Life guard;amore sul campo //Dylan O'Brien//

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Intravvedevo il sole dalla finestra mi girai e vidi che Dylan era ancora accanto a me,mi alzai il più piano possibile per non svegliarlo e mi andai a lavare e mi vestii per il mio primo giorno di lavoro con il costume rosso da bagnino lo adoravo. Andai in salotto e vidi Dylan che mi chiese:
- Ti va un po' di caffè?
- si certo
Mentre mi versava il caffè mi disse:
- Senti riguardo a ieri sera dimentica tutto ok
In quel momento il mio cuore si spezzò, perché doveva fare così ora credevo che c'era qualcosa tra di noi. Risposi nel modo più freddo possibile:
- ok ciao
Bevvi  il mio caffè e uscii subito di casa per andare in spiaggia, ripetendo a me stessa che non ero innamorata di lui.
In spiaggia era tutto tranquillo, Dylan era arrivato in spiaggia da più di due ore e decisi di non rivolgerli la parola,tanto stava flertando con delle ragazze a culo di fuori. Decisi di andare al bar a prendermi qualcosa, al bancone c'era una ragazza che avevo visto in spiaggia lei mi precedette e mi disse:
-ciao sei la nuova bagnina vero?
- si ti ho vista in spiaggia giusto
- si non ho fatto in tempo a rivolgerti la parola che eri andata via
Ridemmo insieme
Passarono 10 min e mi trovavo veramente bene con lei si chiamava Lara e anche lei aveva 20 anni.
Poi mi disse:
- Ascolta ti va di venire a cena da me? Ci sarà pure mio fratello ma non dará fastidio.
- Certo a che ora?
- alle 8 poi ti mando un messaggio e ti dico dove sto
- va bene a dopo
- a dopo
Ci salutammo con un messaggio e me ne andai
                                    ****
La giornata in spiaggia fu monotona e non ho più rivolto parola a Dylan nonostante ogni tanto lo vedevo a fissarmi, erano le 8 così decisi di andare da Lara mi misi un vestito nero corto aderente al mio corpo.
Stavo per uscire quando incontrai Dylan in salotto:
- dove vai?
Mi disse, io risposi secca:
- Non sono affari tuoi.
Non gli lasciai rispondere che me ne andai.
                                *****
Ero arrivata a casa di Lara la sua casa era carina molto accogliente,stavamo aspettando il fratello per iniziare a mangiare.... Quando la porta si aprì ed entro Dylan, rimasi scioccata non ci potevo credere,mi ripetevo nella testa che non era possibile quando Lara disse:
- Benedetta lui è mio fratello Dylan O'Brien
- ah si già lo conosco
Dylan intervenne e disse:
- già lavoriamo insieme.
La mia faccia era sconvolta poi Lara disse:
- Sono felice Dyl che magari per una volta ti innamorerai di qualcuno che ti merita.
La faccia di Dylan da un sorriso perfido era cambiata, sembrava imbarazzato?
Sorvolai questo dubbio e la cena trascorse tranquillamente.
Finché io dissi:
- Lara devo andare che sto a piedi, mi incammino almeno.
- oh va bene tranquilla
Ci salutammo con un abbraccio,stavo per varcare la soglia di casa quando Dylan disse:
- tranquilla Benny ti accompagno io, e non non ribattere.
Io annuii ma molto incerta.
                             ****
Stavamo in macchina e il silenzio dominava,non appena io decisi di romperlo.
- Senti Dylan
Ma venni subito interrotta
- Dyl, chiamami Dyl
- Va bene, ascolta Dyl io così non ce la posso fare, un giorno sei dolce e mi chiedi di dormire con te, poi dici di scordarmi tutto, poi scopro che sei il fratello di una mia amica, e poi nonostante ciò mi guardi per tutta la serata e mi dici che mi accompagni a casa .... Riesci a capire che non sopporto questo bipolarismo?!
- Benedetta ascolta io non so cosa mi prende ok? Io non mi sono mai stato innamorato, io non so cos'è l'amore, so solo che quando sto con te il mio mondo di merda cambia, ma io sono fatto così io non so dimostrare affetto, non so nemmeno come trattare una ragazza, penso che hai potuto notare che sono stato con tutte ragazze da una botta e via.
- Dyl neanche io so cos'è l'amore, sono cresciuta all'interno di una relazione tossica.
- Allora scopriamolo insieme...
I nostri occhi si incatenarono, i nostri visi si avvicinavano piano piano, ero così vicina che sentivo il suo respiro su di me, le nostre bocche si stavano per toccare non appena mi squillo il telefono.
- Scusa  è mia madre.
Risposi e riattaccai quasi subito, ma sentivo che il momento ormai era rovinato. Così dissi:
- Forse è meglio che andiamo a dormire è tardi e domani mattina ci dobbiamo svegliare presto.
- Si hai ragione, (per un attimo esitò) che ne pensi se dormiamo insieme di nuovo?
Per un attimo stavo per rispondere di no,ma poi lo osservai e rimasi quasi incantata così annuii.
Entrammo in casa io mi spogliai in bagno e mi misi una lunga T-shirt come pigiama, andai in camera di Dylan e lo vidi solo con i boxer,potevo dire di aver visto il paradiso adesso, i miei strani pensieri vennero interrotti da Dylan:
- Ti serve un secchio o vieni a letto?
Disse ridendo
- No, arrivo
Dissi ormai con le guance che mi andavano a fuoco.
Ci mettemmo a letto,e mi misi sul suo caldo petto:
- notte Benny
- notte Dyl
E cademmo nelle braccia di Morfeo.