STRE POV'S
Mi svegliai in una stanza buia. Mi faceva male la testa, non vedevo cico da nessuna parte. Avevo paura finché da un angolo della minuscola stanza venne una voce che purtroppo conoscevo fin troppo bene, una voce che ho sempre odiato e che speravo di non sentire più.X:stre
S:devi morire
X: aggressivo è il piccoloVolevo alzarmi e picchiarlo, ma ero legato.
X:su non fare quella faccia
Si avvicinò. Nel frattempo vidi un altro ragazzo vicini a quella che sembrava una porta.
X:su, rispondi al tuo cuginetto caro
S:tu non sei mio cugino, STRONZO!Mi tirò uno schiaffo. Mi faceva male dappertutto.
S:cosa vuoi
A(Alessio):voglio che tu non stia piu con cico
S:cosa te ne fregaUn'altro schiaffo
A:tu non parli così a me. Pensaci tu
Conoscevo l'altro. Era un amico di mio cugino, Gioele. Si avvicinò con un sorrisetto maligno, nel frattempo ale se ne era andato. Gioele si avvicinò sempre di più finché le nostre facce potevano quasi toccarsi.
Gi: ora te farai quello che ti dico
Mi mise un dito sulle labbra
Gi:se urli, provi a scappare o anche solo una cosa che a me non piace ti picchio a sangue, capito?
Annuii
Gi:bravoMi slegò, mi prese per i capelli e mi mise all'altezza del suo torso (un modo carino per dire il suo cazzo), mi costrinse a slacciargli la cerniera e a mettermelo in bocca. Mentre dovevo fare avanti e indietro piangevo, pensavo al fatto che molto probabilmente non avrei mai più potuto rivedere cico e che i miei amici mi avrebbero trattato come una merda, quello che effettivamente ero.
Uno spruzzo bianco e appiccicoso mi riporto in me.Gi: sei stato bravo
S:..Ale mi lascio andare dopo avermi detto per la centonovantunesima volta che se avrei rivisto cico lo avrebbe ucciso. Non sapevo che fare. Decisi di andare da Anna. Prima però passai vicino ad un'edicola. Sulla porta c'era un articolo:
"Ragazzo pestato a sangue in un vicolo, scomparso un altro" e sotto una foto mia. Abbassai lo sguardo e mi misi il cappuccio. Mi vergognavo a morte, pensavo a quanto era in pensiero cico per me. Presi il telefono, andai nella chat "♥️Il mio unico grande amore♥️" e lo bloccai,ero veramente una merda.
Mi misi a camminare a testa bassa, con le lacrime agli occhi. Quando arrivai bussai e mi Anna mi squadro con una faccia alla "chi cazzo sei?", poi mi abbracciò e mi disse:An:dove eri? Non ti trovavamo più
S: dov'è cico?
An: è all'ospedale, vuoi che ti ci porto?
S:s-si.. cioè no..cioè LASCIAMI STAREChiusi la porta e corsi in bagno. Iniziai a piangere rumorosamente.
L:stre?
S:vai via
L:stre voglio solo parlare
S: è aperto
L:*entra* cos'è successo?
S:io..CICO POV'S
Dove sarà finito stre? Non viene a trovarmi, sarà ricoverato anche lui?
Passò un infermiere, aveva in mano un giornale. In prima pagina vedevo solo la foto di stre e sotto "scomparso". Mi sentivo male, stavo per vomitare (no cico nn è incinto ups potrei aver spoilerato un prossimo capitolo sorratemi TwT) presi il mio telefono, gli scrissi,non gli arrivavano. Stavo per buttarmi dalla finestra. Mi mancava, non sapevo dov'era e neanche come stava.Angolino ananassino
Guardate cosa mi è successoScusate il capitolo corto ma voglio tenervi un po' in suspence (sono stronzo lo so) ciauuuu al prossimo capitolo!!
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Strecico~solo tuo
RomansaNon amo spoilerare le storie, però va bene se vi dico che questa è una storia d'amore che parla di due ragazzi. Per il resto andate a leggerla :)