War of hearts🖤

SEI QUI

POV Tanc

Restai quasi tutto il giorno in camera, non avevo nessuna intenzione di incontrare Kira... quindi quella sera saltai la cena.

Mentre ero in camera Valerio entrò..

V: "Tancredi ti ho portato qualcosa da mangiare.."

T: "Quando ti ho detto che potevi darmi del tu?"

V: "Mi dispiace.."

T: "No tranquillo e che sono incazzato.. non ce l'ho con te"

V: "Ok"

T: "No davvero.. mi dispiace anche per sta mattina"

V: "Sta succedendo davvero? Il principe sta chiedendo scusa ad un stupido servo?"

T: "Si e non ti ci abituare"

T: "Cosa mi hai portato?"

V: "Pollo e un po' di pane"

T: "Dammi"

Mi diede il piatto e lo finii quasi subito.. avevo davvero fame.. in effetti non avevo nemmeno pranzato quindi era più che plausibile, mi stavo per mangiare pure a Valerio fra un po'...

T: "Ho conosciuto una persona.."

V: "Quando sei scappato sta mattina?"

T: "Si, mi ha praticamente salvato la vita, e poi è bellissimo"

V: "Bellissimo?"

T: "Si è un ragazzo, non dire nulla a mio padre.. ti prego"

V: "Non dirò nulla.. da che parte del regno viene?"

T: "Dalla parte Ovest"

V: "COSA? Sei andato nell'Ovest.. se ti scoprivano eri morto"

T: "Si, ma non vedi che qua stiamo morendo tutti di fame. Dovevo fare qualcosa, lui mi ha salvato e ci salverà... cazzo mi ha fottuto la testa e l'ho visto pure per poco tempo.."

V: "In che senso ci salverà"

T: "Ci vedremo ogni mattina al confine e ci porterà del cibo"

V: "Rischia molto, e anche tu"

T: "Si, ma si è offerto lui di farlo.. sai e come te"

V: "Come"

T: "Un servo di corte"

V: "Se viene scoperto e morto"

T: "Non si farà scoprire... non deve farsi scoprire"

V: "Speriamo. Andrai alla quercia come tutte le sere?"

T: "Si è l'unico posto dove posso stare da solo"

V: "Allora ti lascio preparare..."

Vedo Valerio uscire dalla camera, così comincio a prepararmi per andare nel mio posto...

POV Lele

Mi finisco di preparare per andare alla cena..
Appena arrivai in sala mi si presentò davanti una ragazza.. credo sia la principessa di cui mi parlava mio padre..

A: "Piacere Aurora, dicevano che eri bello, ma non pensavo così tanto" disse con un sorriso..

L: "Piacere mio Aurora, io sono..."

A: "Emanuele si lo so"

L: "O-ok" dissi sfoggiando il sorriso più falso che potessi fare..

Durante la cena non faceva altro che parlare e parlare... di cose da donne.. ma cosa me ne può fregare a me di cosa fai la domenica.. io voglio scappare da qui...