeno in foto perciò come posso riconoscerlo?,
<<Secondo me stai cercando troppo lontano! >>, afferma James. Ora i miei dubbi sono concentrati su di lui ma come sia possibile che sia lui l'artefice? Come fa a sapere che sono iscritta su quel sito? Poi per quale ragione farmi uno scherzo del genere? Punto gli occhi su di lui e cerco di capirne di più. <<Allora? Non gli hai risposto? >>, mi chiede Karen, <<Cosa gli dico? Sono così scioccata da quel messaggio >>, dico nervosamente mentre giro e rigiro il telefono.
<<Mi sta chiamando mio padre, spero siano buone notizie le sue. Esco fuori a rispondere! >>, dice James, alzandosi come una furia e dirigersi fuori.
Mi avvicino a Karen e le dico tutti i miei dubbi a riguardo di James, << Quindi credi sia lui? Perché stai sospettando di lui? >>, mi chiede velocemente << Lo hai sentito vero? Mi ha detto di non cercare troppo lontano>>, dico portando le mani nei capelli, <<Perché cercarti sul sito se ti può avere tranquillamente? >>, dice mentre sorseggia il suo cocktail, <<Che stai dicendo? É l'effetto del cocktail vero? Ovviamente se è lui non vuol dire che è interessato a me, semplicemente mi sta prendendo in giro anche perché ha sempre sostenuto che l'amore virtuale è una cavolata mondiale... Fatto sta che tutti i miei dubbi ora come ora ricadono su di lui! >>, dico convinta e determinata. Quanto vorrei fosse lui in cuor mio ma ho paura che lui stia solo giocando con il mio cuore. <<Domani vengo con te a fare shopping. Ti consiglio io un bel vestito per la grande serata >>, dice Karen con occhi a cuore <<Forse non ho più voglia di andarci sai? >>, dico estasiata, <<Stai scherzando vero? Andrai o ti farò andare con la forza. Non è detto che sia James, non abbiamo le prove per cui è un appuntamento al buio. Non vuoi scoprire il tuo Prince com'è fatto? >>, dice dandomi colpetti sul braccio, <<Sento che sarà una delusione. Ora zitta, sta arrivando! >>, dico tutto d'un fiato e rubo il bicchiere a Karen, facendo piccoli sorsi e mandare all'inferno la mia povera gola.
<<Allora cara la mia assistente, domani sarai mia dalle ore sei del mattino alle quattro del pomeriggio! >>, dice, appoggiando i gomiti al tavolo, <<Cosa? Devo sopportarti tante ore? >>, sgrano gli occhi, <<Si, ti tocca vedere questa meraviglia per tutte quelle ore. Andremo al mare a girare uno spot pubblicitario per "Summer Sun". Metti il costume di sotto, non si sa mai>>, dice convinto di sé. <<Chi ti dice che abbia voglia di fare il bagno? Io vengo lì per lavorare e assistere te mio caro >>, dico sbigottita <<Sei la mia assistente e ciò significa che puoi fare quello che vuoi. Non ti ostacolo mica Sarah! >>, dice, facendomi l'occhiolino, <<Ragazzi, vado a ballare>>, dice Karen e rimaniamo soli al tavolo. Lo vedo puntare gli occhi su tutte le ragazze che passano seminude davanti a noi e mi vien voglia di rinfrescargli il viso con il cocktail direttamente in faccia, <<Credo sia ora che torni a casa! >>, dico scocciata, mentre mi alzo e mi sento chiamare alle spalle. É Lucas, un mio vecchio amico, che ricordavo bruttino ma la natura ha cambiato i suoi programmi per lui e l'ha reso più bello. <<Ciao Sarah! Come stai? >>, dice abbracciandomi e mi alzo sulle punte per arrivare ai suoi due metri d'altezza, <<Ciao Lucas, io sto bene, tu? Ti trovo in gran forma >>, dico timida, mentre noto James guardarmi paurosamente, <<Allora stai lavorando? >> mi chiede ancora, <<Si si, lavoro in un'agenzia pubblicitaria e lui è il mio capo! >> dico, indicando James e permettere ai due di conoscersi. James si alza e allunga la mano verso Lucas, scambiandosi un gesto di mano <<Un capo così giovane! >>, afferma Lucas divertito, <<Infatti! Dei capi giovani bisogna avere più paura! >>, afferma James sparato, <<Hai ragione - punta gli occhi su di me - Sarah é stato un piacere averti rivista... Ti trovo molto bella, ma questo lo sei sempre stata. A presto! >>, mi dice e si cala per darmi due baci sulla guancia prima di andare via,
<<Carino il tuo amico spilungone! >>, afferma James sarcastico, <<Si lo è. Siamo stati buoni amici in passato! >>, dico mentre controllo il telefono, <<Fortuna quei tempi sono finiti, o forse no! >>, dice nervoso. Non voglio pensare sia gelosia la sua, ma almeno l'illusione che lo fosse mi fa sentire così speciale, <<Prince mi ha scritta di nuovo! >>, dico appositamente per vedere la sua reazione, <<Che dice? >>, chiede assumendo un atteggiamento del tutto normale. Sarà anche un bravo attore? O forse non c'entra davvero niente con lui!, << Vorrei passare l'intera notte a guardarti e innamorarmi di te. Buonanotte. Ecco cosa mi ha scritto>>, dico e si mostra indifferente, <<Che romantico vero? >>, chiede mentre mi punta gli occhi e perdo immediatamente la ragione. Il suo sguardo è illegale, non può guardarmi in quella maniera <<Molto romantico e a me piace il romanticismo. Non vedo l'ora di conoscerlo >>, affermo, rimettendo il telefono in borsa <<Stai andando via? >>, mi chiede, alzandosi e richiamare il cameriere per farsi portare un altro cocktail, <<Si, meglio che torni a casa o domani non mi presenterò a lavoro >>, dico, abbozzando un sorriso, <<Ti verrei a prendere nel letto - comincia a bere il cocktail come fosse acqua - ti accompagno a casa? >>, mi chiede <<Vado sola. Ho la macchina perciò... Karen dov'è? >>, dico cercandola con lo sguardo, <<Sta ballando, la vedi? >>, dice, indicandola con il dito, <<Ah si, eccola! Allora vado a dirle che torno a casa. Ci vediamo domani! >> dico e cenno con una mano un semplice saluto <<Aspetta! >>, dice, tirandomi dal braccio. Si avvicina con il viso e mi lascia due baci sulla guancia, proprio com'è successo con Lucas, <<Ti ho vista salutare così il tuo amico e ho pensato di fare uguale >>, dice ma non ha calcolato che l'effetto che mi fa lui non è paragonabile a quello che mi fa Lucas. <<A domani! >>, ribatto, avviandomi verso Karen e dirle che sto andando via, ma lei come sempre vuole rimanere fino a tarda notte e mi sono sempre chiesta come faccia infondo, visto e considerato che la mattina deve presentarsi a lavoro e non ha mai saltato un giorno. Beata lei e la sua forza, io mentre guido mi sto immaginando già il lettone che mi aspetta in tutta la sua comodità. Arrivo a casa e mi spoglio velocemente, rimanendo in intimo visto il caldo che comincia a farsi sentire. Siamo ai primi di giugno, sta per iniziare l'estate, nonché il mio periodo dell'anno preferito.
La mattina seguente la sveglia mi rompe le cosiddette scatole alle sei precise, imbattibile nella sua puntualità e nella forza di rimanere ancora intatta nonostante le cadute involontarie che le ho recato. Metto i piedi sul tappeto pelliccioso al di sotto e mi stiracchio prima di andare in cucina e accendere la macchina del caffè. Prendo il telefono e leggo il messaggio di Prince, dove mi augura un buongiorno meraviglioso e ricordarmi che il giorno a venire ci saremmo incontrati. Finalmente metterò fine a questa tortura. Ora come ora sono curiosa di sapere chi è, soprattutto se si tratta di James. Mi getto sotto la doccia e mi lavo velocemente con il mio amato bagnoschiuma. Esco e mi tampono con l'asciugamano, rendendomi conto che mi è appena arrivato il ciclo e vorrei morire in questo preciso istante. Proprio oggi che mi aspetta una lunga e intensa giornata doveva venirmi? Sistemo la mia amichetta sofferente e corro a vestirmi, mettendomi un pantaloncino comodo di jeans e un una camicia sottile sopra. Mi trucco velocemente dandomi giusto del colore e corro a bere il mio caffè amaro, passando subito a lavare i denti. Arrivo in macchina con il fiatone, come se avessi affrontato una dura sfida e pronta ad affrontarne una nuova, il traffico! Arrivo all'agenzia con pochi minuti di ritardo e noto giù i camper che ci porteranno al mare, dove hanno preparato lo scenario per James. Non voglio nemmeno immaginare vederlo posare per gli scatti di quella casa di moda, che a parer mio crea outfit pazzeschi, <<Buongiorno >>, dico alla troupe che sembra impazzire nel recuperare tutto il materiale prima di andare via. Ignoro i maledetti dolori che hanno deciso di farsi sentire presto e chiedo di James, dicendomi di trovarlo nel suo camper personale. Mi avvio e busso prima di entrare, trovandolo alle prese di una povera camicia nera <<Sei arrivata! >> mi dice, nervoso più che mai, <<Che succede? >>, dico, guardandolo e capire che vuole da quella camicia oltre al fatto che ha metà corpo scoperto e sto sudando da matti, <<Il bottone si è tolto, non riesco a metterlo e sopratutto la sarta non si è presentata. Mi starà a sentire poi! >>, dice mentre lancia la camicia sul piccolo divanetto. Mi avvicino, prendo la camicia e non so quale miracolo abbia avuto ma sono riuscita a rimetterlo, grazie al gancio ad incastro, <<Come hai fatto? >>, chiede scioccato <<Non chiedermelo. L'importante ci sia riuscita in qualche modo >>, dico e comincio a sentire aria maledettamente pesante in questo camper, <<Ho saputo scegliere bene la mia assistente>> dice, abbozzando di un sorriso. Il suo telefono improvvisamente prende a suonare all'impazzata e lo vedo rifiutare ogni singola chiamata. Perché non risponde? Soprattutto chi è che lo chiama ripetutamente? Improvvisamente il camper parte, con movimento brusco e quasi non gli finivo addosso, <<Scusa! >> dico, sedendomi immediatamente, <<Non è successo nulla! >>, dice divertito, sedendosi davanti allo specchio e sistemarsi i capelli per poi farmi morire definitivamente quando comincia a spruzzarsi il profumo. Ignoro il tutto e finalmente arriviamo sul posto. Scendo immediatamente dal camper e recupero i sensi non appena respiro l'aria del mare. Un'aria inebriante. Aspetto che James finisca di prepararsi per il primo outfit e non appena è pronto mi accosto vicino allo scenario in attesa di vederlo. Il mio cuore arriva in gola non appena lo vedo scendere come un Dio dal camper.

Il Figlio Del Mio Capo {1 e 2} Volumi ᵒᶻᵍᶜᵃⁿDove le storie prendono vita. Scoprilo ora