40.Lieto fine?

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Jimin pov

Sento delle voci che parlano in sottofondo. Sono molto stordito al momento quindi non capisco cosa sta succedendo.

Ho freddo e mi sento tutto il corpo intorpidito e con dei dolori al basso ventre, apro gli occhi ma tutto quello che posso vedere è il nero assoluto.

Mi sento i polsi e le caviglie legate da qualcosa di duro che non riesco a togliere e quindi mi allarmo subito cercando di districarle non riuscendoci anche dopo molti tentativi.

"Oh...si è svegliato" Riesco a sentire, ma non capisco a chi appartiene questa voce sconosciuta. Non mi sembra di averla mai sentita.

Ad un certo punto riesco a scorgere della luce, dato che la benda mi viene tolta dagli occhi. Mi trovo in una stanza molto vecchia, non c'è quasi niente all'interno apparte il letto su cui hanno avuto la decenza di mettermi.

Una volta ripresa la vista il mio pensiero va direttamente alla bambina. È rimasta lì, e io l'ho vista solo per poche ore, dopo il parto cesareo e prima di addormentarmi di nuovo sul letto dell'ospedale per poi risvegliarmi qui, da solo e al freddo.

Mi chiedo se Jungkook sta cercando un modo per ritrovarmi e di riportarmi di nuovo con lui. Guardando il mio corpo mi alzo la maglia e noto ancora la fascia del dopo parto.

6 ore prima

Mi risveglio a causa di Jungkook che mi muove leggermente.

"Tesoro..." Mi mormora lentamente all'orecchio.

"Mhh...com'è andata? La bambina?" Domando con voce rauca, cercando di muovermi ma non riuscendoci a causa del dolore sotto al ventre.

"Sta benissimo..." Mi sussurra con le lacrime agli occhi, contento della nascita. "Pesa circa 2kg e 4 ed è sanissima per fortuna."

"Dov'è ora? V-voglio vederla." Le prime lacrime iniziano a scendere e piano piano senza accorgermene scoppio in un pianto silenzioso.

Ma non è come gli altri che ho fatto fin'ora, questo è di gioia. Gioia di aver dato vita ad un esserino così bello e così piccolo.

"Quando l'hanno portata via mi hanno detto che l'avrebbero lavata e vestita. Avresti dovuto sentirla, non smetteva di piangere, e ti assomiglia molto..." Dice il moro ridacchiando mentre gioca con i miei capelli e le mie piccole dita, lasciandomi dei baci sulla tempia.

"E da te? Ha preso qualcosa di carino immagino."

"Beh...il naso probabilmente, è una piccola patatina, poi potrebbe avere il mio carattere."

"Stiamo apposto allora" forse non capisce se ero ironico o no, ma sta di fatto che si avvicina alle mie labbra iniziando a baciarmi delicatamente e molte volte si separa con degli schiocchi lasciandomi tanti piccoli baci a stampo.

"D-dai smettila Jungkook."

"E perché dovrei?"

"S-stiamo in un ospedale."

"E allora? Facciamo l'amore qui come nei film?"

"Aish...lo sapevo, capisco la tua astinenza ma fammi almeno assimilare il parto. O vuoi già avere un altro figlio aspettando altri 5 mesi?" Lo schernisco. (Qui per ricordarvi che visto che è un'omegaverse la gravidanza dura di meno e che questa è una cosa che ho deciso io)

"Oh...beh-"

"No. Più avanti." Lo fermo subito non perché non voglio avere altri figli. Ma diciamo che Soyun (nome della bambina) è stata un caso. Il mio piccolo e dolce caso, più avanti sicuramente avrà avuto un fratellino o una sorellina, ma per il momento ho proprio altri cose che mi passano di mente.

'Fake Alpha' Jikook OmegaverseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora