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Era notte fonda,credo fossero le due quando sentii una porta sbattere violentemente, per un secondo pensai fosse Cris,così mi avvicinai cautamente alla porta appena vidi una figura alta e muscolosa mi avvicina ed era semplice Dylan:
- ma ti pare il modo mi hai fatto prendere un colpo
Dylan uscì dalla penombra,notai che aveva vari lividi sulla faccia e graffi su tutto il corpo.
- Ma che cazzo hai fatto?
Chiesi agitata
- Lascia stare non sono affari tuoi
Dentro di me la voglia di mandarlo a fanculo era alta,ma dovevo mantenere la calma stava messo malissimo.
- Senti lasciati aiutare ok!? Siamo partiti con io piede sbagliato si ma lasciati medicare,poi continuerai a fare il finto duro.
- Va bene
Rispose secco
- mettiti sul letto vado a prendere le bende e il disinfettante.
Lui annuì dolorosamente
Una volta presi gli tolsi la maglietta e wow che addominali
- Ti piacciono eh?
- Falla finita
Ridemmo entrambi
Ovviamente ero ormai esperta a medicare le ferite Cristian molte volte quando era ubriaco mi aveva picchiato. E poi arrivò la fatidica domanda da parte di Dylan.
- Perché sai medicare così bene?
- ho studiato all'università
Poi in mente mi tornarono i ricordi di quelle sere e non riuscii a bloccare una lacrima.
- Sai non sono esperto di sentimenti ma credo che tu stia piangendo.
- Lascia stare
- Bhe è un po' difficile,dai su dimmi
Volevo continuare a dire di lasciar stare ma quegli occhi che trasmettevano dolore e allo stesso tempo sicurezza avrebbero ingannato chiunque.
- il mio ex ragazzo mi picchiava quando tornava a casa ubriaco, non l'ho mai detto a nessuno.
- che figlio di puttana
- Adesso dimmi perché sei conciato così e no non lascio stare perché io ti ho detto tutto
Ci fu un attimo di silenzio io continuavo a medicarli il petto mentre poi mi accorsi che ero sulle sue gambe,ma lui non diceva niente quindi anche io feci finta di niente. Poi finalmente iniziò a parlare.
- Ho avuto un passato violento per colpa di mio padre e queste ora sono le conseguenze.
I suoi occhi duri erano diventati lucidi e io feci la prima cosa che mi venne in mente, abbracciarlo mi chinai per abbracciarlo ed ora ero letteralmente sopra di lui. Quando ci staccammo i nostri occhi si incatenarono come la prima volta che ci siamo visti. Finché lui non disse;
-Resta a dormire in camera mia ti prego.
Non mi sarei mai aspettata da uno come Dylan O'Brien questa frase.
Io stanca morta però annuii e mi misi di fianco a lui ovviamente girata dal lato opposto quando sentii due bracca avvolgermi in quel momento provai una strana sensazione allo stomaco ma poi cademmo insieme nelle braccia di Morfeo.
Anche se ormai la mia mente si poneva una domanda provo qualcosa per Dylan?

Life guard;amore sul campo //Dylan O'Brien//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora