Il Figlio Del Mio Capo {1 e 2} Volumi ᵒᶻᵍᶜᵃⁿ

Capitolo Ventinove

Scott si è addormentato sul divano, l'ho notato adesso che mi sono alzata per andare in cucina. Non mi ha lasciata sola e non so quante volte dovrei ringraziarlo per tutto l'appoggio che mi sta dando.
Mi preparo il caffè e prendo il telefono, sblocco entrambi gli stronzi e chiamo Karen, che mi risponde subito" Sarah? "é incredula, ma è proprio vero... L'ho chiamata   "Volevo sapere come stavi e se sei uscita dall'ospedale!" intanto il mio cuore piange, tantissimo" Sono uscita e sono in alloggio per ora in hotel, tornerò a casa domani con sorella, mi ha raggiunta ieri "dice e ora capisco perché James è andato via... Sembrava strano, lasciare la madre di suo figlio sola, in una situazione simile "Perfetto... L'importante non sei sola! "dico... Si perché so che significa essere soli "Non lo sono e... Mi manchi Sarah!" dice e sento la sua voce calare "Devo chiudere, è già tardi e devo andare all'università!" dico, ignorando il tutto e chiudere la chiamata. Metto il caffè nella tazzina e sento l'ansia evadermi il corpo, finalmente prenderò a studiare e devo assolutamente concentrarmi. Intanto mi arriva l'email dall'agenzia per cui avevo posato insieme a James e quando apro trovo del materiale che mi ha perforato il cuore, come una pallottola. Gli ultimi sorrisi prima della tempesta... Provo a non guardare il continuo, ma nonostante i tentativi sono ancora qui a vedere noi felici

Dio, James... Cosa ci è successo? Mi siedo, portando le mani sul viso e piangere... La verità è che da quando lui è andato via, mi sento così vuota e sopratutto non abbiamo avuto un vero e proprio confronto... Forse ho sbagliato, o forse no! Questo è il punto... Sono così confusa ora come ora <<Buongiorno! >> dice Scott, appena sveglio, subito mi distrae <<A te! >> dico, chiudendo velocemente la pagina e rimettere il telefono a posto <<Guardavi James! Ammettilo >> dice con mezzo sorriso <<Ok, non posso nascondere nulla... Guardavo me e lui in realtà >> mi sforzo in un sorriso <<Credo che il tuo cuore voglia ancora quello stronzo! >> ammette e annuisco <<Esatto... Ma non lascerò il mio cuore a nessuno >> dico, provando a convincerlo <<Vuoi sapere una cosa? >> chiede e io sono già curiosa <<Dimmi! >>, <<La mia ex si è fatta viva, ho appena letto un messaggio che mi ha inviato ieri sera >> dice, scuotendo la testa <<E...? >> il bello è proprio questo <<E ci vedremo dopo>> afferma con sorriso, mentre si versa del caffè anche lui <<Segui il tuo cuore Scott! >> dico e perché non lo faccio io? Forse perché se lo facessi mi porterà dritto da lui, dal mio James! <<Potrei dire lo stesso a te! >> afferma e mi scappa un sorriso <<Ora fa troppo male, se il destino vorrà, ci unirà! >> dico e sento il corpo andare in fiamme... Io e James nuovamente insieme? Sarebbe bello ma nello stesso momento mi turba... Ancora devo riprendermi infondo.
Vado nella mia stanza mi preparo velocemente, prendendo i libri e tutto il materiale occorrente. Raggiungo Scott in cucina e lo trovo a messaggiare <<Chi ti tiene occupato? È lei? >> chiedo curiosa <<No! É James! >> dice e mi mostra la chat *Come sta Sarah?*, *Assicurati che non le manchi nulla e soprattutto non toccarla 😓! * leggo i messaggi e sorrido amaramente... Esattamente con il "non toccarla" dove vorrebbe arrivare? Non sono più sua, quindi non ne ha diritto <<Mi trovo fra voi due e vorrei tanto uscire da questa situazione! Perdonalo e facciamola finita>> dice e rimango stupita dalla sua affermazione <<Come scusa? >> dico scettica <<Ho fatto una lunga riflessione... Ti ha tradita ok, anche se non so come, ma poi pensaci un attimo... Ha sempre scelto te davanti a tutto, famiglia compresa! >> dice incrociando le braccia <<Quindi? Forse lo ha fatto perché era cosciente di quello che aveva fatto e cercava di mostrare tanto e tutto insieme apposta... Ma non funziona così, puoi darmi anche il mondo intero, ma prima di tutto voglio la sincerità ! >> dico nervosamente e cerco le chiavi della macchina <<Ok Sarah, non posso entrare in merito a questo ma va bene, tu sai com'è andata infondo >> anche lui prende le chiavi <<Andiamo! >> dico e scendiamo insieme <<Ascolta, quando hai bisogno di me, chiamami ok? >>  lo abbraccio in modo fraterno e non sá quanto mi abbiano fatto bene i suoi abbracci. Entro in macchina e attivo la radio, per tutto il tempo penso a lui. Così dovrei studiare? Pensando a James? Arrivo all'Università e prendo posto, ovviamente nella parte più sperduta. Man mano si aggiungono anche gli altri del mio corso e faccio conoscenza con Lily, una dolcissima ragazza che rimarrà tale, basta amiche... Sarà come prevenire una nuova delusione. Entra un giovane professore e sento la gioia delle ragazze passare dalle mie orecchie..." Iniziamo bene" penso e intanto mi impegno ad ascoltare quello che ha da dirci
<<Buongiorno a tutti cari i miei universitari! Volevo fare un piccolo discorso prima di iniziare - si sistema la cravatta - allora... Per chi ha scelto gli studi giuridici, sappiamo che richiedono molta più capacità di ragionamento logico-deduttivo che mnemonica. Ma fondamentalmente richiedono interesse, curiosità e passione... >> mentre il prof è preso dal suo discorso, io sono presa dal mio disegno... Il disegno che il mio stesso cuore mi ha guidato e fatto creare