Hae è una ragazza tanto allegra quanto bella.
I suoi occhi illuminavano chiunque la guardasse per più di un secondo e il suo carattere esuberante metteva tutti quelli che la circondavano di buon umore.
Amici che le volevano bene.
Scuola privata.
C...
(Ecco a voi il capitolo del giovedì, in realtà non l'ho revisionato tanto bene quindi mi dispiace in anticipo se troverete qualche errorino, solo che mi dispiaceva non pubblicare niente! Spero che vi piaccia)
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I nostri genitori erano andati via dopo averci fatto compagnia per un paio di ore davanti ad un caffè, parlando del più e del meno, tra affari e soci vari di cui io, non sapevo Taehyung, non sapevo assolutamente niente. Mi ero annoiata a morte, considerando che ero stata tutto il tempo seduta a tavola senza nemmeno usate il cellulare per timore che mia madre mi staccasse la testa. Già mi aveva fatto storie perché pensava che avessi fumato, cosa vera ma che lei non sapeva. E non perché avevo paura di farglielo sapere, ma semplicemente perché conoscendo le sue idee sapevo benissimo quanto sarebbe stata contraria e quanto mi avrebbe stressato.
L'unica cosa seria a cui pensavo da quando avevano lasciato la casa era il fatto che ci avevano invitato a quella cena, la sera stessa, e che la madre di Taehyung ci aveva chiesto esplicitamente di essere più affiatati. Praticamente dovevamo sembrare più una coppia innamorata rispetto a quello che siamo davvero, ossia una coppia sposata solo per affari famigliari. Il che mi metteva abbastanza ansia, considerando che non sapevo bene come comportarmi. E poi per Taehyung non ci sarebbero stati problemi di nessun tipo, considerando che lui era abituato a certi tipi di atteggiamenti con ragazze quindi non è che doveva farsi troppe paranoie. Non che io me ne stessi facendo, solo non sapevo bene quanto in la potevo spingermi.
"Hae, mi stai ascoltando?"
Quando sentii la voce di Taehyung, tornai con la testa sulla terra e lo guardai confusa.
"Cosa?"
"Mia madre mi ha scritto un messaggio dicendomi che ha lasciato un pacco sulla porta, ha detto che lei e tua madre hanno pensato al tuo vestito perché tua madre non si fida di te"
Roteai gli occhi al cielo.
"Mia madre veramente è un caso perso, ringrazia la tua"
Andai alla porta, presi il pacco e lo lasciai all'ingresso. L'avrei aperto dopo, quando sarebbe stato il momento di prepararmi per la grande serata.
"Senti Taehyung"
Lui si sedette sul divano a giocherellare con il suo cellulare, come se nella sua testa non ci fosse nessun tipo di pensiero o preoccupazione.
"Mmh?"
"Cosa intendeva tua madre per affiatati?"
Taehyung non distolse lo sguardo dal cellulare neanche per un secondo.
"Immagino che dovremo fingerci una coppia felicemente sposata, tutto li"
Tutto li?
Era così semplice e di poco valore la cosa per lui? Okay che non ero una da relazioni o altro, ci mancherebbe, ma comunque ero dell'idea che l'amore non si fingesse. Mah, tanto era inutile parlare con una persona superficiale come lui, nonostante a volte dimostrasse di essere carino e gentile. Rimaneva il Kim Taehyung playboy del college, superficiale e narcisista.
